• DATACENTER
  • MailCloudServer
  • Sviluppo Local
  • Sviluppo Web
  • Interno
  • D.O.C. cl
  • UN Login
  • Webmail
  • Webmail PEC
Rete L'ABUSO
DONA
mercoledì 14 Maggio 2025
  • L’Associazione
    • CHI SIAMO – Da dove nasce la rete e perchè
    • Contatti e uffici
    • Gli autori del blog
    • Il punto della Rete L’ABUSO
    • Volantini e materiale informativo
    • Tesseramento
    • DONA e sostieni il nostro costante impego
      • Adotta la salute dei minori, sostieni Rete L’ABUSO
    • Sostieni le vittime con il tuo 5Xmille
    • Storie – Lettere di vittime e lettori
    • Istanze Istituzioni
    • Sportelli legali regionali
      • Gratuito patrocinio per le vittime
      • Cosa NON deve fare una vittima
      • Violazione dei diritti nei processi canonici
    • Sportelli terapeutici regionali
    • #AllSurvivorsDay – Giornata dei sopravvissuti
      • Trauma dell’abuso
      • Vissuti emotivi
    • Approfondimenti
      • Informazioni
      • #CEI-Comic
    • Libri
  • COORD. Famiglie
    • Comunicati – Coordinamento
  • Le notizie
    • Nella TUA REGIONE
      • Abruzzo – Molise
      • Basilicata
      • Calabria
      • Campania
      • Emilia Romagna
      • Lazio
      • Liguria
      • Lombardia
      • Marche
      • Piemonte
      • Puglia
      • Sardegna
      • Sicilia
      • Toscana
      • Triveneto
      • Umbria
    • L’archivio storico del portale
    • Mondo
    • Città del Vaticano
    • Scout
    • Rubrica di approfondimento di Federico Tulli
    • Sala Stampa
  • L’Osservatorio
    • Senza fare nomi – Sondaggio anonimo
    • Azioni e omissioni – Qui il nostro report dal 2010
    • Istanze alle Istituzioni
    • ONU – C.R.C
    • Tesi laurea
  • Spotlight Italia – Database
    • Annuario dei casi – iCODIS
    • Dati regionali divisi per province – iCODIS
    • I dati regionali di sopravvissuti e offender – iCODIS
    • Le Diocesi italiane non sicure – iCODIS
    • Database degli abusi sessuali nel clero italiano – iCODIS
    • Senza fare nomi – Sondaggio anonimo – iCODIS
    • Gli insabbiatori dei casi italiani – iCODIS
    • Comunità di recupero per sacerdoti – iCODIS
    • iCODIS Platform – STAFF Only
      • iCODIS – Inserimento offender e survivors
      • iCODIS – Moduli e posta
      • iCODIS – Inserimento dati
      • iCODIS Platform – Consistency Testing platform
  • Panchina viola
  • MEDIACENTER
    • Interviste
    • Incontri pubblici
    • Eventi
    • TV e programmi radio
    • Film
    • Docu-film
    • Podcast
      • SPECIALI – Podcast
      • APPROFONDIMENTI – Podcast
        • Spotify – iPodcast
      • Rete L’ABUSO NEWS – Podcast
        • Spotify – TG News
      • Rubrica di approfondimento di Federico Tulli
        • Spotify – Approfondimento Federico Tulli
No Result
View All Result
  • L’Associazione
    • CHI SIAMO – Da dove nasce la rete e perchè
    • Contatti e uffici
    • Gli autori del blog
    • Il punto della Rete L’ABUSO
    • Volantini e materiale informativo
    • Tesseramento
    • DONA e sostieni il nostro costante impego
      • Adotta la salute dei minori, sostieni Rete L’ABUSO
    • Sostieni le vittime con il tuo 5Xmille
    • Storie – Lettere di vittime e lettori
    • Istanze Istituzioni
    • Sportelli legali regionali
      • Gratuito patrocinio per le vittime
      • Cosa NON deve fare una vittima
      • Violazione dei diritti nei processi canonici
    • Sportelli terapeutici regionali
    • #AllSurvivorsDay – Giornata dei sopravvissuti
      • Trauma dell’abuso
      • Vissuti emotivi
    • Approfondimenti
      • Informazioni
      • #CEI-Comic
    • Libri
  • COORD. Famiglie
    • Comunicati – Coordinamento
  • Le notizie
    • Nella TUA REGIONE
      • Abruzzo – Molise
      • Basilicata
      • Calabria
      • Campania
      • Emilia Romagna
      • Lazio
      • Liguria
      • Lombardia
      • Marche
      • Piemonte
      • Puglia
      • Sardegna
      • Sicilia
      • Toscana
      • Triveneto
      • Umbria
    • L’archivio storico del portale
    • Mondo
    • Città del Vaticano
    • Scout
    • Rubrica di approfondimento di Federico Tulli
    • Sala Stampa
  • L’Osservatorio
    • Senza fare nomi – Sondaggio anonimo
    • Azioni e omissioni – Qui il nostro report dal 2010
    • Istanze alle Istituzioni
    • ONU – C.R.C
    • Tesi laurea
  • Spotlight Italia – Database
    • Annuario dei casi – iCODIS
    • Dati regionali divisi per province – iCODIS
    • I dati regionali di sopravvissuti e offender – iCODIS
    • Le Diocesi italiane non sicure – iCODIS
    • Database degli abusi sessuali nel clero italiano – iCODIS
    • Senza fare nomi – Sondaggio anonimo – iCODIS
    • Gli insabbiatori dei casi italiani – iCODIS
    • Comunità di recupero per sacerdoti – iCODIS
    • iCODIS Platform – STAFF Only
      • iCODIS – Inserimento offender e survivors
      • iCODIS – Moduli e posta
      • iCODIS – Inserimento dati
      • iCODIS Platform – Consistency Testing platform
  • Panchina viola
  • MEDIACENTER
    • Interviste
    • Incontri pubblici
    • Eventi
    • TV e programmi radio
    • Film
    • Docu-film
    • Podcast
      • SPECIALI – Podcast
      • APPROFONDIMENTI – Podcast
        • Spotify – iPodcast
      • Rete L’ABUSO NEWS – Podcast
        • Spotify – TG News
      • Rubrica di approfondimento di Federico Tulli
        • Spotify – Approfondimento Federico Tulli
No Result
View All Result
Rete L'ABUSO - Associazione sopravvissuti agli abusi sessuali del clero
No Result
View All Result
Home NEWS e CRONACA LOCALE Campania

