• DATACENTER
  • MailCloudServer
  • CODIS – STAFF Only
  • Sviluppo Local
  • Sviluppo Web
  • D.O.C. cl
  • UN Login
  • Webmail
  • Webmail PEC
Rete L'ABUSO
Tesseramento 2026
domenica 23 Novembre 2025
  • Login
  • Register
  • L’Associazione
    • CHI SIAMO – Da dove nasce la rete e perchè
    • Contatti e uffici
    • Gli autori del blog
    • Volantini e materiale informativo
    • Tesseramento
    • Adotta la salute dei minori, sostieni Rete L’ABUSO
    • Sostieni le vittime con il tuo 5Xmille
    • Storie – Lettere di vittime e lettori
    • Sportelli legali regionali
      • Gratuito patrocinio per le vittime
      • Cosa NON deve fare una vittima
      • Violazione dei diritti nei processi canonici
    • Sportelli terapeutici regionali
    • #AllSurvivorsDay – Giornata dei sopravvissuti
      • Trauma dell’abuso
      • Vissuti emotivi
    • Approfondimenti
      • Informazioni
      • #CEI-Comic
    • Libri
  • COORD. Famiglie
    • Comunicati – Coordinamento
  • Il punto della Rete L’ABUSO
  • Le notizie
    • Nella TUA REGIONE
      • Abruzzo – Molise
      • Basilicata
      • Calabria
      • Campania
      • Emilia Romagna
      • Lazio
      • Liguria
      • Lombardia
      • Marche
      • Piemonte
      • Puglia
      • Sardegna
      • Sicilia
      • Toscana
      • Triveneto
      • Umbria
    • L’archivio storico del portale
    • Mondo
    • Città del Vaticano
    • Scout
    • Rubrica di approfondimento di Federico Tulli
  • MEDIACENTER
    • Interviste
    • Incontri pubblici
    • Eventi
    • TV e programmi radio
    • Film
    • Docu-film
    • Podcast
      • SPECIALI – Podcast
      • APPROFONDIMENTI – Podcast
        • Spotify – iPodcast
      • Rete L’ABUSO NEWS – Podcast
        • Spotify – TG News
      • Rubrica di approfondimento di Federico Tulli
        • Spotify – Approfondimento Federico Tulli
  • Panchina viola
  • Osservatorio permanente
    • Istanze alle Istituzioni
    • ONU – C.R.C
    • Senza fare nomi – Sondaggio anonimo
    • Tesi laurea
  • Live SEARCH
  • Database abusi sessuali nel clero
    • Annuario dei casi
    • Dati regionali divisi per province
    • I dati generali di casi e sopravvissuti
    • Giustizia
    • Live SEARCH Database
  • Le omissioni nelle Diocesi della CEI
    • Mappa delle Diocesi italiane insicure
    • Gli “Omertosi”
    • Comunità di recupero per sacerdoti
    • Casi denunciati alla DDF
  • Istanze Istituzioni
  • Sostienici DONA ORA!
  • Sala CONFERENZE
No Result
View All Result
  • L’Associazione
    • CHI SIAMO – Da dove nasce la rete e perchè
    • Contatti e uffici
    • Gli autori del blog
    • Volantini e materiale informativo
    • Tesseramento
    • Adotta la salute dei minori, sostieni Rete L’ABUSO
    • Sostieni le vittime con il tuo 5Xmille
    • Storie – Lettere di vittime e lettori
    • Sportelli legali regionali
      • Gratuito patrocinio per le vittime
      • Cosa NON deve fare una vittima
      • Violazione dei diritti nei processi canonici
    • Sportelli terapeutici regionali
    • #AllSurvivorsDay – Giornata dei sopravvissuti
      • Trauma dell’abuso
      • Vissuti emotivi
    • Approfondimenti
      • Informazioni
      • #CEI-Comic
    • Libri
  • COORD. Famiglie
    • Comunicati – Coordinamento
  • Il punto della Rete L’ABUSO
  • Le notizie
    • Nella TUA REGIONE
      • Abruzzo – Molise
      • Basilicata
      • Calabria
      • Campania
      • Emilia Romagna
      • Lazio
      • Liguria
      • Lombardia
      • Marche
      • Piemonte
      • Puglia
      • Sardegna
      • Sicilia
      • Toscana
      • Triveneto
      • Umbria
    • L’archivio storico del portale
    • Mondo
    • Città del Vaticano
    • Scout
    • Rubrica di approfondimento di Federico Tulli
  • MEDIACENTER
    • Interviste
    • Incontri pubblici
    • Eventi
    • TV e programmi radio
    • Film
    • Docu-film
    • Podcast
      • SPECIALI – Podcast
      • APPROFONDIMENTI – Podcast
        • Spotify – iPodcast
      • Rete L’ABUSO NEWS – Podcast
        • Spotify – TG News
      • Rubrica di approfondimento di Federico Tulli
        • Spotify – Approfondimento Federico Tulli
  • Panchina viola
  • Osservatorio permanente
    • Istanze alle Istituzioni
    • ONU – C.R.C
    • Senza fare nomi – Sondaggio anonimo
    • Tesi laurea
  • Live SEARCH
  • Database abusi sessuali nel clero
    • Annuario dei casi
    • Dati regionali divisi per province
    • I dati generali di casi e sopravvissuti
    • Giustizia
    • Live SEARCH Database
  • Le omissioni nelle Diocesi della CEI
    • Mappa delle Diocesi italiane insicure
    • Gli “Omertosi”
    • Comunità di recupero per sacerdoti
    • Casi denunciati alla DDF
  • Istanze Istituzioni
  • Sostienici DONA ORA!
  • Sala CONFERENZE
No Result
View All Result
Rete L'ABUSO - Associazione sopravvissuti agli abusi sessuali del clero
No Result
View All Result
Home TG Tematico

