• About
  • Advertise
  • Privacy & Policy
  • Contact
Rete L'ABUSO
DONA
venerdì 3 Ottobre 2025
  • Login
  • Register
  • Home
    • Home
  • L’Associazione
    • CHI SIAMO – Da dove nasce la rete e perchè
    • Contatti, uffici e servizi dislocati
    • Sportelli legali regionali
    • Sportelli terapeutici regionali
    • Gratuito patrocinio per le vittime
    • Tesseramento Soci
    • Adotta la salute dei minori, sostieni Rete L’ABUSO
    • Sostieni le vittime con il tuo 5Xmille
    • Volantini e materiale informativo
    • Violazione dei diritti nei processi canonici
    • Cosa NON deve fare una vittima
    • I vissuti emotivi della vittima
    • Trauma dell’abuso sessuale infantile
  • Coord. Famiglie
  • Le Notizie
  • l’Osservatorio
  • Il Database Italiano
    • Annuario dei casi
    • Dati regionali divisi per province
    • I dati generali di sopravvissuti e offender
    • Live SEARCH Database
    • Senza fare nomi – Sondaggio anonimo
    • CODIS – STAFF Only
  • Le omissioni CEI
    • Mappa delle Diocesi italiane insicure
    • Gli “omissori” di denuncia dei casi italiani
    • Comunità di recupero per sacerdoti
    • Casi denunciati alla DDF
  • Panchina viola
No Result
View All Result
  • Home
    • Home
  • L’Associazione
    • CHI SIAMO – Da dove nasce la rete e perchè
    • Contatti, uffici e servizi dislocati
    • Sportelli legali regionali
    • Sportelli terapeutici regionali
    • Gratuito patrocinio per le vittime
    • Tesseramento Soci
    • Adotta la salute dei minori, sostieni Rete L’ABUSO
    • Sostieni le vittime con il tuo 5Xmille
    • Volantini e materiale informativo
    • Violazione dei diritti nei processi canonici
    • Cosa NON deve fare una vittima
    • I vissuti emotivi della vittima
    • Trauma dell’abuso sessuale infantile
  • Coord. Famiglie
  • Le Notizie
  • l’Osservatorio
  • Il Database Italiano
    • Annuario dei casi
    • Dati regionali divisi per province
    • I dati generali di sopravvissuti e offender
    • Live SEARCH Database
    • Senza fare nomi – Sondaggio anonimo
    • CODIS – STAFF Only
  • Le omissioni CEI
    • Mappa delle Diocesi italiane insicure
    • Gli “omissori” di denuncia dei casi italiani
    • Comunità di recupero per sacerdoti
    • Casi denunciati alla DDF
  • Panchina viola
No Result
View All Result
Rete L'ABUSO - Associazione sopravvissuti agli abusi sessuali del clero
No Result
View All Result
Home Mondo Città del Vaticano

Sesso e potere in Vaticano

Rete L'ABUSO by Rete L'ABUSO
21 Luglio 2013
in Città del Vaticano
Reading Time: 3 mins read
A A
Share on FacebookShare on Twitter

Una ragnatela di ricatti e cordate condiziona i vertici della Santa Sede. Con ramificazioni sfuggite anche all’istruttoria interna ordinata da Ratzinger. E al centro c’è sempre lo Ior. Ecco chi combatte Francesco.

Potrebbe interessarti

Il coro delle voci bianche, le ombre sul fratello di Ratzinger

4 Luglio 2020
Mano dura del papa sulla “sua” diocesi: De Donatis e Libanori rimossi dal Vicariato di Roma

Mano dura del papa sulla “sua” diocesi: De Donatis e Libanori rimossi dal Vicariato di Roma

7 Aprile 2024
Luis Badilla – Monsignore pedofilo reintegrato in Segreteria di Stato e rimesso nell’Annuario Pontificio

Luis Badilla – Monsignore pedofilo reintegrato in Segreteria di Stato e rimesso nell’Annuario Pontificio

28 Luglio 2025

All’inizio sembravano solo colpi bassi in una partita sotterranea, veleni che tracimavano dalle brecce delle mura leonine. Poi i sospetti si sono consolidati nelle scarne indiscrezioni trapelate dal segreto dell’inchiesta choc disposta da Benedetto XVI.

Adesso le notizie taciute a papa Francesco sul passato di monsignor Battista Riccasembrano chiudere il cerchio, in un disegno che ha qualcosa di diabolico: la lobby gay in Vaticano esiste, forte, radicata intorno alla gestione degli affari e dei ricatti.
Il sacrilegio di due comandamenti – non rubare e non commettere atti impuri – è proseguito all’ombra di San Pietro, intrecciando passioni mondane e interessi economici in una ragnatela perversa che appare così solida da arrivare fino al vertice dello Ior e sfidare l’autorità del papa con un peccato di omissione senza precedenti.

