fbpx
  • Datacenter
  • MailServer
  • ClientCloud
  • CDC-Cloud
  • UN Login
  • UE
  • Webmail
  • Webmail PEC
  • TeamViewer
  • TeamViewer Client
  • ZOOM Meeting
venerdì, 22 Settembre, 2023
  • Login
  • Register
Rete L'ABUSO
Dona
  • CHI SIAMO
    • Contatti – Rete L’ABUSO
    • Ufficio Stampa
    • Autori
    • Dona
    • 5Xmille
    • Tesseramento
    • Cloud CLIENT
      • CDC Cloud
    • Rete L’ABUSO Human Rights Connect
    • #OndaViola
    • Il BLOG di Francesco Zanardi
  • Il punto della Rete L’ABUSO
    • TG NEWS – PUNTATE
    • ONU – C.R.C
    • Preti pedofili – Osservatorio permanente della Rete L’ABUSO – Dati, database, statistiche e proiezioni aggiornate sulla situazione in Italia
    • Azioni e omissioni di Governo & Stampa in materia di pedofilia – Qui il nostro report dal 2010
    • #CEI-Comic
  • Diocesi non sicure
    • Preti accusati
    • Preti condannati
    • Gli insabbiatori
    • Comunità per sacerdoti
    • Casi suddivisi per Regione
  • TG NEWS
    • TG NEWS – PUNTATE
    • TG Podcast
  • Podcast
    • SPECIALI – Podcast
    • Rete L’ABUSO NEWS – Podcast
    • APPROFONDIMENTI – Podcast
  • Notizie regionali
    • Abruzzo – Molise
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Città del Vaticano
    • Emilia Romagna
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Sicilia
    • Toscana
    • Triveneto
    • Umbria
  • Tutti gli articoli
    • Cronaca
    • Mondo
    • Archivio storico
  • Sportelli legali regionali
    • Sportelli medici
  • Film
    • Incontri pubblici
    • Docu-film
    • Eventi
    • Interviste
    • TV – TG e programmi radio
  • Storie – Lettere di vittime e lettori
  • Senza fare nomi – Sondaggio
  • Libri
  • Informazioni
    • Calendario eventi
  • CHI SIAMO
    • Contatti – Rete L’ABUSO
    • Ufficio Stampa
    • Autori
    • Dona
    • 5Xmille
    • Tesseramento
    • Cloud CLIENT
      • CDC Cloud
    • Rete L’ABUSO Human Rights Connect
    • #OndaViola
    • Il BLOG di Francesco Zanardi
  • Il punto della Rete L’ABUSO
    • TG NEWS – PUNTATE
    • ONU – C.R.C
    • Preti pedofili – Osservatorio permanente della Rete L’ABUSO – Dati, database, statistiche e proiezioni aggiornate sulla situazione in Italia
    • Azioni e omissioni di Governo & Stampa in materia di pedofilia – Qui il nostro report dal 2010
    • #CEI-Comic
  • Diocesi non sicure
    • Preti accusati
    • Preti condannati
    • Gli insabbiatori
    • Comunità per sacerdoti
    • Casi suddivisi per Regione
  • TG NEWS
    • TG NEWS – PUNTATE
    • TG Podcast
  • Podcast
    • SPECIALI – Podcast
    • Rete L’ABUSO NEWS – Podcast
    • APPROFONDIMENTI – Podcast
  • Notizie regionali
    • Abruzzo – Molise
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Città del Vaticano
    • Emilia Romagna
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Sicilia
    • Toscana
    • Triveneto
    • Umbria
  • Tutti gli articoli
    • Cronaca
    • Mondo
    • Archivio storico
  • Sportelli legali regionali
    • Sportelli medici
  • Film
    • Incontri pubblici
    • Docu-film
    • Eventi
    • Interviste
    • TV – TG e programmi radio
  • Storie – Lettere di vittime e lettori
  • Senza fare nomi – Sondaggio
  • Libri
  • Informazioni
    • Calendario eventi
Rete L'ABUSO - Associazione sopravvissuti agli abusi sessuali del clero - Osservatorio permanente