PRETE PEDOFILO DI PONTICELLI: LA CURIA DI NAPOLI A CACCIA DELLA SECONDA VITTIMA, MA SI CONTRADDICE

Rete L'ABUSO by Rete L'ABUSO
28 Aprile 2018
in Campania
Reading Time: 5 mins read
A A
Share on FacebookShare on TwitterShare on LinkedinShare on WhatsappShare on TelegramShare on EmailQR code

Meno di una settimana fa, durante la sua ultima visita a Ponticelli, il Cardinale Sepe dribblava le nostre domande relative a Don Silverio Mura, il prete accusato di aver compiuto reiterati atti di pedofilia proprio a Ponticelli, negli anni 80/90, confermando l’intenzione di non voler rilasciare dichiarazioni in merito a quello che a tutti gli effetti è diventato un caso nazionale.

I più letti in questa Categoria

Trasferiti al Nord Italia i due preti napoletani accusati di violenza sessuale

Trasferiti al Nord Italia i due preti napoletani accusati di violenza sessuale

19 Agosto 2024
Don Barone accusa: “Tradito dalla Chiesa, sono innocente” Le Iene svelano nuovi inquietanti retroscena

Don Barone accusa: “Tradito dalla Chiesa, sono innocente” Le Iene svelano nuovi inquietanti retroscena

9 Ottobre 2024
Abusi sessuali, arrestati due frati. Uno di loro ha commissionato una rapina per nascondere le prove

Abusi sessuali, arrestati due frati. Uno di loro ha commissionato una rapina per nascondere le prove

