“Prete o Vescovo, perché non rinunci alla prescrizione? Puoi anche cavartela così, ma Dio sa…”
Leggere per l’ennesima volta che un sacerdote o un Vescovo si “sottrae” alla Giustizia perché il reato di cui è ...
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SAVONA-ADISTA. «Chiediamo alla Curia di Savona di risarcire il danno che abbiamo subito e che ancora paghiamo nelle nostre vite ...
L’assemblea generale dei vescovi italiani ha approvato il testo che delinea la procedura per denunciare i casi di violenza e ...
La Cassazione mette la parola fine sulla vicenda che dal 2015 interessa l’ex parroco di San Costantino di Rivello don ...
I casi di abusi sessuali commessi da chierici sono di nuovo al centro dei lavori dell’assemblea generale dei vescovi degli ...
Ai pm la denuncia di un ragazzo che viveva nell’istituto in Vaticano: “Un seminarista, oggi prete, mi violentò per anni. ...
Ha molestato alcuni giovani ospiti della struttura religiosa in cui prestava servizio, uno dei quali minorenne. Per il gup di ...
Confuso tra i fedeli sotto la pioggia e riparati dagli ombrelli, con in capo un berretto a quadri sopra lo ...
Un'intervista sul caso degli istituti per bambini sordi Provolo andata in onda su Canale 7 in Argentina
Il GIP del tribunale di Perugia Piercarlo Frabotta, ha ordinato l’archiviazione dei due procedimenti penali per abuso di minore a ...
Di Tanner Puckett | Cronkite News PHOENIX - Gli avvocati con Jeff Anderson & Associates hanno pubblicato un rapporto mercoledì contenente ...
25.06.2019 - Edmond Dantès L’associazione delle vittime chiede 5 milioni di euro in risarcimento. Proprio per fronteggiare questo evento tre anni fu ...
La Rete si è impegnata al compimento di “Spotlight on Italian survivors” coniugando il lavoro enorme occorso alla necessità di tentare di colmare un vuoto insopportabile nel nostro Paese, di cui pare non esserci realistica percezione: la pericolosità incombente sulla vita dei bambini e delle bambine commisurato alla vastità del fenomeno italiano, ma che non riguarda solo il perimetro di influenza della chiesa-istituzione.
Questo contributo ha come scopo principale quello di puntare un cono di luce, deciso e abbagliante, sulla carenza della tutela preventiva e protettiva, che deve essere concreta ed urgente verso i minori e le persone poste in posizione di vulnerabilità.
Ciò va inteso senza limitazione di genere, o inclinazione sessuale, riguarda tutti, nessuno escluso.
Senza allarmismi, riguarda i genitori che ignari delle insidie di cui sono ancora intrisi gli spazi parrocchiali e di vita comunitaria vi affidano i propri figli. Spazi da non potersi realisticamente reputare protettivi e, teniamo a sottolineare, non limitabili alle responsabilità di prevenzione e contrasto imputabile alla sola chiesa cattolica.
Tuttavia seppur convinti che i predatori sessuali, sono tutti uguali, con o senza abito talare, occorre prendere atto che lo stato delle cose non impedisce loro né di colpire, né di ripetere il crimine.
E’ altrettanto importante evidenziare che “Spotlight on Italian survivors” così come ogni attività posta in essere dall’Associazione, trattando o rimandando ad inchieste giudiziarie, a procedimenti penali non ancora conclusi, induce a ritenere innocenti tutte le persone citate a vario titolo – consacrate e non - seppur condannate nei primi gradi di giudizio.
Nel nostro ordinamento, infatti, la presunzione di innocenza copre l’intera vicenda processuale.
E questo principio facciamo nostro.
Il direttivo della Rete l’Abuso