Dal caso Spotlight fino al coinvolgimento di Ratzinger: ecco come gli scandali dei cardinali hanno svelato la pedofilia nella Chiesa, riscrivendone la storia recente

Proprio sulla scrivania del futuro papa (allora prefetto della Congregazione per la dottrina della fede) sono arrivati i principali dossier sugli abusi dei preti. Una pentola difficilissima da scoperchiare. Divenuto pontefice, il tappo che per decenni ha insabbiato migliaia di questi crimini è saltato, con il rischio di minare per sempre l’immagine del cattolicesimo mondiale

Redazione Web by Redazione Web
21 Gennaio 2022
in Cronaca
Reading Time: 5 mins read
A A
Home Cronaca
Share on FacebookShare on Twitter

Appelli, riforme e nuove leggi, ma a che punto è la Chiesa cattolica nel contrasto della pedofilia del suo clero? La domanda diventa sempre più pressante dopo la pubblicazione dei rapporti sugli abusi sessuali sui minori commessi dai preti in Francia e Germania. Cifre spaventose che hanno scalfito perfino Benedetto XVI, accusato di quattro casi di negligenza quando era arcivescovo di Monaco e Frisinga, dal 1977 al 1981. Proprio sulla scrivania di Ratzinger, chiamato dopo il breve episcopato bavarese da san Giovanni Paolo II in Vaticano come prefetto della Congregazione per la dottrina della fede, sono arrivati per decenni i dossier mondiali della pedofilia. Una pentola difficilissima, se non impossibile da scoperchiare durante gli anni del pontificato wojtyliano, nonostante la storica denuncia di Ratzinger sulla “sporcizia nella Chiesa” riferita proprio alla piaga degli abusi. Divenuto Papa, il tappo che per decenni ha insabbiato migliaia di questi crimini è saltato, con il rischio di minare per sempre l’immagine del cattolicesimo mondiale.

Law – A dire il vero qualcosa si era iniziato a muovere negli ultimi anni del lungo regno di Karol Wojtyla. Nel 2002, ovvero tre anni prima della morte del Papa polacco, l’allora arcivescovo di Boston, il cardinale Bernard Francis Law, fu letteralmente travolto da un’accurata inchiesta del The Boston Globe. Inchiesta che vinse il Premio Pulitzer nel 2003 e che fu poi oggetto del film Il caso Spotlight vincitore del Premio Oscar nel 2016. Un lavoro che ebbe, tra l’altro, il merito di sfondare il muro di gomma dell’omertà sulla pedofilia nella Chiesa cattolica con lobby potentissime che rendevano quasi impossibile la ricostruzione degli abusi. Law, che guidava l’arcidiocesi di Boston dal 1984, fu smascherato per aver coperto per decenni centinaia di casi di pedofilia, occultando le denunce delle vittime e spostando gli abusatori di parrocchia in parrocchia. Ma fu semplicemente trasferito a Roma da Wojtyla con l’incarico onorifico di arciprete della Basilica di Santa Maria Maggiore. Incarico che mantenne fino al compimento degli 80 anni come previsto dalle norme canoniche. Nessun processo e nessuna sanzione. Nel conclave del 2005 entrò regolarmente nella Cappella Sistina per votare il successore del Papa polacco.

Altri post dellacategoria

Quella Chiesa che odia i bambini

20 Settembre 2023

Abusi nella chiesa, le vittime dell’ex gesuita Rupnik si oppongono alla sua riabilitazione

19 Settembre 2023

Rupnik scagionato, le vittime censurate e ridicolizzate

19 Settembre 2023

Una donna che sostiene di aver subito abusi da parte di un prete nell’orfanotrofio scozzese ha ottenuto il diritto di fare causa

