• DATACENTER
  • MailCloudServer
  • Sviluppo Local
  • Sviluppo Web
  • Interno
  • D.O.C. cl
  • UN Login
  • Webmail
  • Webmail PEC
Rete L'ABUSO
DONA
domenica 21 Settembre 2025
  • Login
  • Register
  • L’Associazione
    • CHI SIAMO – Da dove nasce la rete e perchè
    • Contatti e uffici
    • Gli autori del blog
    • Volantini e materiale informativo
    • Tesseramento
    • Adotta la salute dei minori, sostieni Rete L’ABUSO
    • Sostieni le vittime con il tuo 5Xmille
    • Storie – Lettere di vittime e lettori
    • Sportelli legali regionali
      • Gratuito patrocinio per le vittime
      • Cosa NON deve fare una vittima
      • Violazione dei diritti nei processi canonici
    • Sportelli terapeutici regionali
    • #AllSurvivorsDay – Giornata dei sopravvissuti
      • Trauma dell’abuso
      • Vissuti emotivi
    • Approfondimenti
      • Informazioni
      • #CEI-Comic
    • Libri
  • COORD. Famiglie
    • Comunicati – Coordinamento
  • Il punto della Rete L’ABUSO
  • Le notizie
    • Nella TUA REGIONE
      • Abruzzo – Molise
      • Basilicata
      • Calabria
      • Campania
      • Emilia Romagna
      • Lazio
      • Liguria
      • Lombardia
      • Marche
      • Piemonte
      • Puglia
      • Sardegna
      • Sicilia
      • Toscana
      • Triveneto
      • Umbria
    • L’archivio storico del portale
    • Mondo
    • Città del Vaticano
    • Scout
    • Rubrica di approfondimento di Federico Tulli
    • Sala Stampa
  • Istanze Istituzioni
  • MEDIACENTER
    • Interviste
    • Incontri pubblici
    • Eventi
    • TV e programmi radio
    • Film
    • Docu-film
    • Podcast
      • SPECIALI – Podcast
      • APPROFONDIMENTI – Podcast
        • Spotify – iPodcast
      • Rete L’ABUSO NEWS – Podcast
        • Spotify – TG News
      • Rubrica di approfondimento di Federico Tulli
        • Spotify – Approfondimento Federico Tulli
  • Panchina viola
  • Osservatorio permanente
    • Senza fare nomi – Sondaggio anonimo
    • Istanze alle Istituzioni
    • ONU – C.R.C
    • Tesi laurea
  • Database abusi sessuali nel clero italiano
    • Annuario dei casi – iCODIS
    • I dati regionali di sopravvissuti e offender – iCODIS
    • Diocesi insicure
    • Senza fare nomi – Sondaggio anonimo – iCODIS
    • Gli insabbiatori dei casi italiani – iCODIS
    • Dati regionali divisi per province
    • Nelle Diocesi della CEI – iCODIS
    • Comunità di recupero per sacerdoti – iCODIS
    • iCODIS Platform – STAFF Only
      • iCODIS – Inserimento offender e survivors
      • iCODIS – Moduli e posta
      • iCODIS Platform – Consistency Testing platform
  • DONA – sostieni il nostro costante impegno
No Result
View All Result
  • L’Associazione
    • CHI SIAMO – Da dove nasce la rete e perchè
    • Contatti e uffici
    • Gli autori del blog
    • Volantini e materiale informativo
    • Tesseramento
    • Adotta la salute dei minori, sostieni Rete L’ABUSO
    • Sostieni le vittime con il tuo 5Xmille
    • Storie – Lettere di vittime e lettori
    • Sportelli legali regionali
      • Gratuito patrocinio per le vittime
      • Cosa NON deve fare una vittima
      • Violazione dei diritti nei processi canonici
    • Sportelli terapeutici regionali
    • #AllSurvivorsDay – Giornata dei sopravvissuti
      • Trauma dell’abuso
      • Vissuti emotivi
    • Approfondimenti
      • Informazioni
      • #CEI-Comic
    • Libri
  • COORD. Famiglie
    • Comunicati – Coordinamento
  • Il punto della Rete L’ABUSO
  • Le notizie
    • Nella TUA REGIONE
      • Abruzzo – Molise
      • Basilicata
      • Calabria
      • Campania
      • Emilia Romagna
      • Lazio
      • Liguria
      • Lombardia
      • Marche
      • Piemonte
      • Puglia
      • Sardegna
      • Sicilia
      • Toscana
      • Triveneto
      • Umbria
    • L’archivio storico del portale
    • Mondo
    • Città del Vaticano
    • Scout
    • Rubrica di approfondimento di Federico Tulli
    • Sala Stampa
  • Istanze Istituzioni
  • MEDIACENTER
    • Interviste
    • Incontri pubblici
    • Eventi
    • TV e programmi radio
    • Film
    • Docu-film
    • Podcast
      • SPECIALI – Podcast
      • APPROFONDIMENTI – Podcast
        • Spotify – iPodcast
      • Rete L’ABUSO NEWS – Podcast
        • Spotify – TG News
      • Rubrica di approfondimento di Federico Tulli
        • Spotify – Approfondimento Federico Tulli
  • Panchina viola
  • Osservatorio permanente
    • Senza fare nomi – Sondaggio anonimo
    • Istanze alle Istituzioni
    • ONU – C.R.C
    • Tesi laurea
  • Database abusi sessuali nel clero italiano
    • Annuario dei casi – iCODIS
    • I dati regionali di sopravvissuti e offender – iCODIS
    • Diocesi insicure
    • Senza fare nomi – Sondaggio anonimo – iCODIS
    • Gli insabbiatori dei casi italiani – iCODIS
    • Dati regionali divisi per province
    • Nelle Diocesi della CEI – iCODIS
    • Comunità di recupero per sacerdoti – iCODIS
    • iCODIS Platform – STAFF Only
      • iCODIS – Inserimento offender e survivors
      • iCODIS – Moduli e posta
      • iCODIS Platform – Consistency Testing platform
  • DONA – sostieni il nostro costante impegno
No Result
View All Result
Rete L'ABUSO - Associazione sopravvissuti agli abusi sessuali del clero
No Result
View All Result
Home NEWS e CRONACA LOCALE

