fbpx
  • Datacenter
  • MailServer
  • ClientCloud
  • CDC-Cloud
  • UN Login
  • UE
  • Webmail
  • Webmail PEC
  • TeamViewer
  • TeamViewer Client
  • ZOOM Meeting
giovedì, 28 Settembre, 2023
  • Login
  • Register
Rete L'ABUSO
Dona
  • CHI SIAMO
    • Contatti – Rete L’ABUSO
    • Ufficio Stampa
    • Autori
    • Dona
    • 5Xmille
    • Tesseramento
    • Cloud CLIENT
      • CDC Cloud
    • Rete L’ABUSO Human Rights Connect
    • #OndaViola
    • Il BLOG di Francesco Zanardi
  • Il punto della Rete L’ABUSO
    • TG NEWS – PUNTATE
    • ONU – C.R.C
    • Preti pedofili – Osservatorio permanente della Rete L’ABUSO – Dati, database, statistiche e proiezioni aggiornate sulla situazione in Italia
    • Azioni e omissioni di Governo & Stampa in materia di pedofilia – Qui il nostro report dal 2010
    • #CEI-Comic
  • Diocesi non sicure
    • Preti accusati
    • Preti condannati
    • Gli insabbiatori
    • Comunità per sacerdoti
    • Casi suddivisi per Regione
  • TG NEWS
    • TG NEWS – PUNTATE
    • TG Podcast
  • Podcast
    • SPECIALI – Podcast
    • Rete L’ABUSO NEWS – Podcast
    • APPROFONDIMENTI – Podcast
  • Notizie regionali
    • Abruzzo – Molise
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Città del Vaticano
    • Emilia Romagna
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Sicilia
    • Toscana
    • Triveneto
    • Umbria
  • Tutti gli articoli
    • Cronaca
    • Mondo
    • Archivio storico
  • Sportelli legali regionali
    • Sportelli medici
  • Film
    • Incontri pubblici
    • Docu-film
    • Eventi
    • Interviste
    • TV – TG e programmi radio
  • Storie – Lettere di vittime e lettori
  • Senza fare nomi – Sondaggio
  • Libri
  • Informazioni
    • Calendario eventi
  • CHI SIAMO
    • Contatti – Rete L’ABUSO
    • Ufficio Stampa
    • Autori
    • Dona
    • 5Xmille
    • Tesseramento
    • Cloud CLIENT
      • CDC Cloud
    • Rete L’ABUSO Human Rights Connect
    • #OndaViola
    • Il BLOG di Francesco Zanardi
  • Il punto della Rete L’ABUSO
    • TG NEWS – PUNTATE
    • ONU – C.R.C
    • Preti pedofili – Osservatorio permanente della Rete L’ABUSO – Dati, database, statistiche e proiezioni aggiornate sulla situazione in Italia
    • Azioni e omissioni di Governo & Stampa in materia di pedofilia – Qui il nostro report dal 2010
    • #CEI-Comic
  • Diocesi non sicure
    • Preti accusati
    • Preti condannati
    • Gli insabbiatori
    • Comunità per sacerdoti
    • Casi suddivisi per Regione
  • TG NEWS
    • TG NEWS – PUNTATE
    • TG Podcast
  • Podcast
    • SPECIALI – Podcast
    • Rete L’ABUSO NEWS – Podcast
    • APPROFONDIMENTI – Podcast
  • Notizie regionali
    • Abruzzo – Molise
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Città del Vaticano
    • Emilia Romagna
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Sicilia
    • Toscana
    • Triveneto
    • Umbria
  • Tutti gli articoli
    • Cronaca
    • Mondo
    • Archivio storico
  • Sportelli legali regionali
    • Sportelli medici
  • Film
    • Incontri pubblici
    • Docu-film
    • Eventi
    • Interviste
    • TV – TG e programmi radio
  • Storie – Lettere di vittime e lettori
  • Senza fare nomi – Sondaggio
  • Libri
  • Informazioni
    • Calendario eventi
Rete L'ABUSO - Associazione sopravvissuti agli abusi sessuali del clero - Osservatorio permanente

Abusi, in Cile esplode lo scandalo di un noto gesuita. La Compagnia di Gesù: perdono per la nostra negligenza

Redazione Web by Redazione Web
1 Agosto 2019
in Mondo
Reading Time: 4 mins read
A A
Home Mondo
Share on FacebookShare on Twitter

Conclusa l’indagine su padre Renato Poblete, icona nazionale, autore di libri e vincitore di premi, morto nel 2010: raccolte oltre cento testimonianze su 22 casi di violenze sessuali commessi dal sacerdote a danno di donne, anche quattro minorenni