Rete L’ABUSO NEWS – Edizione 7 del 21 ottobre

13 Views
21 Ottobre 2023
A A
Share
Facebook Twitter Linked In WhatsApp Telegram E-mail
    Redazione TG NEWS Redazione TG NEWS
    0 Subscriber
    Share on FacebookShare on TwitterLinKedinWhatsappTelegramEmail
    • Francesco Zanardi – Il fascicolo dalla Rete L’ABUSO sulle omissioni dell’Italia in materia di minori, all’esamina dell’UE

    lo scorso venerdì, la Commissione per le Petizioni ha ritenuto ricevibile la denuncia dall’Associazione del 19 aprile scorso, nella quale si lamentano le gravi inadempienze del Governo italiano in materia di prevenzione e tutela di minori e persone vulnerabili.

    Nella sintesi della petizione (0354/2023) pubblicata sul portale UE si rilevano i punti ritenuti di maggiore interesse:

    “Il firmatario denuncia la presunta incorretta applicazione della Convenzione di Lanzarote in Italia, in materia di reati sessuali, ratificata con la legge n. 172/2012.

    Il firmatario sottolinea che in Italia sono esenti dall’obbligo di esibizione del certificato antipedofilia le associazioni di volontariato, tra le quali figurano le cooperative di servizi e le confessioni religiose. In particolare, egli sostiene che queste ultime godrebbero al loro interno di una maggiore tutela in riferimento ad eventuali reati sessuali e, sommando questo elemento all’esenzione dal certificato e all’assenza di un obbligo di trasmissione delle denunce alle autorità nazionali, l’insieme rappresenterebbe un incentivo per gli abusivi, con la conseguenza di impunità e di vittime di cui nessuno si fa carico.

    A sostegno delle proprie tesi cita i dati del report sugli abusi sessuali all’interno del clero, rilasciato dalla Conferenza Episcopale Italiana, nel quale la stessa CEI indica che, dai dati dal 2020 al 2021, da soli 30 sportelli delle 166 diocesi italiane che li hanno promossi, i laici denunciati in ambito ecclesiastico sarebbero 23 su un totale di 68 segnalati, corrispondenti al 33,8 %.

