Monsignor Renzo Cavallini, parroco di Novate, è stato condannato a 4 anni e 8 mesi di reclusione dalla quinta sezione penale di Milano per omesso controllo nella comunità “La casa del giovane” dove sarebbero avvenuti abusi su alcuni ospiti compiuti dall’allora direttore Massimiliano Azzolini.
Difeso dagli avvocati della Curia, che avevano chiesto il rito abbreviato, il religioso è stato condannato dal gup milanese Enrico Manzi dopo che il pubblico ministero Isidoro Palma aveva chiesto una pena di due anni e sei mesi.