SALVATORE CERNUZIO

Altri post dellacategoria

La Società Cattolica delle Missioni Estere di Parigi è sotto accusa per presunti abusi sessuali

22 Settembre 2023

In Cile, la giustizia sfugge alle vittime degli abusi sessuali da parte del clero cattolico anni dopo l’esplosione della crisi

20 Settembre 2023

Prete filippino dimesso dallo stato clericale per abusi su minori

19 Settembre 2023

Insabbiamento degli abusi nella Chiesa cattolica: richiesta di indagini indipendenti

18 Settembre 2023

CITTÀ DEL VATICANO. Quattro abusi di minori, due relazioni stabili nel tempo e 16 casi di «approccio sessuale inaspettato e violento», con alcune vittime costrette anche ad abortire. Si stenta ancora a credere in Cile che l’autore di tali malefatte sia padre Renato Poblete Bach, il famoso gesuita per oltre 20 anni cappellano dell’istituzione caritativa “Hogar de Cristo” fondata da san Alberto Hurtado, vincitore di numerosi premi e autore di libri, al quale sono state dedicate statue e circoli culturali e pastorali.

Personaggio amato e carismatico, amministratore di ingenti somme di denaro, il religioso è morto nel 2010 a quasi 86 anni, quarantotto dei quali trascorsi a condurre una doppia vita. Risalgono tuttavia al gennaio scorso le denunce da parte di Marcela Aranda e altre donne che dicono di essere state abusate da lui in modo continuativo e anche violento. Crimini confermati da una indagine indipendente avviata coraggiosamente dalla stessa Compagnia di Gesù che celebra amaramente la memoria del suo fondatore sant’Ignazio di Loyola dovendo chiedere perdono per gli abusi commessi dal confratello.

Lo fa in un comunicato diffuso dalla provincia cilena della congregazione in cui vengono riportate le oltre «100 testimonianze» raccolte su 22 abusi che padre Poblete avrebbe commesso dal 1960 al 2008. Nel documento di 407 pagine vengono ricordate anche le varie fasi e le conclusioni dell’inchiesta affidata all’avvocato penalista Waldo Bown, dell’Università del Cile. E viene riportata anche una dichiarazione pubblica del superiore provinciale, padre Cristián del Campo, in cui ammette che la Compagnia di Gesù in Cile non ha saputo reagire «con decisione diligenza ed efficacia» a «notizie, informazioni o segnali preoccupanti» non solo nel caso di Probete ma anche di altre vicende di abusi.

Contro quell’icona nazionale che era “padre Renato”, simbolo di prete brillante, scaltro e generoso ma anche di quel potere clericale che – come spesso affermato dal Papa – sfocia nell’abuso e nell’abuso sessuale, non ci sono infatti solo le confessioni delle vittime ritenute «plausibili e credibili» ma anche le testimonianze di un numero significativo di persone. Si tratta di confratelli gesuiti o altri laici che parlano di «comportamenti inappropriati» da parte del sacerdote che vanno quindi a confermare i fatti denunciati.

A nessuno però era sorto il dubbio, mentre il gesuita era in vita, che tali comportamenti fossero mai sfociati nelle malefatte sessuali denunciate oggi dalle donne: troppo scaltro ed esposto per commettere gesti simili. Eppure nel report diffuso ieri si legge: «È stato definitivamente dimostrato che Renato Poblete Barth ha abusato in modo ripetuto, serio e sistematico, protetto dal potere conferitogli dal suo sacerdozio».

Più nel dettaglio tra i 22 casi si è constatato che quattro di essi riguardavano ragazze minori di 18 anni, vittime di baci e palpeggiamenti. «In quei quattro casi di minori – spiega il report -, l’abuso è stato generato in un quadro di dipendenza psicologica, morale o economica con le famiglie delle vittime».

Altre aggressioni venivano invece rivolte a signore più avanti con l’età e poi ci sono le relazioni “stabili” che il gesuita intratteneva con alcune donne. Come la Aranda che ha denunciato a gennaio di essere stata legata otto anni a Poblete che per tre volte l’avrebbe costretta ad abortire. «Un rapporto stabile e apparentemente consensuale, in cui la vittima ha recentemente sviluppato la situazione di abuso in cui si trovava», si sottolinea nel rapporto.