1 Agosto 2024
Load More

Sabato 7 e domenica 8 aprile, due vittime del prete di Ponticelli, con il volto coperto da maschere, diedero luogo ad un sit-in all’esterno del Duomo di Napoli, proprio per chiedere alla Curia di Napoli una risposta concreta in merito alla pratica avviata in seguito alla denuncia di Diego Esposito, la prima di Don Silverio Mura che da 8 anni combatte per ottenere giustizia. Il giovane che fu adescato dal sacerdote tra i banchi di scuola, Don Mura era il suo docente di religione, ha già presentato due denunce alla Curia, entrambe insabbiate, mentre il processo civile a carico del sacerdote inizierà a breve.

Proprio mentre era in corso il sit-in, lo scorso 7 aprile, la Curia di Napoli diramò il seguente comunicato:
“Circa presunti casi di pedofilia, dei quali è stata fatta denuncia in danno di un sacerdote della Diocesi di Napoli, si fa presente che già lo scorso anno dalla Cancelleria diocesana venne precisato che la Congregazione Dottrina della Fede, alla quale la Diocesi di Napoli aveva rimesso tutta la documentazione relativa alla istruttoria fatta in loco, “nel 2016 riteneva non essere emersi gli elementi sufficienti per avviare un processo penale a carico” del sacerdote in questione.
All’inizio di quest’anno, dopo denuncia fatta da altra persona direttamente alla Santa Sede, il Santo Padre ha deciso la riapertura del caso, incaricando la Congregazione Dottrina della Fede di procedere a tutti gli adempimenti, per cui, poco prima della Pasqua, alla Diocesi di Napoli è stato affidato il compito di effettuare l’indagine previa, che il Cardinale Arcivescovo ha immediatamente avviata ed è, quindi, in atto.
Una volta completata tale indagine, verrà tutto rimesso, per competenza, alla stessa Congregazione Dottrina della Fede per le valutazioni e determinazioni.”

In sintesi, la Curia assolve Don Mura dalle accuse di pedofilia, ritenendo insufficienti gli elementi presentati da Diego Esposito – tra cui diversi filmati – per procedere penalmente, inoltre si fa riferimento alla denuncia sporta direttamente alla Santa Sede da un’altra vittima, in merito alla quale, però, nessun giornalista né Diego Esposito, sono riusciti a reperire notizie certe.

Diego Esposito, ex guardia giurata che ha perso il posto di lavoro proprio in seguito ad una mail che la Curia partenopea inviò alla prefettura in cui riportava il contenuto di un messaggio che il giovane gli aveva fatto pervenire in cui affermava che se non avesse ottenuto risposte chiare e certe in merito alla pratica avviata per prendere provvedimenti contro Don Silverio Mura, si sarebbe suicidato con la pistola d’ordinanza all’esterno del Duomo di Napoli, non ha mai smesso di lottare per ottenere giustizia. Le sue telefonate alla Santa Sede, alla congregazione della Dottrina della Fede e alla Curia di Napoli sono all’ordine del giorno e tutte rigorosamente registrate.
Lo scorso 22 aprile, Diego Esposito ha assistito alla celebrazione eucaristica del Cardinale Sepe a Ponticelli, in maniera composta e lo ha atteso all’uscita per chiedergli un incontro, per l’ennesima volta, riuscendo a strappargli l’impegno di essere ricevuto a breve.

Durante la mattinata odierna, sabato 28 aprile, la Curia napoletana ha diramato un altro comunicato:

“Circa presunti casi di pedofilia, dei quali viene accusato un sacerdote della Diocesi di Napoli, si conferma quanto precisato nel comunicato stampa del 7 aprile scorso e cioè: dopo la riapertura del caso disposta da Papa Francesco anche a seguito di altra denuncia riportata da alcuni mezzi di informazione, la Congregazione della Dottrina per la Fede ha affidato alla Diocesi di Napoli l’incarico di procedere ai necessari adempimenti, secondo le norme canoniche. 
Di conseguenza, nelle settimane scorse, sono state avviate le procedure relative all’indagine previa, riascoltando il sacerdote accusato.