Il nuovo pontefice conosce la “Relationem”, il rapporto conclusivo sulla Curia stilato dai tre cardinali investigatori nominati dal suo predecessore. Un’inchiesta meticolosa durata otto mesi, condotta da figure di spessore come Juliàn Herranz, Salvatore De Giorgi e Jozef Tomko, l’austera guida dell’intelligence vaticana nella fase finale della Guerra Fredda.

Nella radiografia delle faide che stavano dilaniando la credibilità della Santa Sede, tra i documenti diffusi dal Corvo, i tradimenti persino del maggiordomo personale del papa, la sfida sulla riservatezza dei forzieri più oscuri dell’Istituto opere religiose, i tre inquisitori avevano individuato i due mali che lacerano il Vaticano: sesso e cupidigia. Ma in un lavoro così accurato non c’era nulla che potesse gettare cattiva luce su monsignor Ricca, allora responsabile della struttura che ospita gli alti prelati e dove lo stesso Francesco ha scelto di abitare.

Eppure la “Relationem” contiene una denuncia possente di quanto siano profonde le crepe nella Santa Sede. Il dossier consegnato in copia unica a Joseph Ratzinger e da lui trasmesso al successore, stando alle rivelazioni di “Repubblica”, partiva da vecchi episodi. Alcuni documentati dalla magistratura, come la rete di prostituzione maschile tra seminaristi e coristi a cui si rivolgeva Angelo Balducci, l’arbitro di tutti gli appalti italiani e gentiluomo di Sua Santità, intercettato mentre interrompeva summit a Palazzo Chigi per informarsi delle prestazioni dei ragazzi. Altri rimasti in sospeso tra gossip e notizia, come il centro per massaggi Priscilla legato a Marco Simeon, il protetto del cardinale Tarcisio Bertone arrivato ai piani alti della Rai. Poco alla volta, l’inchiesta ha ricostruito una mappa di alberghetti, saune e club per incontri gay frequentati da personalità con posizioni chiave nell’amministrazione vaticana.

Da questa suburra di relazioni inconfessabili, però, nasceva un groviglio di ricatti capace di tenere in scacco tutta la gerarchia. Nell’accusativo latino i ricatti venivano definiti “impropriam influentiam”, termine antico che ricorda il modernissimo reato di “traffico di influenze”: il crimine delle lobby che illecitamente si impossessano delle istituzioni. Oltretevere, la minaccia dello scandalo sarebbe giunta a condizionare ogni equilibrio, inclusi quelli che dominano l’apparato finanziario pontificio.

Il grande snodo è lo Ior, l’Istituto Opere di Religione, una banca offshore sempre sopravvissuta ai tentativi di pulizia: una costante delle trame del dopoguerra, passando da Michele Sindona, Roberto Calvi e l’Enimont. Fino alle ultime storiacce di soldi riciclati per mafiosi, truffatori, tangentisti, bancarottieri ed evasori: un bancomat a disposizione di chi sapesse conquistare la fiducia di un prelato. L’impressione diffusa è che i magistrati abbiano scoperto solo minima parte di una struttura nerissima, che nasconde capitali enormi di provenienza a dir poco dubbia, mentre le indagini delle procure già si stanno allargando all’Apsa, lo sconfinato patrimonio apostolico con investimenti in immobili di lusso e paradisi fiscali.

La lotta intestina per il controllo dell’Istituto si è combattuta in parallelo ai tentativi di renderlo più trasparente, nel rispetto delle leggi internazionali. Non a caso, è stato su questo fronte che si è registrata la prima irruzione del Corvo, diffondendo nel gennaio 2012 una lettera di monsignor Attilio Nicora. Nel testo si citavano le “difese oltranzistiche delle prerogative dello Ior” e il pericolo di “un colpo alla reputazione della Santa Sede”. In pochi mesi c’è stata una corsa frenetica alle poltrone che custodiscono il forziere, con più cordate all’opera. La commissione dei tre cardinali ha cercato di ritrarre i volti degli schieramenti in campo. Ha tentato di suddividerli per ordini – gesuiti, salesiani – e per origine geografica – liguri, milanesi – fino a rendersi conto che tutto ormai era trasfigurato in un conglomerato trasversale dai confini opachi. Al centro, il ruolo di Bertone, il segretario di Stato che ha fatto di Genova il punto di riferimento per le decisioni più rilevanti.
FONTE

Articoli correlati


Scopri di più da Rete L'ABUSO

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

Previous Post

Salesiano ex confessore di Berlusconi condannato per violenza sessuale

Next Post

“Così curiamo i nostri confratelli”

