• DATACENTER
  • MailCloudServer
  • CODIS – STAFF Only
  • Sviluppo Local
  • Sviluppo Web
  • D.O.C. cl
  • UN Login
  • Webmail
  • Webmail PEC
Rete L'ABUSO
Tesseramento 2026
domenica 23 Novembre 2025
  • Login
  • Register
  • L’Associazione
    • CHI SIAMO – Da dove nasce la rete e perchè
    • Contatti e uffici
    • Gli autori del blog
    • Volantini e materiale informativo
    • Tesseramento
    • Adotta la salute dei minori, sostieni Rete L’ABUSO
    • Sostieni le vittime con il tuo 5Xmille
    • Storie – Lettere di vittime e lettori
    • Sportelli legali regionali
      • Gratuito patrocinio per le vittime
      • Cosa NON deve fare una vittima
      • Violazione dei diritti nei processi canonici
    • Sportelli terapeutici regionali
    • #AllSurvivorsDay – Giornata dei sopravvissuti
      • Trauma dell’abuso
      • Vissuti emotivi
    • Approfondimenti
      • Informazioni
      • #CEI-Comic
    • Libri
  • COORD. Famiglie
    • Comunicati – Coordinamento
  • Il punto della Rete L’ABUSO
  • Le notizie
    • Nella TUA REGIONE
      • Abruzzo – Molise
      • Basilicata
      • Calabria
      • Campania
      • Emilia Romagna
      • Lazio
      • Liguria
      • Lombardia
      • Marche
      • Piemonte
      • Puglia
      • Sardegna
      • Sicilia
      • Toscana
      • Triveneto
      • Umbria
    • L’archivio storico del portale
    • Mondo
    • Città del Vaticano
    • Scout
    • Rubrica di approfondimento di Federico Tulli
  • MEDIACENTER
    • Interviste
    • Incontri pubblici
    • Eventi
    • TV e programmi radio
    • Film
    • Docu-film
    • Podcast
      • SPECIALI – Podcast
      • APPROFONDIMENTI – Podcast
        • Spotify – iPodcast
      • Rete L’ABUSO NEWS – Podcast
        • Spotify – TG News
      • Rubrica di approfondimento di Federico Tulli
        • Spotify – Approfondimento Federico Tulli
  • Panchina viola
  • Osservatorio permanente
    • Istanze alle Istituzioni
    • ONU – C.R.C
    • Senza fare nomi – Sondaggio anonimo
    • Tesi laurea
  • Live SEARCH
  • Database abusi sessuali nel clero
    • Annuario dei casi
    • Dati regionali divisi per province
    • I dati generali di casi e sopravvissuti
    • Giustizia
    • Live SEARCH Database
  • Le omissioni nelle Diocesi della CEI
    • Mappa delle Diocesi italiane insicure
    • Gli “Omertosi”
    • Comunità di recupero per sacerdoti
    • Casi denunciati alla DDF
  • Istanze Istituzioni
  • Sostienici DONA ORA!
  • Sala CONFERENZE
No Result
View All Result
  • L’Associazione
    • CHI SIAMO – Da dove nasce la rete e perchè
    • Contatti e uffici
    • Gli autori del blog
    • Volantini e materiale informativo
    • Tesseramento
    • Adotta la salute dei minori, sostieni Rete L’ABUSO
    • Sostieni le vittime con il tuo 5Xmille
    • Storie – Lettere di vittime e lettori
    • Sportelli legali regionali
      • Gratuito patrocinio per le vittime
      • Cosa NON deve fare una vittima
      • Violazione dei diritti nei processi canonici
    • Sportelli terapeutici regionali
    • #AllSurvivorsDay – Giornata dei sopravvissuti
      • Trauma dell’abuso
      • Vissuti emotivi
    • Approfondimenti
      • Informazioni
      • #CEI-Comic
    • Libri
  • COORD. Famiglie
    • Comunicati – Coordinamento
  • Il punto della Rete L’ABUSO
  • Le notizie
    • Nella TUA REGIONE
      • Abruzzo – Molise
      • Basilicata
      • Calabria
      • Campania
      • Emilia Romagna
      • Lazio
      • Liguria
      • Lombardia
      • Marche
      • Piemonte
      • Puglia
      • Sardegna
      • Sicilia
      • Toscana
      • Triveneto
      • Umbria
    • L’archivio storico del portale
    • Mondo
    • Città del Vaticano
    • Scout
    • Rubrica di approfondimento di Federico Tulli
  • MEDIACENTER
    • Interviste
    • Incontri pubblici
    • Eventi
    • TV e programmi radio
    • Film
    • Docu-film
    • Podcast
      • SPECIALI – Podcast
      • APPROFONDIMENTI – Podcast
        • Spotify – iPodcast
      • Rete L’ABUSO NEWS – Podcast
        • Spotify – TG News
      • Rubrica di approfondimento di Federico Tulli
        • Spotify – Approfondimento Federico Tulli
  • Panchina viola
  • Osservatorio permanente
    • Istanze alle Istituzioni
    • ONU – C.R.C
    • Senza fare nomi – Sondaggio anonimo
    • Tesi laurea
  • Live SEARCH
  • Database abusi sessuali nel clero
    • Annuario dei casi
    • Dati regionali divisi per province
    • I dati generali di casi e sopravvissuti
    • Giustizia
    • Live SEARCH Database
  • Le omissioni nelle Diocesi della CEI
    • Mappa delle Diocesi italiane insicure
    • Gli “Omertosi”
    • Comunità di recupero per sacerdoti
    • Casi denunciati alla DDF
  • Istanze Istituzioni
  • Sostienici DONA ORA!
  • Sala CONFERENZE
No Result
View All Result
Rete L'ABUSO - Associazione sopravvissuti agli abusi sessuali del clero
No Result
View All Result
Home Mondo Città del Vaticano

