«Ho preso il posto nel Vicentino di un prete che si vociferava essere un pedofilo, si tratta di fatti da quel che so del 2004». Non fa nomi, ma sono comunque dichiarazioni pesanti quelle rilasciate da don Marino Ruggero davanti al pubblico ministero.
Il sacerdote padovano, fino allo scorso 2 gennaio parroco di San Lorenzo in Roncon ad Albignasego (Padova), è stato allontanato dalla curia di Padova dal suo ministero per comportamenti sconvenienti. Don Marino, in risposta all’allontanamento da parte del Vescovo, ha in più occasioni detto di essere stato a conoscenza di casi di preti pedofili sui quali la curia padovana avrebbe sorvolato. Sulla base di queste dichiarazioni la procura, dopo una segnalazione da parte dei carabinieri, ha aperto un fascicolo senza indagati.
E così nei giorni scorsi il sacerdote padovano è stato convocato dal pm. Don Marino con quella frase fa riferimento a un suo periodo nell’unità pastorale di Mure-Laverda, nel Vicentino, iniziato una quindicina di anni fa, sostenendo di essere stato inviato lì dalla Curia al posto di un parroco chiacchierato per presunti comportamenti eccessivi nei confronti di giovane parrocchiane.
La procura di Padova è pronta ad inviare gli atti a Vicenza anche se, va ricordato, si tratta di fatti che sarebbero avvenuti nel 2004 e quindi ampiamente prescritti. Inoltre sulla questione ci sono già state due inchieste – in procura e una interna alla diocesi – entrambe chiuse con l’archiviazione.
https://www.ilgiornaledivicenza.it/territori/vicenza/dal-prete-rimosso-accuse-di-pedofilia-a-un-altro-parroco-1.7916960
Scopri di più da Rete L'ABUSO
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.