18 Settembre 2023

Maciel – Altrettanto inquietante è la vicenda del fondatore dei Legionari di Cristo, padre Marcial Maciel Degollado. Un prete messicano morto con tutti gli onori nel 2008, che aveva il merito di aver fondato una delle congregazioni religiose maschili con il maggior numero di vocazioni al mondo e che, invece, si era macchiato di crimini inenarrabili, costantemente coperti dai vertici della Curia romana. Le denunce arrivavano, ma venivano puntualmente occultate. Lo stesso cardinale Ratzinger, nel ruolo di prefetto dell’ex Sant’Uffizio, aveva provato ad agire contro Maciel, scontrandosi, però, contro il muro di altre figure apicali della Santa Sede. Un uomo potentissimo e con una disponibilità economica talmente alta da assicurarsi l’omertà del Vaticano. Alla sua morte il suo patrimonio personale segreto fu stimato intorno ai trenta milioni di dollari. Maciel aveva abusato dei suoi seminaristi, coperto centinaia di casi di pedofilia all’interno dei Legionari di Cristo, avuto diverse donne che gli avevano dato alcuni figli e assunto numerose identità false. Uno scenario satanico più che l’immagine perfetta del fondatore di una congregazione religiosa. Eppure per decenni, nonostante tutto, il ritratto a dir poco edulcorato, per usare un eufemismo, del santo sacerdote aveva prevalso sulla realtà criminale.

Eletto Papa, Benedetto XVI volle una radicale purificazione dei Legionari e ammise le colpe: “Purtroppo abbiamo affrontato la questione solo con molta lentezza e con grande ritardo. In qualche modo era molto ben coperta e solo dal 2000 abbiamo iniziato ad avere dei punti di riferimento concreti. Era necessario avere prove certe per essere sicuri che le accuse avessero un fondamento. Per me, Marcial Maciel rimane una figura misteriosa. Da un lato c’è un tipo di vita che, come ormai sappiamo, è al di là di ciò che è morale: un’esistenza avventurosa, sprecata, stramba. Dall’altro vediamo la dinamicità e la forza con cui ha costruito la comunità dei Legionari”. Proprio i suoi seguaci, una volta venuta alla luce la triste verità, fecero un mea culpa per i reati commessi dal loro fondatore: “Vogliamo esprimere il nostro profondo dolore per l’abuso di seminaristi minorenni, per gli atti immorali perpetrati verso uomini e donne, per l’uso arbitrario della sua autorità e dei beni, per il consumo smisurato di sostanze stupefacenti e per l’aver presentato come propri scritti pubblicati da terzi. Ci risulta incomprensibile l’incoerenza di essersi continuato a presentare per decenni come sacerdote e testimone della fede, mentre occultava questi comportamenti immorali”.

McCarrick – Uno scenario simile a quello che avveniva negli Stati Uniti dove, nonostante le gravissime accuse di pedofilia, nel 2000 l’ex cardinale Theodore Edgar McCarrick fu promosso arcivescovo di Washington e l’anno successivo ricevette la porpora da san Giovanni Paolo II. Anche in questa vicenda le coperture e la rete di omertà tra gli Usa e il Vaticano avevano nascosto una realtà terrificante. Francesco ha voluto far luce con un’inchiesta che, per la prima volta, ha svelato le numerose complicità di cui McCarrick godeva presso i vertici della Santa Sede. Complicità che, però, non hanno impedito a Bergoglio, una volta appurata la condotta criminosa dell’ex porporato, di ridurlo allo stato laicale. Un provvedimento radicale mai preso prima. Ciò che è inquietante nella vicenda di McCarrick è che la promozione, prima alla guida della prestigiosa sede di Washington e poi alla porpora, avvenne nonostante le denunce dei suoi crimini di pedofilia.

