I tempi sono maturi per un’inchiesta sugli abusi del clero in America Latina
Adalberto Méndez Lopez - Negli ultimi anni, diversi paesi europei hanno avviato nuove indagini sugli abusi sessuali sui bambini da ...
Adalberto Méndez Lopez - Negli ultimi anni, diversi paesi europei hanno avviato nuove indagini sugli abusi sessuali sui bambini da ...
Sono intervenuti il Prof.Avv. Mario Ferrante, il giornalista d'inchiesta Gian Luigi Nuzzi e il Presidente della Rete l'Abuso Francesco Zanardi.
Cornaredo (Milano) - Tre minori sono stati ascoltati ieri in Tribunale a Busto Arsizio, in audizione protetta, perché presunte vittime di abusi sessuali da ...
AGI Maria Angela Faré, l’ex suora che abusò di Eva Sacconago, la ragazza di Busto Arsizio che si suicidò a 26 ...
Questo è quello che ci sentiamo di dire, è proprio vero che Eva stata così tanto speciale che ancora se ...
Alto, magro, sigaretta in mano, parla come una mitragliatrice: Francesco Zanardi ci riceve nel suo piccolo bilocale, all'ultimo piano di ...
40179 ROMA-ADISTA. Negli ultimi mesi si parla molto del movimento dei focolarini. Vuoi per le grandi celebrazioni legate al centenario della ...
40997 FRANCOFORTE-ADISTA. Obbligate a nascondersi, ad abortire, spesso in condizioni disperate, o a partorire in contesti non sicuri, dopo gravidanze prive ...
41022 SAINT-ETIENNE-ADISTA. Lo chiamavano “il Picasso della Chiesa”, prete-pittore le cui opere – vetrate, affreschi, quadri – sono diffuse in moltissime ...
REGENSBURG-ADISTA. Nonostante quanto comunemente si ritiene, anche gli adulti possono diventare vittime di abusi in contesti ecclesiali. In particolare, tre quarti ...
(ANSA) - PALERMO, 24 MAR - È tornato in carcere don Sergio Librizzi, per molti anni al vertice della Caritas ...
Solo vedendo il nostro Panel dire che in Italia non esistano dati sul fenomeno della pedofilia nel clero mette davvero ...
La Rete si è impegnata al compimento di “Spotlight on Italian survivors” coniugando il lavoro enorme occorso alla necessità di tentare di colmare un vuoto insopportabile nel nostro Paese, di cui pare non esserci realistica percezione: la pericolosità incombente sulla vita dei bambini e delle bambine commisurato alla vastità del fenomeno italiano, ma che non riguarda solo il perimetro di influenza della chiesa-istituzione.
Questo contributo ha come scopo principale quello di puntare un cono di luce, deciso e abbagliante, sulla carenza della tutela preventiva e protettiva, che deve essere concreta ed urgente verso i minori e le persone poste in posizione di vulnerabilità.
Ciò va inteso senza limitazione di genere, o inclinazione sessuale, riguarda tutti, nessuno escluso.
Senza allarmismi, riguarda i genitori che ignari delle insidie di cui sono ancora intrisi gli spazi parrocchiali e di vita comunitaria vi affidano i propri figli. Spazi da non potersi realisticamente reputare protettivi e, teniamo a sottolineare, non limitabili alle responsabilità di prevenzione e contrasto imputabile alla sola chiesa cattolica.
Tuttavia seppur convinti che i predatori sessuali, sono tutti uguali, con o senza abito talare, occorre prendere atto che lo stato delle cose non impedisce loro né di colpire, né di ripetere il crimine.
E’ altrettanto importante evidenziare che “Spotlight on Italian survivors” così come ogni attività posta in essere dall’Associazione, trattando o rimandando ad inchieste giudiziarie, a procedimenti penali non ancora conclusi, induce a ritenere innocenti tutte le persone citate a vario titolo – consacrate e non - seppur condannate nei primi gradi di giudizio.
Nel nostro ordinamento, infatti, la presunzione di innocenza copre l’intera vicenda processuale.
E questo principio facciamo nostro.
Il direttivo della Rete l’Abuso