Ha deciso di metterci la faccia e di non nascondersi più, Alessandro, il ragazzo che nel 2014 denunciò il Don Mauro Galli, il prete della parrocchia di Rozzano dove faceva gli scout e cantava nel coro, per averlo abusato quando aveva 15 anni. “Il mio dolore non serve a niente se me lo tengo per me”, ci ha detto Alessandro, a poche ore dalla sentenza che ha visto condannato in primo grado il prete che lui e la famiglia hanno cercato in tutti i modi di fermare, nonostante il muro di indifferenza che si sono trovati a combattere negli ambienti ecclesiastici. “Non è stato facile affrontare tutti questi anni – ci ha raccontato – ho cercato di togliermi la vita diverse volte, ma adesso voglio che la mia esperienza serva anche ad altri, serve a far capire che bisogna denunciare, bisogna parlare, questa sentenza è il segno che qualcosa nella società sta cambiando, anche in Italia”. Servizio di Sacha Biazzo e Simone Giancristofaro
Mar 23 2023
Per tuttiINVITO – Vittime di abusi e maltrattamenti da tutta Europa – GIOVEDI 23 MARZO presso CASA EMERGENCY
Milano - Casa EMERGENCY