<p style="text-align: justify;">Giudizio immediato per don Luciano Massaferro, il parroco alassino accusato di aver abusato di un’undicenne sua parrocchiana. Secondo i magistrati ci sono prove a sufficienza per poter sostenere in un processo la grave accusa di pedofilia.</p> <p style="text-align: justify;">La procura della Repubblica ha dunque chiuso l’inchiesta sul sacerdote quarantacinquenne (reggente delle parrocchie di San Vincenzo e San Giovanni Battista e responsabile dell’ufficio scolastico della Diocesi) e chiesto al giudice delle indagini preliminari, Emilio Fois, di fissare l’udienza davanti al collegio.</p> <p style="text-align: justify;">Don Luciano, detenuto da mesi nel carcere di Sanremo, ha sempre negato e respinto ogni accusa. Ma i racconti della ragazzina, a quanto pare, sembrano convincenti. Tre sarebbero infatti gli episodi da lei descritti. Uno sarebbe avvenuto su uno scooter, un altro nella biblioteca dell’ufficio parrocchiale ed il terzo nella baracca dell’orto di proprietà don Luciano Massaferro dove il parroco avrebbe fatto giurare all’undicenne, in un momento di intimità, di non raccontare nulla dei loro incontri proibiti.</p> <p style="text-align: justify;">Secondo i legali del prete però (gli avvocati Alessandro Chirivì di Albenga e Mauro Ronco di Torino), la ragazzina si sarebbe contraddetta più volte e le due relazioni effettuate dagli psicologi sarebbero contradditorie. La prima definisce credibile il racconto dell’undicenne. Per la seconda, la ragazzina “fa fronte al disagio emozionale ricorrendo a modalità difensive, quali il diniego e la tendenza alla fantasia”. E sempre i difensori avevano dato un’altra chiave di lettura alla testimonianza dell’undicenne in sede di incidente probatorio, ritenendola inattendile, perchè quando le sono state mostrate le foto, non avrebbe riconosciuto il capanno agricolo. Nell’ottica accusatoria, invece, l’undicenne dice il vero. E ora don luciano dovrà prepararsi ad un duro processo.</p> http://www.ivg.it/2010/04/16/chiusa-linchi...-va-a-processo/