In cui, tra l’altro, si legge che sarebbero sei le relazioni stabili avute dal sacerdote ma non tutte «sono presentate come denunce o testimonianze in questo processo», nonostante fossero presenti «aspetti abusivi» in almeno cinque di esse. Non solo, oltre le 22 vittime l’indagine ha raccolto informazioni su presunti abusi di padre Renato anche a danno di altre persone delle quali, tuttavia, per una serie di motivi diversi (chi è morto, chi risultava irraggiungibile o ha rifiutato di denunciare), non è stato possibile ottenere testimonianze dirette.

Nella stessa inchiesta dell’avvocato Bown si evidenzia inoltre che: «Le condotte di abuso di potere, di coscienza, di reati sessuali e altri delitti commessi da Renato Poblete sono stati sostenuti in una sorta di doppia vita, protetti dalla sua immagine pubblica di persona buona. L’abuso, trasversalmente, è stato compiuto dalla posizione di potere che ha conferito lui quella immagine, la sua enorme rete di contatti e il potere economico che aveva quando gestiva autonomamente somme di denaro importanti per molti anni».

Sembra che dalla indagine non siano emersi elementi di insabbiamento dei crimini di Poblete ma si è ravvisata, in alcuni casi, una «responsabilità etica» per una non adeguata vigilanza da parte della Compagnia di Gesù. La stessa di cui parla padre del Campo che, nella succitata nota, afferma: «Non abbiamo agito con prontezza e serietà e ci scusiamo con le vittime di abusi. Il danno arrecato è enorme e, in molti casi, è così grande che è difficile misurarlo con parole». A nome di tutti i gesuiti del Cile il superiore aggiunge: «Ci vergogniamo e ci spezza il cuore sapere che ci sono persone che abbiamo ferito. Questo è contrario alla ragione fondamentale della nostra missione… Chiediamo perdono per gli abusi e per la nostra cecità e negligenza».

Un’altra ferita, insomma, per la Chiesa cilena già messa in ginocchio da scandali di abusi del clero vecchi e nuovi, alcuni risalenti anche a decenni fa ma deflagrati con forza dopo la visita del Papa nel Paese nel gennaio 2018. Un tornado che ha portato anche alle dimissioni dell’arcivescovo di Santiago, il cardinale Ricardo Ezzati, attualmente sotto processo. Con lui anche otto vescovi, oltre 150 sacerdoti e laici legati alla chiesa, mentre le vittime denuncianti superano le 250.

https://www.lastampa.it/vatican-insider/it/2019/07/31/news/abusi-in-cile-esplode-lo-scandalo-di-un-noto-gesuita-la-compagnia-di-gesu-perdono-per-la-nostra-negligenza-1.37279311

Correlati

Previous Post

Vaticano, nuove regole per fare emergere gli abusi (Preseminario dei chierichetti sotto la lente di ingrandimento)

Next Post

UK, condannato un sacerdote pedofilo

Redazione Web

Redazione Web

Associazione sopravvissuti agli abusi sessuali del clero - Osservatorio permanente sui crimini sessuali commessi dalle confessioni religiose in Italia.

Next Post

UK, condannato un sacerdote pedofilo

ACCUSE DI VIGANÒ A PENA PARRA. CONFERME DA MARACAIBO. — VIGANÒ ACCUSES PENA PARRA. CONFIRMATIONS FROM MARACAIBO.

Che cos’è l’Opus Bono Sacerdotii, l’ente no profit che per anni ha finanziato i preti pedofili

Abusi sessuali, arrestato un sacerdote a Piacenza

Li drogava di nascosto e poi abusava di loro: arrestato un don

Utenti in linea

11 utenti In linea
Autori: 3 registrati --8 visitatori

FRANCESCO ZANARDI: Biografia

Settembre 2023
Set 27 - 30 2023
Bambini accompagnati

Sopravvisuti da tutto il mondo al Sinodo

Novembre 2023
Nov 03 2023
Per tutti

#AllSurvivorsDay

Nessun evento trovato!

TG NEWS e Podcast

Articoli recenti

  • Abusi sessuali su un ragazzo di 15 anni, don Mauro Galli condannato ai domiciliari per 3 anni 27 Settembre 2023
  • Abusi, condannato dal tribunale di Milano ma assolto dalla Chiesa. Il brutto caso Galli ora interroga il Papa 27 Settembre 2023
  • Le vittime marciano a Roma per chiedere “tolleranza zero” contro gli abusi nella chiesa 27 Settembre 2023
  • Condanna definitiva per don Mauro Galli, 3 anni ai domiciliari 26 Settembre 2023
  • Rupnik, il protetto 25 Settembre 2023

ISCRIVITI AI PODCAST

Apple PodcastsGoogle PodcastsSpotifyAmazon MusicAndroidBlubrryRSSMore Subscribe Options