Rete L'ABUSO

Rete L'ABUSO

Redazione servizio web

Next Post

"Così curiamo i nostri confratelli"

Viaggio nelle comunità di recupero "Così curiamo i nostri confratelli"

Don Aldo Nuvola in carcere per abusi Nuovi guai: "Un ruolo nell'omicidio Pandolfo"

Le intercettazioni del prete con i ragazzini "Vuoi 100 euro? Non sono certo Berlusconi"

Prima era considerata una prigione oggi è solo una casa per dimenticare

Stay Connected test

  • 23.9k Followers
  • 99 Subscribers
  • Trending
  • Comments
  • Latest
Prevost e soci, i coinvolti negli abusi sessuali non vanno votati

Prevost e soci, i coinvolti negli abusi sessuali non vanno votati

7 Maggio 2025

Eva Sacconago, il suicidio e gli abusi della suora: “Tutto iniziò con un bigliettino”

4 Novembre 2022
Preti pedofili coperti: ombre su Prevost, il cardinale che sceglie i vescovi

Preti pedofili coperti: ombre su Prevost, il cardinale che sceglie i vescovi

17 Settembre 2024

Una ex monaca di clausura racconta la vita monastica tra omosessualità e stupri a cielo aperto

23 Settembre 2015

Eva Sacconago, il suicidio e gli abusi della suora: “Tutto iniziò con un bigliettino”

Carpineto Romano – La chiesa complice di padre Carlos Alberto Pérez Arco. Sapevano dal 2018

Gli abusi e la pedofilia nella Chiesa – Francesco Zanardi

Gli abusi sessuali e la pedofilia nella chiesa – Intervista a Francesco Zanardi

Preti pedofili, il report choc: solo nel Milanese ci sono stati 48 casi, in Lombardia 562 vittime

2 Ottobre 2025
Messina, chiesti 4 anni per il sacerdote rogazionista accusato di violenza sessuale

Messina, chiesti 4 anni per il sacerdote rogazionista accusato di violenza sessuale

1 Ottobre 2025
Il vicario generale di Strasburgo ha un caso aperto di abuso, afferma l’arcidiocesi

Il vicario generale di Strasburgo ha un caso aperto di abuso, afferma l’arcidiocesi

1 Ottobre 2025

Messina. Prete arrestato per violenza, l’Accusa invoca la condanna

1 Ottobre 2025

Recent News

Preti pedofili, il report choc: solo nel Milanese ci sono stati 48 casi, in Lombardia 562 vittime

2 Ottobre 2025
Messina, chiesti 4 anni per il sacerdote rogazionista accusato di violenza sessuale

Messina, chiesti 4 anni per il sacerdote rogazionista accusato di violenza sessuale

1 Ottobre 2025
Il vicario generale di Strasburgo ha un caso aperto di abuso, afferma l’arcidiocesi

Il vicario generale di Strasburgo ha un caso aperto di abuso, afferma l’arcidiocesi

1 Ottobre 2025

Messina. Prete arrestato per violenza, l’Accusa invoca la condanna

1 Ottobre 2025
Rete L'ABUSO

© Tutti i diritti riservati - Gruppo Rete L'ABUSO HRC

Navigate Site

  • About
  • Advertise
  • Privacy & Policy
  • Contact

Follow Us

Welcome Back!

OR

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

OR

Fill the forms below to register

*By registering into our website, you agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.
All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

No Result
View All Result
  • Home
    • Home
  • L’Associazione
    • CHI SIAMO – Da dove nasce la rete e perchè
    • Contatti, uffici e servizi dislocati
    • Sportelli legali regionali
    • Sportelli terapeutici regionali
    • Gratuito patrocinio per le vittime
    • Tesseramento Soci
    • Adotta la salute dei minori, sostieni Rete L’ABUSO
    • Sostieni le vittime con il tuo 5Xmille
    • Volantini e materiale informativo
    • Violazione dei diritti nei processi canonici
    • Cosa NON deve fare una vittima
    • I vissuti emotivi della vittima
    • Trauma dell’abuso sessuale infantile
  • Coord. Famiglie
  • Le Notizie
  • l’Osservatorio
  • Il Database Italiano
    • Annuario dei casi
    • Dati regionali divisi per province
    • I dati generali di sopravvissuti e offender
    • Live SEARCH Database
    • Senza fare nomi – Sondaggio anonimo
    • CODIS – STAFF Only
  • Le omissioni CEI
    • Mappa delle Diocesi italiane insicure
    • Gli “omissori” di denuncia dei casi italiani
    • Comunità di recupero per sacerdoti
    • Casi denunciati alla DDF
  • Panchina viola

© Tutti i diritti riservati - Gruppo Rete L'ABUSO HRC

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.

Scopri di più da Rete L'ABUSO

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continua a leggere