    Egli sostiene inoltre che, nonostante la Chiesa abbia istituito gli sportelli diocesani per le vittime di abusi sessuali e le persone vulnerabili, questi risulterebbero inadeguati, rappresentando ulteriori strumenti di violenza contro le vittime.

    Fa presente che gli esiti di questi processi sono spesso condanne mendaci, con diversi tentativi di accordi tra le parti.

    Ricorda infine che il 28 febbraio 2019, nell’80° sezione, sedute del 23 e 24 gennaio, il Comitato per la tutela dell’infanzia delle Nazioni Unite ha sottolineato la propria preoccupazione per i numerosi casi di bambini vittime di abusi sessuali da parte del personale religioso della Chiesa cattolica in Italia e per il basso numero di indagini criminali e azioni penali da parte della magistratura italiana, dichiarando la necessità di un nuovo piano nazionale per prevenire e combattere l’abuso e lo sfruttamento sessuale dei bambini basato sull’istituzione di una commissione d’inchiesta indipendente e imparziale, su indagini trasparenti ed efficaci, sull’obbligo della segnalazione di qualsiasi caso di presunta violenza e infine sulla modifica della legislazione che attua la Convenzione di Lanzarote in modo da includere il volontariato.

    Il firmatario richiede pertanto l’intervento delle istituzioni europee per chiarire le iniziative europee, al fine di prevenire e reprimere il fenomeno degli abusi sessuali sui minori in Italia ed eventuali iniziative normative per estendere l’obbligo di denuncia a tutti i cittadini ed esigere il certificato antipedofilia alle categorie oggi esenti.”

    La stessa Petizione (0354/2023) è stata ritenuta “sostenibile” dai cittadini che lo vorranno, direttamente dal Portale delle Petizioni.

    Un fascicolo simile nei contenuti, era stato parallelamente inviato anche al Comitato per la tutela dell’infanzia dell’ONU, dove pochi giorni fa è stato integrato con il report sulle omissioni al Motu proprio della CEI.

    Play
    • REPERTORIO +

    A questo proposito, se pur omessa dagli organi di informazione nazionali, il 15 lug 2022 – (Agenzia Nova) rendeva noto che – La Commissione europea ha deciso di avviare procedimenti di infrazione contro Italia, Irlanda, Spagna e Portogallo, in merito al rispetto della direttiva sulla lotta contro l’abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori e la pornografia minorile.

    La Commissione ha inviato una lettera di costituzione in mora all’Irlanda, e lettere di costituzione in mora complementari all’Italia, Portogallo e Spagna, per la mancata attuazione delle disposizioni della direttiva, che impone agli Stati membri di stabilire norme minime relative alla definizione dei reati e delle sanzioni in materia di abuso e sfruttamento sessuale dei minori, pornografia minorile e adescamento di minori per scopi sessuali.

    Essa introduce inoltre disposizioni intese a rafforzare la prevenzione di tali reati e la protezione delle vittime. La Commissione ritiene che i quattro stati membri non abbiano recepito correttamente alcune disposizioni relative alla definizione di determinati reati, alla prevenzione e all’assistenza alle vittime.

    Gli Stati sottoposti a procedimento, dispongono ora di due mesi per rispondere ai rilievi espressi dalla Commissione. In assenza di una risposta soddisfacente, la Commissione potrà decidere di emettere un parere motivato.” (Agenzia Nova)

    Mentre tutte le nazioni citate si sono attivate in materia, l’Italia non ha ancora proferito parola.


    Play
    • Federica Tourn – Emerge un altro caso di pedofilia durante il processo a don Giuseppe Rugolo

    Più che le presenze, hanno pesato le assenze nell’aula del tribunale di Enna dove si sta celebrando il processo di primo grado con rito abbreviato per violenza sessuale aggravata a danni di minori. Presente l’imputato Giuseppe Rugolo, il prete 40enne che è stato denunciato da un archeologo oggi 28enne ma minorenne all’epoca dei fatti. Assente, invece, il teste chiave dell’udienza chiamato dalla difesa. Anche in questo caso si tratta di un sacerdote, l’ex rettore del seminario diocesano Vincenzo Cultraro, che è anche parroco della chiesa madre di Gela (in provincia di Caltanissetta). La stessa parrocchia dove un catechista di 33 anni a luglio è stato rinviato a giudizio con l’accusa di atti sessuali su un minorenne.