Traduci

Tesseramento 2023

Iscriviti al blog tramite email

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

Unisciti ad altri 23,4 di abbonati

Classifica Articoli e Pagine

  • Condanna definitiva per don Mauro Galli, 3 anni ai domiciliari
    Condanna definitiva per don Mauro Galli, 3 anni ai domiciliari
  • Sesso solo dal buco nel lenzuolo. E doccia in mutande, Le regole della comunità cattolica Familiaris Consortio
    Sesso solo dal buco nel lenzuolo. E doccia in mutande, Le regole della comunità cattolica Familiaris Consortio
  • Abusi, condannato dal tribunale di Milano ma assolto dalla Chiesa. Il brutto caso Galli ora interroga il Papa
    Abusi, condannato dal tribunale di Milano ma assolto dalla Chiesa. Il brutto caso Galli ora interroga il Papa
  • Abusi sessuali su un ragazzo di 15 anni, don Mauro Galli condannato ai domiciliari per 3 anni
    Abusi sessuali su un ragazzo di 15 anni, don Mauro Galli condannato ai domiciliari per 3 anni
  • Don Mauro Galli patteggia
    Don Mauro Galli patteggia
  • Le vittime marciano a Roma per chiedere "tolleranza zero" contro gli abusi nella chiesa
    Le vittime marciano a Roma per chiedere "tolleranza zero" contro gli abusi nella chiesa
  • Rupnik, il protetto
    Rupnik, il protetto
  • Eva Sacconago, il suicidio e gli abusi della suora: "Tutto iniziò con un bigliettino"
    Eva Sacconago, il suicidio e gli abusi della suora: "Tutto iniziò con un bigliettino"
  • Così il prete accusato di pedofilia vuole evitare il carcere
    Così il prete accusato di pedofilia vuole evitare il carcere
  • Il lato oscuro degli amish
    Il lato oscuro degli amish
ADVERTISEMENT
Rete L'ABUSO

© Tutti i diritti riservati - Gruppo Rete L'ABUSO HRC

Navigate Site

  • CHI SIAMO
  • Contatti – Rete L’ABUSO
  • Osservatorio permanente della Rete L’ABUSO
  • TG NEWS
  • Diocesi non sicure
  • Senza fare nomi
  • Datacenter
  • MailServer
  • ClientCloud
  • CDC-Cloud

Follow Us

  • CHI SIAMO
    • Contatti – Rete L’ABUSO
    • Ufficio Stampa
    • Autori
    • Dona
    • 5Xmille
    • Tesseramento
    • Cloud CLIENT
      • CDC Cloud
    • Rete L’ABUSO Human Rights Connect
    • #OndaViola
    • Il BLOG di Francesco Zanardi
  • Il punto della Rete L’ABUSO
    • TG NEWS – PUNTATE
    • ONU – C.R.C
    • Preti pedofili – Osservatorio permanente della Rete L’ABUSO – Dati, database, statistiche e proiezioni aggiornate sulla situazione in Italia
    • Azioni e omissioni di Governo & Stampa in materia di pedofilia – Qui il nostro report dal 2010
    • #CEI-Comic
  • Diocesi non sicure
    • Preti accusati
    • Preti condannati
    • Gli insabbiatori
    • Comunità per sacerdoti
    • Casi suddivisi per Regione
  • TG NEWS
    • TG NEWS – PUNTATE
    • TG Podcast
  • Podcast
    • SPECIALI – Podcast
    • Rete L’ABUSO NEWS – Podcast
    • APPROFONDIMENTI – Podcast
  • Notizie regionali
    • Abruzzo – Molise
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Città del Vaticano
    • Emilia Romagna
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Sicilia
    • Toscana
    • Triveneto
    • Umbria
  • Tutti gli articoli
    • Cronaca
    • Mondo
    • Archivio storico
  • Sportelli legali regionali
    • Sportelli medici
  • Film
    • Incontri pubblici
    • Docu-film
    • Eventi
    • Interviste
    • TV – TG e programmi radio
  • Storie – Lettere di vittime e lettori
  • Senza fare nomi – Sondaggio
  • Libri
  • Informazioni
    • Calendario eventi

© Tutti i diritti riservati - Gruppo Rete L'ABUSO HRC

Welcome Back!

Sign In with Facebook
Sign In with Google
Sign In with Linked In
OR

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Sign Up with Facebook
Sign Up with Google
Sign Up with Linked In
OR

Fill the forms below to register

*By registering into our website, you agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.
All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.