Emanuela Orlandi 36 anni dopo, la telefonata dal Vaticano che non ci fu

Rete L'ABUSO by Rete L'ABUSO
14 Luglio 2020
in Città del Vaticano
Reading Time: 5 mins read
A A
Share on FacebookShare on TwitterLinKedinWhatsappTelegramEmail

Emanuela Orlandi. Il mistero continua. La trappola era pronta a scattare.

Pronta anche a rilanciare in campo le “fazioni vaticane” di Marco Fassoni Accetti e annessi e connessi, “codici” compresi, ma la banda Bassotti ha sbagliato i conti, li ha fatti senza l’oste.

Perciò è scivolata malamente sulla buccia di banana di una telefonata che non può esserci stata.

Come è noto, monsignor Carlo Maria Viganò – ex nunzio apostolico negli Usa, cioè ex ambasciatore vaticano a Washington – ha rilasciato un’intervista “sensazionale” al giornalista Aldo Maria Valli, vaticanista di lungo corso.

Nell’intevista il prelato afferma che la sera del giorno della scomparsa di Emanuela Orlandi, 22 giugno ’83, rivecette nel suo ufficio alla Segreteria di Stato una telefonata del direttore della sala stampa vaticana Romeo Panciroli. Costui, attorno alle ore 20, lo avrebbe avvertito di avere appena ricevuto una telefonata “dei rapitori”.

Panciroli era in Polonia

Ma Panciroli era in Polonia, per l’esattezza a Cracovia, con Papa Wojtyla, NON in Vaticano. Senza contare che la sala stampa era chiusa da sei ore perché il suo orario di lavoro finiva alle 14 (oggi alle 15).

Per cercare di mettere una toppa al clamoroso e indecoroso buco, Pietro Orlandi su Facebook non tiene in nessun conto l’orario di lavoro della sala stampa, chiusa da sei ore. E insiste a spiegare che la telefonata ci fu, cioè che Panciroli telefonò davvero a Viganò. Ma dalla Polonia e non dal Vaticano.