    Due storie distinte e separate che si incrociano quando iniziano le indagini proprio sull’animatore parrocchiale di Gela. A denunciare il catechista è stato un ragazzo che ha raccontato di avere subito violenze ed essere stato indotto a compiere atti sessuali dall’uomo – che è proprietario di un negozio – già da quando aveva 12 anni, abuso continuato nei successivi sei anni. Episodi che sarebbero avvenuti all’interno della parrocchia. Una situazione di cui sarebbero stati a conoscenza il parroco Cultraro, il vescovo di Piazza Armerina Rosario Gisana e anche Giuseppe Rugolo. Nessun provvedimento sarebbe stato adottato nei confronti del catechista che, negli anni, è sempre rimasto attivo nella comunità parrocchiale. Stando a quanto riferito dagli avvocati di Rugolo, che lo avevano chiamato sul banco dei testimoni, Vincenzo Cultraro al momento sarebbe «irrintracciabile».

    Per arrivare alla sentenza del processo a Rugolo, arrestato nell’aprile 2021 a Ferrara, si dovrà aspettare il 10 gennaio 2024. Nel corso delle udienze, sono emerse diverse chat erotiche del prete e testimonianze di atteggiamenti intimi con altri giovanissimi che frequentavano il gruppo parrocchiale. Sorprendente una conversazione telefonica intercettata fra Rugolo e Gisana, in cui il vescovo lo rassicura dicendogli «Caro Giuseppe, per te ci sono tutti i presupposti per diventare Santo». All’inizio della vicenda, i genitori della vittima avevano denunciato di avere ricevuto dalla diocesi un’offerta di 25mila euro della Caritas in cambio di una clausola di riservatezza e di silenzio.

    Fonte MeridioNews


    Play
    • Alessio Di Florio – Un vescovo minimizza la pedofilia clericale, in passato alcuni preti hanno accusato i bambini vittime

    “I media vorrebbero farci credere che [l’abuso sessuale] esiste solo nella Chiesa cattolica”, e “abbiamo dei media che vogliono fare sensazionalismo e non sanno come riferire”. Sono alcune delle frasi pronunciate da vescovo Steve Lowe delle diocesi cattoliche di Auckland e Hamilton che ha cercato di minimizzare gli abusi sessuali nella Chiesa cattolica. In Nuova Zelanda almeno il 14% di tutti gli abusi sono stati commessi da membri della Chiesa cattolica, probabilmente sono molti di più. Dati che smentiscono Lowe che ha ripetuto quanto già affermato da altri vescovi. Non può essere una coincidenza che i vescovi cattolici di tutto il mondo abbiano seguito lo stesso “playbook” rivelato nel Pennsylvania Grand Jury Report del 2018, che identificava una serie di pratiche “che apparivano regolarmente, in varie configurazioni”, negli archivi diocesani ha sottolineato The Post. Minimizzare, spostare l’attenzione altrove, le linee guida dei vescovi. Nel 2015, intervistato su La7, un prete della diocesi di Trento affermò che “ci sono bimbi che cercano affetto perché non lo hanno in casa e quindi alcuni preti possono anche cedere” rispondendo “In buona parte sì” al giornalista che chiese “sono quindi i bambini a provocare la pedofilia?”. “Ci sono minori che sono consenzienti, che desiderano avere rapporti sessuali e che se non stai attento ti provocano persino” affermò nel 2007 in un’intervista al quotidiano “La Opinion” il vescovo di Tenerife. Entrambi i prelati paragonarono la pedofilia all’omosessualità che condannavano mentre sono apparsi più indulgenti nei confronti di preti pedofili.