In Italia mancano ancora le indagini sugli abusi della chiesa

Dopo la Francia, l'Italia dovrebbe avviare una grande inchiesta sugli abusi nella Chiesa cattolica, dicono gli esperti. Ma al momento sembra esserci poco supporto per questo. Come è successo?

Rete L'ABUSO by Rete L'ABUSO
4 Novembre 2021
in NEWS e CRONACA LOCALE
Reading Time: 7 mins read
A A
Share on FacebookShare on TwitterLinKedinWhatsappTelegramEmail

Pauline Valkenet 3 novembre 2021, 08:52 – Colpisce la dichiarazione del sacerdote e teologo tedesco Hans Zollner, all’inizio di ottobre. Il tedesco, che consiglia papa Francesco sulla dolorosa e spinosa questione degli abusi sessuali all’interno della Chiesa, è sembrato sollecitare la Conferenza episcopale italiana ad avviare un’indagine approfondita su tali abusi in Italia. Perché Zollner ha dichiarato al quotidiano italiano La Repubblica poco dopo la pubblicazione in Francia di un corposo servizio al riguardo: “Le chiese cattoliche di altri Paesi dovrebbero ora avere lo stesso coraggio della chiesa francese. Spero che anche l’Italia si attivi. L’unico modo è quello della verità e dell’onestà”.

Potrebbe interessarti

Eva Sacconago, il suicidio e gli abusi della suora: “Tutto iniziò con un bigliettino”

4 Novembre 2022

Una ex monaca di clausura racconta la vita monastica tra omosessualità e stupri a cielo aperto

23 Settembre 2015

Sesso solo dal buco nel lenzuolo. E doccia in mutande, Le regole della comunità cattolica Familiaris Consortio

11 Marzo 2013

Il rapporto francese è opera di una commissione d’inchiesta indipendente, nominata dalla Conferenza episcopale francese nel 2018. I ricercatori hanno cercato negli archivi dei tribunali, della polizia e delle chiese e hanno interrogato i testimoni. Hanno concluso che circa 216.000 bambini e giovani all’interno della Chiesa cattolica romana sono stati abusati sessualmente dal clero dal 1950. Quattro vittime su cinque erano ragazzi. I ricercatori hanno anche stimato il numero dei colpevoli: circa tremila.