Ma i telefonini non esistevano, e nemmeno la teleselezione internazionale con i Paesi dell’Est, Infatti tale ipotetica telefonata potrebbe essere stata fatta solo con i telefoni fissi. E solo se all’epoca fosse già esistente la teleselezione.

C’’è però un problema, insuperabile anche questo. Nell’83 la Polonia era un Paese comunista del blocco del Patto di Varsavia, blocco e Patto contrapposti alla NATO. Era cioè un Paese satellite dell’Unione Sovietica (URSS), realtà contro la quale il Papa polacco Wojtyla si batteva con tutte le sue forze.

Solo con la dissoluzione dell’Unione Sovietica, formalizzata il 26 dicembre 1991, ben otto anni e mezzo DOPO la scomparsa di Emanuela, è stato possibile allacciare linee telefoniche dirette dall’Europa all’ex URSS e annessi ex Paesi satelliti, Polonia compresa.

Come ho già scritto anche in un mio libro, ad accompagnare Wojtyla in quel viaggio in Polonia c’era tra gli altri – per sfortuna dei bugiardi e degli smemorati – anche il suo e mio amico polacco Jacek Palkiewicz, che a quell’epoca viveva a Bassano del Grappa, Italia. E Jacek è categorico:

“Ho cominciato a poter telefonare in Polonia in teleselezione, cioè senza passare per i centralini internazionali, solo nel 1992, un anno dopo il crollo dell’Unione Sovietica”.

Jacek ricorda male? Tutti possiamo sbagliare, non solo Viganò. Ma dato il suo mestiere, addestratore di corsi di sopravvivenza anche per cosmonauti ed esploratore indomito, Jacek dovrebbe essere dotato di buona memoria. Vedremo.

Telefonate complicate

Anche a voler credere che – pur essendo chiusa da sei ore – qualcuno abbia ricevuto la telefonata in sala stampa e telefonato dal Vaticano a Cracovia per avvertire Panciroli. E che questi abbia a sua volta telefonato a Viganò. Si tratta di (ipotetiche) telefonate che devono necessariamente essere passate per i centralini internazionali.

I quali non ti davano certo la linea in tempo immediato…. Anche perché i telefoni utilizzati da Wojtyla e dal suo seguito in Polonia erano ovviamente controllatissimi dai servizi segreti polacchi e sovietici. Per l’URSS il polacco Wojtyla era un pericoloso sovversivo.

Infine un altro problema: il centralino internazionale la chiamata la smistava su un telefono fisso, in questo caso di albergo o sede religiosa, ma certamente né Panciroli né gli altri passavano le 24 ore della giornata fermi davanti al telefono fisso, anche perché oltretutto ce n’era più d’uno.

Chi riceveva la telefonata doveva andare a cercare Panciroli o chi per lui, e così, ammesso che sapesse dov’era e riuscisse quindi a trovarlo, passava altro tempo.

CONCLUSIONE: il racconto di Viganò non sta in piedi da qualunque punto lo si analizzi. Ma facciamo finta di nulla e procediamo.

L’intervista del prelato si conclude con una ben precisa domanda e una ancor più precisa risposta.

La domanda:

“Lei pensa che il cardinale Casaroli condusse una sua trattativa riservata, al di là di quanto si è saputo?”.

La risposta:

“Non ne ho idea. Ma su questo punto potrebbe sapere qualcosa monsignor Pier Luigi Celata, che era il suo segretario di fiducia”.

In cauda venenum

Il motto latino “in cauda stat venenum” a volte ci azzecca. Anche questa volta, si direbbe. Il cardinale Agostino Casaroli all’epoca era il Segretario di Stato del Vaticano. Viganò nella sua intervista sostiene che “i rapitori” al telefono hanno più volte chiesto del Segretario.