    Fonti: The Post, Il Giornale, Quotidiano Nazionale


    Play
    • Pierelisa Rizzo – Terzo processo per abusi sessuali all’Istituto Provolo – COMUNICATO STAMPA DI XUMEK LAWYERS

    “Non solo è stato un processo molto lungo (395 udienze in 2 anni, 5 mesi e 15 giorni), ma è stato anche complesso e difficile per le vittime e per quelli di noi che hanno accompagnato la loro richiesta di giustizia”. Lo scrive in un comunicato stampa la Xumek Lawyers, l’Associazione per la promozione e protezione dei diritti umani in argentina , a fianco delle vittime nel terzo processo per gli abusi sessuali avvenuti nell’istituto Provolo, a Lujan de Cuyo.

    Secondo la XUMEK le vittime si sarebbero confrontate con un team di diversi avvocati assunti dalla Chiesa cattolica che hanno attaccato costantemente i giovani del Provolo, denunciando le persone che li aiutavano ad affrontare il dolore degli abusi subiti. Hanno denunciato gli interpreti ufficiali del primo processo, hanno denunciato gli esperti medico legali, gli psicologi e gli assistenti sociali che hanno accompagnato le vittime, e hanno anche denunciato alcuni genitori e la maggior parte degli avvocati di Xumek.

    “Il loro obiettivo non è quello di ottenere una risposta giudiziaria – scrivono i rappresentanti dell’associazione nel comunicato – ma di intimidire le vittime e molestarle per aver osato testimoniare e portare alla luce i costanti abusi sessuali e torture subite all’interno dell’istituzione religiosa ed educativa di Lujan de Cuyo”.

    Un processo sicuramente particolare per il polo giudiziario di Mendoza anche per i continui problemi che ci sono stati con i giudici, con alcuni magistrati ricusati per la loro condotta non etica.

    A questo si è aggiunto il fatto che le vittime hanno dovuto testimoniare di nuovo, nonostante lo avessero già fatto davanti alle telecamere durante l’indagine penale preparatoria, e che le loro dichiarazioni fossero state filmate e tutti i difensori avessero potuto interrogarle.

    Intanto la principale accusata, la suora giapponese Kumiko Kosaka, è stata rimessa in libertà a causa della scadenza dei termini massimi per i quali una persona può essere imprigionata senza condanna

    Ma, nonostante tutto, le vittime sono state sempre a disposizione del Tribunale affinchè si arrivi alla verità.

    Lo scorso 18 ottobre 2023, alle ore 8:30, nell’aula 15 del nuovo Polo Giudiziario Penale di Mendoza gli imputati hanno avuto la possibilità di pronunciare le loro ultime parole, davanti agli occhi di tutte le vittime, presenti in aula.

    D’altro canto in questo processo non viene messa in discussione la veridicità dei fatti denunciati, perché questi sono già stati confermati nel primo e nel secondo processo che si sono svolti nel 2019. Gli abusi sessuali sono stati già confermati anche dalla Corte Suprema di Giustizia di Mendoza e dalla Corte Suprema di Giustizia della Nazione. La sentenza si limiterà a stabilire se gli imputati erano a conoscenza degli abusi e, avrebbero potuto evitarli, ma in nessun modo entrerà nel merito dell’effettiva esistenza degli abusi e dello status di vittime.

    Fonte Xumek Lawyers


    Play
    • Federico Tulli – Lo vuole Gesù

    La pedofilia di matrice ecclesiastica ha diverse peculiarità che la distinguono dalle violenze agite sui bambini in altri ambiti. Il pedofilo circuisce la vittima giocando sull’ambiguità e inducendola alla confusione. Quando c’è un rapporto di fiducia o affettivo, l’abuso è compiuto in maniera subdola, rasentando la linea di demarcazione che ci può essere con un rapporto amicale. La sua è una condotta violenta ma è raramente esercitata con violenza. C’è una grande ambiguità che però è tutta all’interno del pensiero religioso e che consiste nel farsi chiamare ‘padre’ da parte degli ‘educatori’. Per un bambino che non ha più figure femminili di riferimento, questo appare come un tentativo di ricostruire almeno il rapporto con il genitore, che però non è reale perché nessun prete è padre di nessuno. È questa ambiguità calcolata che apre la strada alla violenza. E non è un caso se numerose vittime siano bambini con tragiche storie familiari alle spalle.