Advertisement. Scroll to continue reading.

Ora, però, tale indagine presenta qualche difficoltà perché non risulta pervenuta alla Cancelleria della nostra Diocesi alcuna nuova denuncia di persona diversa dal primo accusatore.

Si sa soltanto di un’intervista fatta da un giornale quotidiano, nello scorso mese di febbraio, a un nuovo accusatore del quale, però, vennero indicate soltanto le iniziali G.S.
Si invitano, pertanto, tutti coloro che sono in possesso di elementi utili per le indagini a darne comunicazione alla Cancelleria della Curia di Napoli, entro e non oltre trenta giorni dalla data del presente comunicato stampa.
Si avrà modo così di proseguire e concludere l’indagine previa che, una volta ultimata, sarà inviata alla Congregazione della Dottrina per la Fede per le competenti valutazioni e determinazioni.”

Quindi, se il 7 aprile, la Curia affermava che il caso era stato riaperto in seguito ad una denuncia pervenuta direttamente in Santa Sede, oggi si fa riferimento ad “altra denuncia riportata da alcuni mezzi di informazione”.

Dov’è finita la vittima che aveva presentato l’esposto direttamente alla Santa Sede?

Non bastano le due denunce presentate da Diego Esposito per procedere contro Don Mura?

Se c’era la necessità di raccogliere la testimonianza della seconda vittima del sacerdote, perchè la Curia di Napoli non ha chiesto di incontrare i due accusatori del sacerdote di Ponticelli mentre erano all’esterno del Duomo durante il sit-in?

Perchè la Curia di Napoli finge di essere all’oscuro del fatto che a breve partirà il processo civile contro Don Silverio Mura e che negli atti processuali della fase istruttoria sono state depositate le testimonianze e le generalità di diversi testimoni, in grado di far luce sugli abusi compiuti dal sacerdote?

Perchè la Curia di Napoli garantì a Diego Esposito che, in seguito alle sue denunce, Don Mura fu spedito in un convento “per i casi come i suoi” a curarsi e invece è stato individuato, sotto falso nome, nel comune di Montù Beccaria, in provincia di Padova, dove lavorava ancora a stretto contatto con i bambini?

Interrogativi, contraddizioni e ombre che continuano ad incupire la vicenda, invece di chiarirla.

Immediata la reazione da parte di Carlo Grezio, l’avvocato di Diego Esposito, che sul suo profilo facebook pubblica le seguenti dichiarazioni: “Se la Curia di Napoli diffonde un appello alle vittime del prete pedofilo può significare solo che : 1) il prete pedofilo continua a negare; 2) la Curia non crede a ciò che è stato scritto negli atti processuali della fase istruttoria; 3) la Curia continua a credere ciecamente al prete pedofilo ed è per questo che annuncia che il processo canonico potrebbe anche chiudersi con un nulla di fatto. Non vedo, a questo punto, per quale motivo una nuova vittima dovrebbe farsi avanti consegnandosi a loro che, se non vedono il film delle violenze in HD o un servizio fotografico (ormai penso occorrano solo questo tipo di prove) mettono sempre brutalmente in piazza tutto e tutti facendo accuse di falsità e di pazzia. 

La Curia di Napoli non ha nuove denunce su Napoli, ma contro lo stesso prete ne ha un’altra fatta da una vittima direttamente al Papa (come annunciato in un loro precedente comunicato). Altre 3 vittime le conosce già!!! A questo punto siamo tutti un pò stanchi di questo comportamento inspiegabile. Aspetteremo le ulteriori udienze dei giudizi in corso e l’invio degli atti alla Procura della Repubblica che il giudice del tribunale civile dovrà necessariamente disporre. Che peccato!…..riescono sempre a inasprire gli animi e a rovinare tutto ogni volta che si prospetta un avvicinamento tra Diego e la chiesa! Non vogliono chiudere questo caso…..Ormai è chiaro!”