Specificando che avrebbero trattato solo con lui. Telefonate che NON risultano da nessuna parte. Tralasciamo anche qui? No, non tralasciamo affatto. Proprio la circostanza che non risultano da nessuna parte rende ancora più ghiotta la testimonianza del segretario di fiducia di Casaroli, cioè di monsignor Pier Luigi Celata.

Testimonianza desiderata e auspicata con nonchalance .

Come ha più volte spiegato Marco Accetti, il fotografo romano autoaccusatosi inutilmente nel 2013 del “rapimento consenziente” di Emanuela,

“Celata fu mio direttore e confessore nel collegio San Giuseppe De Merode”.

Se fosse passata la storiella raccontata da Viganò a Valli era pronto a scattare anche il resto. E cioè che Piazza Borromini e la casa di moda delle sorelle Fontana, due luoghi emersi come  possibili tracce di Emanuela all’inizio delle indagini,  sono indicazioni simboliche e precisi riferimenti.

Per le sorelle Fontana, Accetti nelle sue “rivelazioni” ai magistrati ha detto che, guarda caso,  sono “un riferimento a monsignor Pierluigi Celata, direttore del collegio San Giuseppe De Merode, la scuola da me frequentata che si trova a fianco del loro atelier”.

Accetti ai magistrati ha addirittura fatto notare che “non a caso uno dei primi due telefonisti a casa Orlandi (tre chiamate il 25 e 26 giugno 1983) si qualificò proprio con il nome di Pierluigi”, nome di battesimo di Celata.

Sempre secondo le “rivelazioni” di Accetti, il riferimento a Piazza Borromini sarebbe invece da collegare a Francesco Pazienza, il chiacchieratissimo ex capo del Super SISMI, ramo molto particolare dei servizi militari italiani di quei tempi.

I giornali e la tv rilanciano

Per fortuna siamo riusciti a scongiurare nuove tracimazioni e tsunami di “verità risolutive” più false di Giuda. Ma le televisioni e i giornali che hanno rilanciato le affermazioni fatte da Viganò a Valli fanno finta di nulla.

L’opinone pubblica resterà quindi ingannata nella sua stragrande maggior parte. E così il Mistero Orlandi Show potrà continuare. Altri 36 anni…

Emanuela Orlandi 36 anni dopo, la telefonata dal Vaticano che non ci fu

Articoli correlati

Previous Post

Presunti abusi sui Discepoli dell’Annunciazione, si affievoliscono le accuse su 10 indagati

Next Post

Pedofilia nella Chiesa, ora procedure standard: i vescovi denuncino a polizia e magistrati

Rete L'ABUSO

Rete L'ABUSO

Redazione servizio web

Related Posts

Città del Vaticano

PEDOFILIA, PAPA FRANCESCO PERDONA MONS. MAURO INZOLI. RESTERÀ PRETE IL DISCEPOLO DI DON GIUSSANI, IL SANT’UFFIZIO L’AVEVA SPRETATO, MA IL PAPA SE NE FREGA DELLE VITTIME DELL’EX PRESIDENTE BANCO ALIMENTARE

by Rete L'ABUSO
30 Giugno 2014

CREMA – Riconosciuti gli abusi sui minori, la Coingregazione per la dottrina della fede ha emanato il Decreto definitivo sul...

Read moreDetails

Scomode verità in Vaticano

23 Gennaio 2009

Usa, il cardinale Wuerl: creare una commissione d’indagine sulle accuse di abusi ai vescovi

9 Agosto 2018

Benedetto XVI, Pietro Orlandi: “Mai una parola su Emanuela”

3 Gennaio 2023

Pedofilia, la Cei incontra gruppo di vittime. Intanto una associazione chiede un’inchiesta in Parlamento

10 Maggio 2023

Pedofilia, Pell respinge le nuove accuse di abusi

17 Maggio 2017

Abusi, il Papa accetta le dimissioni di McCarrick: non è più cardinale

28 Luglio 2018
Next Post

Pedofilia nella Chiesa, ora procedure standard: i vescovi denuncino a polizia e magistrati

Colombia, abusi sessuali: denunciati cinque sacerdoti

Lotta alla Pedofilia, il Vaticano pubblica un manuale per i vescovi. “Le denunce anonime non verranno più scartate”

Violentata a 13 anni da un prete, la diocesi e la parrocchia chiamate a risarcire

Il segreto sessuale della Chiesa

Diventa SOCIO anche tu!