    A tal proposito vale la pena ricordare le considerazioni di uno dei massimi esperti investigativi in Italia, l’ex procuratore aggiunto di Milano, Pietro Forno.

    «Il discorso viene spesso liquidato “solo” come un problema di pedofilia. Ma il prete che abusa di un bambino è più paragonabile a un genitore incestuoso che a un pedofilo di strada che insidia i bambini ai giardinetti. Bisogna partire da un dato di fatto: il sacerdote ha un enorme potere spirituale, tanto che spesso viene chiamato ‘padre’, e questo è significativo. Se guardiamo questi episodi in senso non biologico ma spirituale e morale, ci troviamo di fronte più a una violenza incestuosa che a un classico stupro. Ricordo che anche nelle cronache si parla di atti avvenuti in confessionale. E io mi chiedo: perché proprio in confessionale? Perché proprio in quel luogo e in quel momento? Perché è in quel momento che più intensamente il sacerdote si presenta come rappresentante di Dio. È stato condannato a Milano un sacerdote che nel confessare ragazze di 14 o 15 anni le faceva spogliare e le palpeggiava dicendo: ‘Lo vuole Gesù’. Ecco, il concetto del ‘lo vuole Gesù’ è il punto d’arrivo dell’incesto spirituale». Queste riflessioni rilasciate in una famosa intervista al Giornale nel 2010 sono sicuramente preziose ancora oggi per chi è ha a cuore la tutela e l’incolumità psicofisica dei bambini eppure per queste parole Forno fu sottoposto a un’ispezione ministeriale per accertare che non avesse divulgato segreti d’ufficio. Una vicenda surreale che si concluse con un nulla di fatto ma che rende l’idea di cosa significhi indagare nel nostro Paese quando sotto la lente della magistratura finisce un sacerdote.


    GLI SPECIALI

    Play
    https://media.blubrry.com/2572677/storage.retelabuso.org/wp-content/uploads/2023/10/TGNEWS_29.mp3

    Podcast (rete-labuso-news): Play in new window | Download (Duration: 2:31:54 — 208.6MB) | Embed

    Subscribe: Apple Podcasts | Spotify | Amazon Music | RSS | https://retelabuso.org/tg-news/

    Articoli correlati

    Category: TG Tematico
    Previous Post

    Violenze sessuali del clero sui minori: Protetti gli “abusatori” non le vittime

    Next Post

    La diocesi di Buffalo offre 100 milioni di dollari alle vittime di abusi sessuali

    Redazione TG NEWS

    Redazione TG NEWS

    La rassegna stampa settimanale con la cronaca dall’Italia e dal mondo, a cura dell’osservatorio permanente della Rete L’ABUSO. Il primo e unico Tg al mondo che si occupa di crimini pedofili e violenza di genere nella Chiesa cattolica. Tutte le edizioni sono sottotitolate in cinque lingue; italiano, inglese, spagnolo, francese, tedesco.

    Related Posts

    TG Tematico

    Rete L’ABUSO NEWS – Edizione 19 del 13 gennaio

    by Redazione TG NEWS
    13 Gennaio 2024

    Francesco Zanardi - Gela – Tentò contatti fisici con ragazzina, sacerdote sotto accusa L’accusa è di avere tentato “contatti” fisici...

