Un prete in Polonia è stato condannato per pedofilia per atti commessi negli anni ’80. Si tratta di una decisione senza precedenti nel Paese – riferiscono i siti di informazione locale – perché il tribunale ha superato l’ostacolo della prescrizione e ha definito gli abusi perpetrati equivalenti alle «torture».
La Corte d’Appello di Danzica ha dunque condannato l’imputato, la sua ex parrocchia e la sua diocesi a pagare un risarcimento ‘pesante’, pari a 400.000 zloty (92.500 euro) a favore di Marek Mielewczyk, 50 anni, vittima di un prete pedofilo negli anni 1982-1987.
La vittima è una delle persone che aveva lasciato pubblicamente la sua testimonianza nel documentario-choc sulla pedofilia dei sacerdoti in Polonia che nei mesi scorsi ha sconvolto il Paese.
(ANSA)
Scopri di più da Rete L'ABUSO
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.