Tesseramento Soci

by Rete L'ABUSO
4 Gennaio 2024

Database degli abusi sessuali nel clero italiano

by Osservatorio PERMANENTE
17 Marzo 2025

DONA ORA !

“La prova di moralità di una società risiede in quello che essa fa per i suoi bambini”.

Sostieni la salute dei minori.

Con soli 5€ al mese detraibili fiscalmente puoi sostenere il nostro impegno e i progetti, contribuendo ad aiutarci a cambiare le cose.

I più letti

  • Condanna per il santone Pietro Capuana: per i giudici, gli «atti purificatori» erano violenze sessuali
    Condanna per il santone Pietro Capuana: per i giudici, gli «atti purificatori» erano violenze sessuali
  • Amatrice, il parroco allontanato. Il sindaco Cortellesi: «Don Jhon ha fatto molto. Spero si faccia chiarezza e che torni presto»
    Amatrice, il parroco allontanato. Il sindaco Cortellesi: «Don Jhon ha fatto molto. Spero si faccia chiarezza e che torni presto»
  • Preti pedofili coperti: ombre su Prevost, il cardinale che sceglie i vescovi
    Preti pedofili coperti: ombre su Prevost, il cardinale che sceglie i vescovi
  • Esorcismi e abusi in nome della fede, già dagli anni ’70 sospetti sui “carismatici” di Lavina
    Esorcismi e abusi in nome della fede, già dagli anni ’70 sospetti sui “carismatici” di Lavina
  • Il Papa «dimissiona» il vescovo di Cadice accusato di abusi sessuali su un ex seminarista negli anni '90 in Spagna
    Il Papa «dimissiona» il vescovo di Cadice accusato di abusi sessuali su un ex seminarista negli anni '90 in Spagna
  • «Era notte, si infilò nel letto e abusò di me: fui cacciato dal seminario»: la testimonianza di una vittima
    «Era notte, si infilò nel letto e abusò di me: fui cacciato dal seminario»: la testimonianza di una vittima
  • Annullato l’ordine d’arresto per Pietro Capuana, il santone dell’inchiesta ’12 apostoli’
    Annullato l’ordine d’arresto per Pietro Capuana, il santone dell’inchiesta ’12 apostoli’
  • CEI e tutela dei minori: la sedia vuota…
    CEI e tutela dei minori: la sedia vuota…
  • Vescovi spagnoli segnalano 101 casi di abusi sessuali nella Chiesa
    Vescovi spagnoli segnalano 101 casi di abusi sessuali nella Chiesa
  • Vittime di abusi nella Chiesa: “Non vengono ascoltate, bisogna fare di più”. Casi anche nella Granda
    Vittime di abusi nella Chiesa: “Non vengono ascoltate, bisogna fare di più”. Casi anche nella Granda