Hans Zollner potrebbe aver fatto riferimento all’Italia in particolare perché è così plausibile che gli abusi sessuali si siano verificati qui almeno altrettanto spesso. Dopotutto, quasi l’80 per cento degli italiani si definisce cattolico; è la religione predominante. Anche la sede mondiale della Chiesa è in mezzo a loro.

Ovunque, anche nel borgo più schizzinoso, ci sono chiese cattoliche. I pastori nelle loro lunghe vesti nere fanno parte della scena di strada italiana tanto quanto le vespe e gli espresso bar. Eppure gli abusi sessuali sui bambini all’interno della Chiesa italiana non sono stati ancora scrutinati, figuriamoci in un ampio rapporto riassunto in parole e cifre come è avvenuto ora in Francia. In precedenza, erano già state condotte ricerche sull’entità degli abusi da parte di sacerdoti negli Stati Uniti, in Australia, Irlanda, Paesi Bassi e Germania, tra gli altri.

Nessun effetto Le vittime di abusi in Italia reagiscono con scetticismo alla dichiarazione di Zollner. “Me ne scrollo di dosso”, dice Francesco Zanardi, soffiando il fumo dalla sigaretta.

Zanardi (51) è il presidente dell’Associazione italiana vittime di abusi ecclesiastici Rete l’Abuso. Da ragazzo è stato abusato e violentato da un prete per molti anni. Tutto è iniziato nel 1981, quando aveva tredici anni. Nel 2010 Zanardi fonda l’associazione. Sono 1.300 le vittime registrate da Rete l’Abuso. Durante una videochiamata dalla sua casa di Savona, nel nord dell’Italia, Zanardi dice: “Perché penso che le parole di Zollner non avranno effetto? Perché nel 2019, come rappresentante delle vittime di abusi a Roma, ho fatto visita al Papa e gli ho chiesto chiarezza e chiarimenti.

Devi conoscere e capire un problema prima di poterlo risolvere. Ne avevo già discusso con altri alti funzionari del Vaticano. Dissero tutti: “Hai ragione, dobbiamo fare qualcosa”. Ma ciò che conta sono le azioni. E non ce ne sono. “Lo scandalo degli abusi all’interno della Chiesa cattolica va avanti da oltre vent’anni; Paese dopo Paese, la sconvolgente verità sta emergendo. Ma non in Italia. Non ci sono statistiche. Il fenomeno non è oggetto di indagine. Non esiste un fondo per il risarcimento delle vittime. Il governo, la chiesa, il parlamento… non hanno mai fatto nulla in quella direzione».

Mappa piena di puntine rossi Rete l’Abuso ha raccolto gli unici dati sugli abusi all’interno della chiesa italiana. Il sito web contiene una mappa interattiva piena di spille rosse con informazioni sui sacerdoti condannati. Cioè 160. Se clicchi sul sud Italia, ad esempio, leggerai: ‘Don N. R., condannato a Foggia a due anni e due mesi di reclusione nel 2007 per maltrattamento di bambine in confessionale’. E al nord: “A Lombardore, Don P. M. ha fatto una sega ai ragazzi. Nel 2010 gli sono stati chiesti quattro anni e due mesi”.

Rete l’Abuso ha raccolto anche i dati degli ecclesiastici in attesa di giudizio o che sono stati denunciati: si tratta anche di circa 160.

Basandosi sui numeri francesi, l’allegro presidente dell’associazione osa fare una stima approssimativa della reale portata di questo crimine in Italia negli ultimi sette decenni. “La matematica non è un’opinione”, dice e accende un’altra sigaretta.

“In Francia ci sono 22mila sacerdoti, di cui 3000 perpetratori. Ciascuno di essi ha causato in media 72 vittime. In Italia ci sono 57.000 sacerdoti, quasi il triplo. 8000 sacerdoti che hanno abusato ciascuno di 72 bambini: ciò significa circa mezzo milione di vittime. E poi siamo ancora nella parte bassa, perché il rapporto francese conta solo le vittime che sono ancora vive. Ma quanti non sono morti per droga, alcol o suicidio? Non lo sappiamo”. L’attività era scaduta L’italiano medio non avrà idea di questa potenziale dimensione. L’abuso sessuale all’interno della loro chiesa non è mai stato oggetto di dibattito pubblico. L’unico caso di rilievo che ha ricevuto molta attenzione mediatica è stato quello della scuola cattolica per bambini sordomuti Antonio Provolo di Verona. Nel 2008, 67 ex studenti hanno accusato di abusi i 25 sacerdoti che li avevano istruiti. Non ci sono state azioni legali perché i casi erano prescritti.