Prete pedofilo di Ponticelli: la Curia di Napoli a caccia della seconda vittima, ma si contraddice

Correlati


Scopri di più da Rete L'ABUSO

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

Previous Post

NAPOLI; la diocesi di Sepe snobba le vittime che protestano davanti al duomo – poi finge di cercarle con un comunicato stampa

Next Post

“Rapporti omosessuali obbligatori e disabili costretti a ingoiare il proprio vomito”: vi racconto i miei 12 anni nella “setta” del Forteto

Rete L'ABUSO

Rete L'ABUSO

La Redazione del servizio web

Next Post

“Rapporti omosessuali obbligatori e disabili costretti a ingoiare il proprio vomito”: vi racconto i miei 12 anni nella “setta” del Forteto

Appello del cardinale «Indagini al palo chi sa deve parlare»

Bergoglio incontra le vittime della pedofilia della Chiesa in Cile. ''Ho detto al Papa che il perdono non basta''

Lo scandalo dei preti pedofili: in autunno il processo civile, ma a Napoli nessuna denuncia

Pedofilia nella Chiesa di Napoli, le vittime: “Parliamo solo con il Papa” (di G. Cesareo)

“Spotlight on Italian survivors”

Tessera Socio Tessera Socio Tessera Socio
ADVERTISEMENT

Accesso utenti

Password dimenticata?
Registrati

I più letti nelle 24 ore

  • Leone XIV insabbiò o pure no? La verità tra media che ignorano e propaganda - L'intervista a Francesco Zanardi
    Leone XIV insabbiò o pure no? La verità tra media che ignorano e propaganda - L'intervista a Francesco Zanardi
  • Prevost e soci, i coinvolti negli abusi sessuali non vanno votati
    Prevost e soci, i coinvolti negli abusi sessuali non vanno votati
  • Papa Leone XIV, l’accusa di SNAP: “Ha coperto casi di abusi su minori in Perù e a Chicago”
    Papa Leone XIV, l’accusa di SNAP: “Ha coperto casi di abusi su minori in Perù e a Chicago”
  • Emanuela Orlandi, il racconto di Sophie: «Orge con prelati, De Pedis e un dossier nascosto in una cassaforte in Vaticano»
    Emanuela Orlandi, il racconto di Sophie: «Orge con prelati, De Pedis e un dossier nascosto in una cassaforte in Vaticano»
  • Preti pedofili coperti: ombre su Prevost, il cardinale che sceglie i vescovi
    Preti pedofili coperti: ombre su Prevost, il cardinale che sceglie i vescovi
  • "È un disastro": sacerdote belga infuriato dopo la nomina del nuovo papa Leone XIV
    "È un disastro": sacerdote belga infuriato dopo la nomina del nuovo papa Leone XIV
  • La Chiesa cattolica scomunicherà i sacerdoti che seguono la nuova legge dello Stato di Washington
    La Chiesa cattolica scomunicherà i sacerdoti che seguono la nuova legge dello Stato di Washington
  • Papa Leone XIV, pedofilia: il dossier contro Prevost prima del Conclave
    Papa Leone XIV, pedofilia: il dossier contro Prevost prima del Conclave
  • Clero: responsabile davanti a Dio o allo Stato? - Arcivescovo Paul D. Etienne
    Clero: responsabile davanti a Dio o allo Stato? - Arcivescovo Paul D. Etienne
  • Una ex monaca di clausura racconta la vita monastica tra omosessualità e stupri a cielo aperto
    Una ex monaca di clausura racconta la vita monastica tra omosessualità e stupri a cielo aperto

Iscriviti al blog tramite email

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

“La prova di moralità di una società risiede in quello che essa fa per i suoi bambini”.

Sostieni la salute dei minori.

Con soli 5€ al mese detraibili fiscalmente puoi sostenere il nostro impegno e i progetti, contribuendo ad aiutarci a cambiare le cose.

