FRANCIA, MOLESTIE SU 38 BAMBINI: MONACO ALLA SBARRA
Mercoledì 30 Novembre 2011 - 15:06 PARIGI - Inizia oggi in Francia, il processo al monaco Pierre-Etienne Albert, ex membro ...
Mercoledì 30 Novembre 2011 - 15:06 PARIGI - Inizia oggi in Francia, il processo al monaco Pierre-Etienne Albert, ex membro ...
Da ADISTA NOTIZIE N. 89 del 03 Dicembre 2011 PARIGI-ADISTA. Travolta in Francia dalle accuse di pedofilia – con un ...
Perugia, 26 novembre 2011 - LO SCANDALO dei presunti abusi sessuali subìti da alcuni ospiti di una struttura di accoglienza ...
25 novembre 2011 | Autore: maxfrassi Una quarantina circa i bambini coinvolti, tutti frequentanti in passato l’istituto religioso Santa Teresa ...
23/11/2011 Il 3 per cento dei cattolici statunitensi ha lasciato la comunità ecclesiale a causa soprattutto degli scandali sulla pedofilia ...
Perugia, 21 nov. (Adnkronos) - Un'altra denuncia e' stata depositata stamane in procura a Perugia da un 32enne italiano che ...
I monsignori proteggono i propri simili! Presunti abusi da un sacerdote: «Ecco cosa mi ha fatto il prete in comunità» ...
Negli ultimi anni, in tutto il mondo è esploso lo scandalo della pedofilia clericale. Sono all’ordine del giorno i nuovi ...
Pedofilia, indagini su un giovane prete oritano Sabato 19 Novembre 2011 08:07 Redazione_2 ORIA – Il marchio dell’infamia glielo ha impresso sul ...
I 7 anni e 8 mesi di reclusione inflitti in primo grado dal Tribunale di Savona sono stati confermati dalla ...
TRAGEDIE E MIRACOLI Caritas, dall'Umbria al Kosovo nella casa dei bambini a Radulac Tra le montagne della città kosovara, la ...
18 novembre 2011 alle 14:42 sicuramente il sacerdote che ha abbusato di questa bambina deve essere quello che mio padre ...
La Rete si è impegnata al compimento di “Spotlight on Italian survivors” coniugando il lavoro enorme occorso alla necessità di tentare di colmare un vuoto insopportabile nel nostro Paese, di cui pare non esserci realistica percezione: la pericolosità incombente sulla vita dei bambini e delle bambine commisurato alla vastità del fenomeno italiano, ma che non riguarda solo il perimetro di influenza della chiesa-istituzione.
Questo contributo ha come scopo principale quello di puntare un cono di luce, deciso e abbagliante, sulla carenza della tutela preventiva e protettiva, che deve essere concreta ed urgente verso i minori e le persone poste in posizione di vulnerabilità.
Ciò va inteso senza limitazione di genere, o inclinazione sessuale, riguarda tutti, nessuno escluso.
Senza allarmismi, riguarda i genitori che ignari delle insidie di cui sono ancora intrisi gli spazi parrocchiali e di vita comunitaria vi affidano i propri figli. Spazi da non potersi realisticamente reputare protettivi e, teniamo a sottolineare, non limitabili alle responsabilità di prevenzione e contrasto imputabile alla sola chiesa cattolica.
Tuttavia seppur convinti che i predatori sessuali, sono tutti uguali, con o senza abito talare, occorre prendere atto che lo stato delle cose non impedisce loro né di colpire, né di ripetere il crimine.
E’ altrettanto importante evidenziare che “Spotlight on Italian survivors” così come ogni attività posta in essere dall’Associazione, trattando o rimandando ad inchieste giudiziarie, a procedimenti penali non ancora conclusi, induce a ritenere innocenti tutte le persone citate a vario titolo – consacrate e non - seppur condannate nei primi gradi di giudizio.
Nel nostro ordinamento, infatti, la presunzione di innocenza copre l’intera vicenda processuale.
E questo principio facciamo nostro.
Il direttivo della Rete l’Abuso