Da allora, i media hanno regolarmente riportato altri casi di abusi in chiesa. Uno dei più recenti, ad esempio, è quello di don Giuseppe R. Il chierico è stato arrestato in Sicilia ad aprile dopo che un uomo di 28 anni lo aveva denunciato; aveva 16 anni quando sarebbero iniziati gli abusi di R.. Il vescovo locale aveva offerto alla vittima del silenzio denaro e aveva cercato altri modi per tenere la faccenda nascosta; R. era stato trasferito in una diocesi del nord Italia.

Ma il 7 ottobre è iniziata la causa contro di lui. I giornali e le agenzie di stampa online ne parlano, e il ben visto programma The Hyenas ha mandato in onda un lungo servizio sulla televisione nazionale, completo di un vescovo che schiva le domande difficili del giornalista.

Tre libri sulla pedofilia Tuttavia, il giornalista Federico Tulli (55) ritiene che il modo in cui il giornalismo italiano tratta gli abusi sessuali all’interno della chiesa sia forse la ragione principale del fatto che in Italia non è stata condotta alcuna indagine.

Tulli lavora per il settimanale Sinistra e ha scritto tre libri sulla pedofilia all’interno della chiesa. Nella luminosa redazione, a due passi dall’imponente Cattedrale di San Giovanni in Laterano a Roma, il pensieroso Tulli analizza: “I giornali contengono solo brevi storie di singoli delitti, come quello di Don R.. Questo dà al lettore la l’impressione che si tratti di casi isolati. I giornali non dipingono mai un quadro completo degli abusi in tutto il paese nel corso degli anni. Non spiegano come i preti pedofili siano stati sistematicamente trasferiti in altre parrocchie.

Perché il Corriere della Sera non ci dedica mai due pagine intere? L’hai rivisto in ottobre: ​​sono comparsi documenti sul rapporto francese, ma non hanno menzionato anche gli altri Paesi in cui sono stati rilevati abusi su larga scala da parte di sacerdoti». Il risultato, secondo Tulli, è che non c’è una massa critica di italiani che reagisce, che avvia un dibattito pubblico, che fa pressione sulla chiesa e sulla politica.

Gli articoli sui giornali sui casi di abuso finiscono spesso con un paragrafo sulla risposta del Papa: “Francesco ha espresso rammarico per questo” o “Il Papa esprime la sua tristezza per questo caso”.

Federico Tulli ritiene che gli autori diano l’impressione che l’amministratore delegato sia attivamente coinvolto nella questione e stia sicuramente lavorando a una soluzione. In altre parole, i lettori non devono preoccuparsene. Tulli: “Poiché molti giornalisti fanno male il loro lavoro, gli italiani hanno una visione distorta o parziale degli abusi sessuali all’interno della loro chiesa”. sottomissione psicologica Come mai i giornalisti qui sono così acritici quando si tratta di questo problema? Tulli: “Penso che molti colleghi non sappiano esattamente cosa sia la pedofilia e quanto sia dannoso per un bambino subire abusi sessuali. E c’è la sottomissione psicologica: la maggior parte dei giornalisti sono essi stessi cattolici. Quasi tutti sono cresciuti in una parrocchia. Sono sposati in chiesa, loro e le loro famiglie frequentano i sacerdoti. Molti dei miei colleghi non vogliono vedere che ci sono dei mostri lì dentro”.

L’attenzione dei media stranieri

Nel 2017 Matteo Mantero, allora deputato del Movimento Cinque Stelle, è stato il primo parlamentare a porre interrogazioni parlamentari sulla questione. Voleva sapere dal governo come intendesse prevenire gli abusi sessuali sui minori da parte dei sacerdoti e se intendesse risarcire le vittime.

Le domande di Mantero non hanno mai avuto risposta. La cosa non stupisce Federico Tulli: “Ho chiesto ogni tanto a ministri e portavoce vaticani in conferenze stampa quando ci sarà un’inchiesta in Italia. La loro breve risposta è stata sempre: ‘Questo non è necessario qui'”.