Iscriviti al blog tramite email

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

Rete L'ABUSO

© Tutti i diritti riservati - Gruppo Rete L'ABUSO HRC

Navigate Site

  • Associazione SOPRAVVISSUTI
  • COORDINAMENTO Famiglie Sopravvissuti
  • Notizie tematiche REGIONALI e dal MONDO
  • Podcast
  • MEDIACENTER
  • Gli autori he scrivono sul nostro blog
  • Adotta la salute dei minori, sostieni Rete L’ABUSO
  • CHI SIAMO – Da dove nasce la rete e perchè
  • Contatti, uffici e servizi dislocati
  • Cosa NON deve fare una vittima
  • DONA – sostieni il nostro costante impegno
  • Gratuito patrocinio per le vittime
  • I vissuti emotivi della vittima
  • L’archivio storico del portale
  • Panchina viola contro l’abuso sessuale di minori e persone vulnerabili
  • Senza fare nomi – Sondaggio anonimo
  • Sostieni le vittime con il tuo 5Xmille
  • Sportelli legali regionali
  • Sportelli terapeutici regionali
  • Tesseramento Soci
  • Trauma dell’abuso sessuale infantile
  • Violazione dei diritti nei processi canonici
  • Osservatorio permanente
  • Annuario dei casi – iCODIS
  • Dati regionali divisi per province – iCODIS
  • Le Diocesi italiane non sicure – iCODIS
  • Database degli abusi sessuali nel clero italiano – iCODIS
  • Privacy policy
  • Disclamer – Donazioni liberali e tesseramento Soci
  • INFORMATIVA RIGUARDO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI (ART. 13 REG. UE 2016/679)

Follow Us

Welcome Back!

OR

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

OR

Fill the forms below to register

*By registering into our website, you agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.
All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

No Result
View All Result
  • L’Associazione
    • CHI SIAMO – Da dove nasce la rete e perchè
    • Contatti e uffici
    • Gli autori del blog
    • Volantini e materiale informativo
    • Tesseramento
    • Adotta la salute dei minori, sostieni Rete L’ABUSO
    • Sostieni le vittime con il tuo 5Xmille
    • Storie – Lettere di vittime e lettori
    • Sportelli legali regionali
      • Gratuito patrocinio per le vittime
      • Cosa NON deve fare una vittima
      • Violazione dei diritti nei processi canonici
    • Sportelli terapeutici regionali
    • #AllSurvivorsDay – Giornata dei sopravvissuti
      • Trauma dell’abuso
      • Vissuti emotivi
    • Approfondimenti
      • Informazioni
      • #CEI-Comic
    • Libri
  • COORD. Famiglie
    • Comunicati – Coordinamento
  • Il punto della Rete L’ABUSO
  • Le notizie
    • Nella TUA REGIONE
      • Abruzzo – Molise
      • Basilicata
      • Calabria
      • Campania
      • Emilia Romagna
      • Lazio
      • Liguria
      • Lombardia
      • Marche
      • Piemonte
      • Puglia
      • Sardegna
      • Sicilia
      • Toscana
      • Triveneto
      • Umbria
    • L’archivio storico del portale
    • Mondo
    • Città del Vaticano
    • Scout
    • Rubrica di approfondimento di Federico Tulli
  • MEDIACENTER
    • Interviste
    • Incontri pubblici
    • Eventi
    • TV e programmi radio
    • Film
    • Docu-film
    • Podcast
      • SPECIALI – Podcast
      • APPROFONDIMENTI – Podcast
      • Rete L’ABUSO NEWS – Podcast
      • Rubrica di approfondimento di Federico Tulli
  • Panchina viola
  • Osservatorio permanente
    • Istanze alle Istituzioni
    • ONU – C.R.C
    • Senza fare nomi – Sondaggio anonimo
    • Tesi laurea
  • Live SEARCH
  • Database abusi sessuali nel clero
    • Annuario dei casi
    • Dati regionali divisi per province
    • I dati generali di casi e sopravvissuti
    • Giustizia
    • Live SEARCH Database
  • Le omissioni nelle Diocesi della CEI
    • Mappa delle Diocesi italiane insicure
    • Gli “Omertosi”
    • Comunità di recupero per sacerdoti
    • Casi denunciati alla DDF
  • Istanze Istituzioni
  • Sostienici DONA ORA!
  • Sala CONFERENZE

© Tutti i diritti riservati - Gruppo Rete L'ABUSO HRC

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.

Scopri di più da Rete L'ABUSO

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continua a leggere