    Read moreDetails

    Rete L’ABUSO NEWS – Edizione 11 del 18 novembre

    18 Novembre 2023

    Rete L’ABUSO NEWS – Edizione 3 del 23 settembre

    23 Settembre 2023

    Rete L’ABUSO NEWS – Edizione 29 del 23 marzo

    23 Marzo 2024

    Rete L’ABUSO NEWS – Edizione 40 del 8 Giugno

    8 Giugno 2024

    Rete L’ABUSO NEWS – Edizione 34 del 27 aprile

    27 Aprile 2024

    Rete L’ABUSO NEWS – Edizione 27 del 9 marzo

    9 Marzo 2024
    Next Post

    La diocesi di Buffalo offre 100 milioni di dollari alle vittime di abusi sessuali

    Diventa SOCIO anche tu!

    Tesseramento Soci

    by Rete L'ABUSO
    4 Gennaio 2024

    Database degli abusi sessuali nel clero italiano

    by Osservatorio PERMANENTE
    17 Marzo 2025

    DONA ORA !

    “La prova di moralità di una società risiede in quello che essa fa per i suoi bambini”.

    Sostieni la salute dei minori.

    Con soli 5€ al mese detraibili fiscalmente puoi sostenere il nostro impegno e i progetti, contribuendo ad aiutarci a cambiare le cose.

    I più letti

    • Condanna per il santone Pietro Capuana: per i giudici, gli «atti purificatori» erano violenze sessuali
      Condanna per il santone Pietro Capuana: per i giudici, gli «atti purificatori» erano violenze sessuali
    • Amatrice, il parroco allontanato. Il sindaco Cortellesi: «Don Jhon ha fatto molto. Spero si faccia chiarezza e che torni presto»
      Amatrice, il parroco allontanato. Il sindaco Cortellesi: «Don Jhon ha fatto molto. Spero si faccia chiarezza e che torni presto»
    • «Era notte, si infilò nel letto e abusò di me: fui cacciato dal seminario»: la testimonianza di una vittima
      «Era notte, si infilò nel letto e abusò di me: fui cacciato dal seminario»: la testimonianza di una vittima
    • Preti pedofili coperti: ombre su Prevost, il cardinale che sceglie i vescovi
      Preti pedofili coperti: ombre su Prevost, il cardinale che sceglie i vescovi
    • Il Papa «dimissiona» il vescovo di Cadice accusato di abusi sessuali su un ex seminarista negli anni '90 in Spagna
      Il Papa «dimissiona» il vescovo di Cadice accusato di abusi sessuali su un ex seminarista negli anni '90 in Spagna
    • Esorcismi e abusi in nome della fede, già dagli anni ’70 sospetti sui “carismatici” di Lavina
      Esorcismi e abusi in nome della fede, già dagli anni ’70 sospetti sui “carismatici” di Lavina
    • Annullato l’ordine d’arresto per Pietro Capuana, il santone dell’inchiesta ’12 apostoli’
      Annullato l’ordine d’arresto per Pietro Capuana, il santone dell’inchiesta ’12 apostoli’
    • CEI e tutela dei minori: la sedia vuota…
      CEI e tutela dei minori: la sedia vuota…
    • Vescovi spagnoli segnalano 101 casi di abusi sessuali nella Chiesa
      Vescovi spagnoli segnalano 101 casi di abusi sessuali nella Chiesa
    • Vittime di abusi nella Chiesa: “Non vengono ascoltate, bisogna fare di più”. Casi anche nella Granda
      Vittime di abusi nella Chiesa: “Non vengono ascoltate, bisogna fare di più”. Casi anche nella Granda