Tuttavia, alla fine porterà a un’indagine approfondita sugli abusi della chiesa? “Sì”, risponde deciso il giornalista Tulli. “Sono fiducioso che tutta l’attenzione dei media stranieri per gli abusi creerà prima o poi una breccia nella nostra società, che si sta spostando sempre più verso una società laica, anche a causa della globalizzazione. Il numero dei battesimi e dei matrimoni nella chiesa sta diminuendo, i giovani si allontanano sempre più da essa. Potrebbe esserci una situazione in cui gli italiani chiederanno che la chiesa si assuma la responsabilità di questo”.

Ma il presidente di Rete l’Abuso risponde negativamente: “La Chiesa è troppo potente. Non sperimenterò una simile indagine nella mia vita”.

https://www.trouw.nl/verdieping/in-italie-blijft-onderzoek-naar-misbruik-in-de-kerk-nog-altijd-achterwege~b821d2eca/

Articoli correlati

Previous Post

Don Spagnesi e quei soldi sottratti per la droga. Trentuno fedeli lo denunciano

Next Post

“Ho svelato abusi sessuali dei preti, mi hanno buttano fuori dal seminario”: la storia che fa tremare la Diocesi

Rete L'ABUSO

Rete L'ABUSO

Redazione servizio web

Next Post

“Ho svelato abusi sessuali dei preti, mi hanno buttano fuori dal seminario”: la storia che fa tremare la Diocesi

Gli organizzatori esortano AG a indagare sugli abusi sui bambini Menominee che frequentano le scuole cattoliche

Sovere – Padre Zanotti (dopo i 4 anni di condanna) di nuovo a processo per abusi sessuali, il racconto del giovane

I vescovi francesi si inginocchiano in penitenza per il ruolo della Chiesa cattolica negli abusi sui minori

Assemblea Plenaria dei Vescovi di Francia - Risoluzioni votate dai Vescovi di Francia l'8 novembre 2021

Password dimenticata?
Registrati

Tesseramento Soci

“Spotlight on Italian survivors”

I più letti nelle 24 ore

  • “Il prete accusato di abusi sessuali riceve una promozione e viene eletto ai vertici del suo ordine”
    “Il prete accusato di abusi sessuali riceve una promozione e viene eletto ai vertici del suo ordine”
  • Caso pedofilia, opposizioni attaccano: “Verrà insabbiato tutto, dibattito imbarazzante in Aula”
    Caso pedofilia, opposizioni attaccano: “Verrà insabbiato tutto, dibattito imbarazzante in Aula”
  • Nuove accuse di molestie contro un prete già indagato per violenza sessuale
    Nuove accuse di molestie contro un prete già indagato per violenza sessuale
  • Il sacerdote Paolo Contini racconta la storia degli abusi sessuali subiti a 14 anni | IMAGEN TV
    Il sacerdote Paolo Contini racconta la storia degli abusi sessuali subiti a 14 anni | IMAGEN TV
  • Il lato oscuro degli amish
    Il lato oscuro degli amish
  • Una ex monaca di clausura racconta la vita monastica tra omosessualità e stupri a cielo aperto
    Una ex monaca di clausura racconta la vita monastica tra omosessualità e stupri a cielo aperto
  • Racconto di un incubo
    Racconto di un incubo
  • Morto don Gino più volte indagato dal Vaticano
    Morto don Gino più volte indagato dal Vaticano
  • Prete accusato di violenza sessuale su un'alunna 11enne: «Sono una persona molto espansiva»
    Prete accusato di violenza sessuale su un'alunna 11enne: «Sono una persona molto espansiva»
  • Abusi nel clero, il Papa dimette dallo stato clericale un diacono permanente della Diocesi di Latina
    Abusi nel clero, il Papa dimette dallo stato clericale un diacono permanente della Diocesi di Latina

Iscriviti al blog tramite email

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

“La prova di moralità di una società risiede in quello che essa fa per i suoi bambini”.

Sostieni la salute dei minori.

Con soli 5€ al mese detraibili fiscalmente puoi sostenere il nostro impegno e i progetti, contribuendo ad aiutarci a cambiare le cose.