Rete L'ABUSO

© Tutti i diritti riservati - Gruppo Rete L'ABUSO HRC

Navigate Site

  • Associazione SOPRAVVISSUTI
  • COORDINAMENTO Famiglie Sopravvissuti
  • Notizie tematiche REGIONALI e dal MONDO
  • OSSERVATORIO permanente
  • Spotlight on Italian survivors – iCODIS System Database
  • Podcast
  • MEDIACENTER
  • Gli autori he scrivono sul nostro blog
  • Adotta la salute dei minori, sostieni Rete L’ABUSO
  • Azioni e omissioni, il nostro report dal 2010
  • CHI SIAMO – Da dove nasce la rete e perchè
  • Contatti, uffici e servizi dislocati
  • Cosa NON deve fare una vittima
  • DONA e sostieni il nostro costante impego
  • Gratuito patrocinio per le vittime
  • I vissuti emotivi della vittima
  • L’archivio storico del portale
  • Panchina viola contro l’abuso sessuale di minori e persone vulnerabili
  • Senza fare nomi – Sondaggio anonimo
  • Sostieni le vittime con il tuo 5Xmille
  • Sportelli legali regionali
  • Sportelli terapeutici regionali
  • Tesseramento Soci
  • Trauma dell’abuso sessuale infantile
  • Violazione dei diritti nei processi canonici

Follow Us

No Result
View All Result
  • L’Associazione
    • CHI SIAMO – Da dove nasce la rete e perchè
    • Contatti e uffici
    • Gli autori del blog
    • Il punto della Rete L’ABUSO
    • Volantini e materiale informativo
    • Tesseramento
    • DONA e sostieni il nostro costante impego
      • Adotta la salute dei minori, sostieni Rete L’ABUSO
    • Sostieni le vittime con il tuo 5Xmille
    • Storie – Lettere di vittime e lettori
    • Istanze Istituzioni
    • Sportelli legali regionali
      • Gratuito patrocinio per le vittime
      • Cosa NON deve fare una vittima
      • Violazione dei diritti nei processi canonici
    • Sportelli terapeutici regionali
    • #AllSurvivorsDay – Giornata dei sopravvissuti
      • Trauma dell’abuso
      • Vissuti emotivi
    • Approfondimenti
      • Informazioni
      • #CEI-Comic
    • Libri
  • COORD. Famiglie
    • Comunicati – Coordinamento
  • Le notizie
    • Nella TUA REGIONE
      • Abruzzo – Molise
      • Basilicata
      • Calabria
      • Campania
      • Emilia Romagna
      • Lazio
      • Liguria
      • Lombardia
      • Marche
      • Piemonte
      • Puglia
      • Sardegna
      • Sicilia
      • Toscana
      • Triveneto
      • Umbria
    • L’archivio storico del portale
    • Mondo
    • Città del Vaticano
    • Scout
    • Rubrica di approfondimento di Federico Tulli
    • Sala Stampa
  • L’Osservatorio
    • Senza fare nomi – Sondaggio anonimo
    • Azioni e omissioni – Qui il nostro report dal 2010
    • Istanze alle Istituzioni
    • ONU – C.R.C
    • Tesi laurea
  • Spotlight Italia – Database
    • Annuario dei casi – iCODIS
    • Dati regionali divisi per province – iCODIS
    • I dati regionali di sopravvissuti e offender – iCODIS
    • Le Diocesi italiane non sicure – iCODIS
    • Database degli abusi sessuali nel clero italiano – iCODIS
    • Senza fare nomi – Sondaggio anonimo – iCODIS
    • Gli insabbiatori dei casi italiani – iCODIS
    • Comunità di recupero per sacerdoti – iCODIS
    • iCODIS Platform – STAFF Only
      • iCODIS – Inserimento offender e survivors
      • iCODIS – Moduli e posta
      • iCODIS – Inserimento dati
      • iCODIS Platform – Consistency Testing platform
  • Panchina viola
  • MEDIACENTER
    • Interviste
    • Incontri pubblici
    • Eventi
    • TV e programmi radio
    • Film
    • Docu-film
    • Podcast
      • SPECIALI – Podcast
      • APPROFONDIMENTI – Podcast
      • Rete L’ABUSO NEWS – Podcast
      • Rubrica di approfondimento di Federico Tulli

© Tutti i diritti riservati - Gruppo Rete L'ABUSO HRC

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.

Scopri di più da Rete L'ABUSO

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continua a leggere