    Iscriviti al blog tramite email

    Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

    Rete L'ABUSO

    © Tutti i diritti riservati - Gruppo Rete L'ABUSO HRC

    Navigate Site

    • Associazione SOPRAVVISSUTI
    • COORDINAMENTO Famiglie Sopravvissuti
    • Notizie tematiche REGIONALI e dal MONDO
    • Podcast
    • MEDIACENTER
    • Gli autori he scrivono sul nostro blog
    • Adotta la salute dei minori, sostieni Rete L’ABUSO
    • CHI SIAMO – Da dove nasce la rete e perchè
    • Contatti, uffici e servizi dislocati
    • Cosa NON deve fare una vittima
    • DONA – sostieni il nostro costante impegno
    • Gratuito patrocinio per le vittime
    • I vissuti emotivi della vittima
    • L’archivio storico del portale
    • Panchina viola contro l’abuso sessuale di minori e persone vulnerabili
    • Senza fare nomi – Sondaggio anonimo
    • Sostieni le vittime con il tuo 5Xmille
    • Sportelli legali regionali
    • Sportelli terapeutici regionali
    • Tesseramento Soci
    • Trauma dell’abuso sessuale infantile
    • Violazione dei diritti nei processi canonici
    • Osservatorio permanente
    • Annuario dei casi – iCODIS
    • Dati regionali divisi per province – iCODIS
    • Le Diocesi italiane non sicure – iCODIS
    • Database degli abusi sessuali nel clero italiano – iCODIS
    • Privacy policy
    • Disclamer – Donazioni liberali e tesseramento Soci
    • INFORMATIVA RIGUARDO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI (ART. 13 REG. UE 2016/679)

    Follow Us

    Welcome Back!

    OR

    Login to your account below

    Forgotten Password? Sign Up

    Create New Account!

    OR

    Fill the forms below to register

    *By registering into our website, you agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.
    All fields are required. Log In

    Retrieve your password

    Please enter your username or email address to reset your password.

    Log In

    Add New Playlist

    No Result
    View All Result
    • L’Associazione
      • CHI SIAMO – Da dove nasce la rete e perchè
      • Contatti e uffici
      • Gli autori del blog
      • Volantini e materiale informativo
      • Tesseramento
      • Adotta la salute dei minori, sostieni Rete L’ABUSO
      • Sostieni le vittime con il tuo 5Xmille
      • Storie – Lettere di vittime e lettori
      • Sportelli legali regionali
        • Gratuito patrocinio per le vittime
        • Cosa NON deve fare una vittima
        • Violazione dei diritti nei processi canonici
      • Sportelli terapeutici regionali
      • #AllSurvivorsDay – Giornata dei sopravvissuti
        • Trauma dell’abuso
        • Vissuti emotivi
      • Approfondimenti
        • Informazioni
        • #CEI-Comic
      • Libri
    • COORD. Famiglie
      • Comunicati – Coordinamento
    • Il punto della Rete L’ABUSO
    • Le notizie
      • Nella TUA REGIONE
        • Abruzzo – Molise
        • Basilicata
        • Calabria
        • Campania
        • Emilia Romagna
        • Lazio
        • Liguria
        • Lombardia
        • Marche
        • Piemonte
        • Puglia
        • Sardegna
        • Sicilia
        • Toscana
        • Triveneto
        • Umbria
      • L’archivio storico del portale
      • Mondo
      • Città del Vaticano
      • Scout
      • Rubrica di approfondimento di Federico Tulli
    • MEDIACENTER
      • Interviste
      • Incontri pubblici
      • Eventi
      • TV e programmi radio
      • Film
      • Docu-film
      • Podcast
        • SPECIALI – Podcast
        • APPROFONDIMENTI – Podcast
        • Rete L’ABUSO NEWS – Podcast
        • Rubrica di approfondimento di Federico Tulli
    • Panchina viola
    • Osservatorio permanente
      • Istanze alle Istituzioni
      • ONU – C.R.C
      • Senza fare nomi – Sondaggio anonimo
      • Tesi laurea
    • Live SEARCH
    • Database abusi sessuali nel clero
      • Annuario dei casi
      • Dati regionali divisi per province
      • I dati generali di casi e sopravvissuti
      • Giustizia
      • Live SEARCH Database
    • Le omissioni nelle Diocesi della CEI
      • Mappa delle Diocesi italiane insicure
      • Gli “Omertosi”
      • Comunità di recupero per sacerdoti
      • Casi denunciati alla DDF
    • Istanze Istituzioni
    • Sostienici DONA ORA!
    • Sala CONFERENZE

    © Tutti i diritti riservati - Gruppo Rete L'ABUSO HRC

    This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.

    Scopri di più da Rete L'ABUSO

    Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

    Continua a leggere