Rete L'ABUSO

© Tutti i diritti riservati - Gruppo Rete L'ABUSO HRC

Navigate Site

  • Associazione SOPRAVVISSUTI
  • COORDINAMENTO Famiglie Sopravvissuti
  • Notizie tematiche REGIONALI e dal MONDO
  • Spotlight on Italian survivors – iCODIS System Database
  • Podcast
  • MEDIACENTER
  • Gli autori he scrivono sul nostro blog
  • Adotta la salute dei minori, sostieni Rete L’ABUSO
  • CHI SIAMO – Da dove nasce la rete e perchè
  • Contatti, uffici e servizi dislocati
  • Cosa NON deve fare una vittima
  • DONA – sostieni il nostro costante impegno
  • Gratuito patrocinio per le vittime
  • I vissuti emotivi della vittima
  • L’archivio storico del portale
  • Panchina viola contro l’abuso sessuale di minori e persone vulnerabili
  • Senza fare nomi – Sondaggio anonimo
  • Sostieni le vittime con il tuo 5Xmille
  • Sportelli legali regionali
  • Sportelli terapeutici regionali
  • Tesseramento Soci
  • Trauma dell’abuso sessuale infantile
  • Violazione dei diritti nei processi canonici
  • Osservatorio permanente
  • Annuario dei casi – iCODIS
  • Dati regionali divisi per province – iCODIS
  • Le Diocesi italiane non sicure – iCODIS
  • Database degli abusi sessuali nel clero italiano – iCODIS

Follow Us

Ok

Create New Account!

Sign Up with Google
OR

Fill the forms below to register

*By registering into our website, you agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.
All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

No Result
View All Result
  • L’Associazione
    • CHI SIAMO – Da dove nasce la rete e perchè
    • Contatti e uffici
    • Gli autori del blog
    • Volantini e materiale informativo
    • Tesseramento
    • Adotta la salute dei minori, sostieni Rete L’ABUSO
    • Sostieni le vittime con il tuo 5Xmille
    • Storie – Lettere di vittime e lettori
    • Sportelli legali regionali
      • Gratuito patrocinio per le vittime
      • Cosa NON deve fare una vittima
      • Violazione dei diritti nei processi canonici
    • Sportelli terapeutici regionali
    • #AllSurvivorsDay – Giornata dei sopravvissuti
      • Trauma dell’abuso
      • Vissuti emotivi
    • Approfondimenti
      • Informazioni
      • #CEI-Comic
    • Libri
  • COORD. Famiglie
    • Comunicati – Coordinamento
  • Il punto della Rete L’ABUSO
  • Le notizie
    • Nella TUA REGIONE
      • Abruzzo – Molise
      • Basilicata
      • Calabria
      • Campania
      • Emilia Romagna
      • Lazio
      • Liguria
      • Lombardia
      • Marche
      • Piemonte
      • Puglia
      • Sardegna
      • Sicilia
      • Toscana
      • Triveneto
      • Umbria
    • L’archivio storico del portale
    • Mondo
    • Città del Vaticano
    • Scout
    • Rubrica di approfondimento di Federico Tulli
    • Sala Stampa
  • Istanze Istituzioni
  • MEDIACENTER
    • Interviste
    • Incontri pubblici
    • Eventi
    • TV e programmi radio
    • Film
    • Docu-film
    • Podcast
      • SPECIALI – Podcast
      • APPROFONDIMENTI – Podcast
      • Rete L’ABUSO NEWS – Podcast
      • Rubrica di approfondimento di Federico Tulli
  • Panchina viola
  • Osservatorio permanente
    • Senza fare nomi – Sondaggio anonimo
    • Istanze alle Istituzioni
    • ONU – C.R.C
    • Tesi laurea
  • Database abusi sessuali nel clero italiano
    • Annuario dei casi – iCODIS
    • I dati regionali di sopravvissuti e offender – iCODIS
    • Diocesi insicure
    • Senza fare nomi – Sondaggio anonimo – iCODIS
    • Gli insabbiatori dei casi italiani – iCODIS
    • Dati regionali divisi per province
    • Nelle Diocesi della CEI – iCODIS
    • Comunità di recupero per sacerdoti – iCODIS
    • iCODIS Platform – STAFF Only
      • iCODIS – Inserimento offender e survivors
      • iCODIS – Moduli e posta
      • iCODIS Platform – Consistency Testing platform
  • DONA – sostieni il nostro costante impegno

© Tutti i diritti riservati - Gruppo Rete L'ABUSO HRC

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.

Scopri di più da Rete L'ABUSO

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continua a leggere