Francesco Zanardi, il gay savonese che ha denunciato di essere stato vittima, da adolescente, di un prete pedofilo, è stato aggredito per strada mentre stava tornando a casa. L’episodio risale alla settimana scorsa ma la notizia, riportata giovedì 20 maggio dalla Stampa, è emersa solo nelle ultime ore.
“Non so chi fossero e neppure mi spiego i motivi dell’aggressione – ha detto Zanardi -. Spero che non c’entrino con la battaglia che sto conducendo in questi mesi sulla questione dei preti e della pedofilia. Ma né le minacce che ricevo continuamente né la violenza, potranno farmi recedere dalla mia iniziativa”.
Zanardi, secondo la ricostruzione fatta, è stato avvicinato da due individui che dopo averlo aggredito gli hanno sferrato un pugno in pieno volto. Poi si sono allontanati indisturbati.
L’aggressione si è verificata nella zona di via Torino, nel quartiere savonese di Villapiana. “Affinché l’episodio non venisse strumentalizzato non sono neppure andato a farmi medicare in ospedale, anche se il pugno è stato davvero forte – ha detto zanardi -. Per fortuna sono riuscito ad entrare nel portone e a chiudermi dentro, così quei due sono stati costretti alla fuga”.
Savona: aggredito Francesco Zanardi, il gay che denunciò un prete per molestie
Scopri di più da Rete L'ABUSO
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.