“Denunciai io stesso per abusi un Don, a Montichiari. Ovviamente non successe nulla. Così come non successe niente in altri due casi. Ma in Italia le cose stanno cambiando. Vedrete il fango che verrà fuori”. Così Aldo Busi a CNR.
“A Montichiari ci sono stati tre preti pedofili. Uno lo denunciai in un tema. Avevo 9-10 anni. Questo tema finì prima in caserma, poi al provveditorato agli studi di Brescia, poi ancora in caserma. I carabinieri vennero da mio padre, che mi diede tante di quelle botte che ancora me ne ricordo. Ma a quel Don che io denunciai non accadde nulla. E così anche negli altri due casi. Conclamati, certificati. Ma nulla accadde”. Così, in una intervista a CNRmedia, lo scrittore Aldo Busi interviene sul dibattito sulla pedofilia e il convolgimento di autorità ecclesiali. “Considero la pedofilia – continua Busi- come un crimine totale, totalizzante, da despoti, un atto che schiaccia l’unica speranza dell’umanità. E sono convinto che anche in Italia molto deve ancora venir fuori, tanto sporco deve ancora uscire da sotto i tappeti. C’è tanto fango che è stato sommerso e che ora verrà fuori. E sono fiero di aver contribuito al fatto di portare alla luce questo fango. E so bene che mi attaccheranno, perché in Italia il vero criminale non è chi commette i fatti ma chi li denuncia. Come sta capitando al magistrato Forno di Milano… che in una intervista si è permesso di attaccare la Chiesa…gli sono già tutti addosso” ha concluso.
http://www.cnrmedia.com/cronaca/newsid/969…-mai-nulla.aspx