Pell – Diverso è il caso del cardinale australiano George Pell, travolto da un lungo processo per abusi nel suo Paese, che lo ha costretto a lasciare frettolosamente il ruolo di prefetto della Segreteria per l’economia. Il porporato, condannato in primo e secondo grado a sei anni di reclusione e costretto a 13 mesi di carcere in isolamento, è stato poi assolto con formula piena ed è ritornato a Roma. “Il mio processo – commentò Pell uscendo dal carcere – non è stato un referendum sulla Chiesa cattolica, né un referendum su come le autorità della Chiesa in Australia hanno affrontato il crimine della pedofilia nella Chiesa. Il punto era se avevo commesso questi terribili crimini e non l’ho fatto”. Aggiungendo che “l’unica base per la guarigione a lungo termine è la verità e l’unica base per la giustizia è la verità, perché giustizia significa verità per tutti”.

Benedetto XVI – Per anni l’ordine della Santa Sede era quello di insabbiare la pedofilia. Lo ammise lo stesso Benedetto XVI: “Perché in passato non si è reagito allo stesso modo di oggi? Anche la stampa prima non ha dato rilievo a queste cose, la coscienza a quel tempo era diversa. Sappiamo che le stesse vittime provavano grande vergogna e all’inizio non sempre vogliono essere messe subito sotto la luce dei riflettori. Molte sono state in grado di raccontare quello che era loro accaduto soltanto dopo decenni”. E aggiunse: “Quello però che non deve mai succedere è che si fugga e si faccia finta di non vedere e si lasci che i colpevoli continuino nei loro misfatti. È necessaria quindi vigilanza da parte della Chiesa, che punisca chi ha mancato e soprattutto che lo escluda da qualsiasi altra possibilità di entrare in contatto con dei bambini”.

Francesco – Il suo successore ha fatto molti passi avanti nella tolleranza zero della pedofilia del clero. Norme severissime non solo per i colpevoli, ma anche per coloro che insabbiano gli abusi. Provvedimenti a molti indigesti all’interno della Chiesa perché mettono i vescovi con le spalle al muro davanti alle loro responsabilità e alle loro omertà, ma resi necessari da una piaga decisamente devastante all’interno del cattolicesimo. Nel febbraio 2019 Bergoglio convocò in Vaticano i presidenti delle Conferenze episcopali di tutto il mondo in un inedito summit sulla pedofilia del clero. Il Papa volle che a parlare fossero anche alcune vittime. Da quell’evento sono scaturiti provvedimenti concreti, come l’abolizione del segreto pontificio per gli abusi. Ma i passi da compiere sono ancora tanti. Nell’ultima assemblea generale straordinaria della Cei, nel novembre 2021, il vescovo di Ravenna-Cervia, monsignor Lorenzo Ghizzoni, che è anche presidente del Servizio nazionale per la tutela dei minori e degli adulti vulnerabili nella Chiesa, aveva proposto un’indagine sulla pedofilia del clero anche in Italia. La stragrande maggioranza dell’episcopato italiano si è subito opposta con il timore di uno tsunami ingestibile e richieste risarcitorie impossibili da sostenere. L’ennesimo muro che fa ben comprendere quanto l’omertà sulla pedofilia nella Chiesa sia ancora difficile da far crollare.

Twitter: @FrancescoGrana

https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/01/21/dal-caso-spotlight-fino-al-coinvolgimento-di-ratzinger-ecco-come-gli-scandali-dei-cardinali-hanno-svelato-la-pedofilia-nella-chiesa-riscrivendone-la-storia-recente/6463029/

Correlati

Previous Post

Pedofilia nella Chiesa – Tutta la città ne parla – Radio RAI

Next Post

Preti pedofili, la Chiesa tedesca nella bufera. Ratzinger sotto accusa

Redazione Web

Redazione Web

Associazione sopravvissuti agli abusi sessuali del clero - Osservatorio permanente sui crimini sessuali commessi dalle confessioni religiose in Italia.

Next Post

Preti pedofili, la Chiesa tedesca nella bufera. Ratzinger sotto accusa

Pedofilia, Zollner: “Tra noi si nascondono criminali, serve un’inchiesta anche in Italia”

Francesco Zanardi, Sprecher des italienischen Netzwerks "Rete L'Abuso" (dt.Netzwerk Missbrauch), am 18. Februar 2019 im Vatikan. Das Netzwerk ist eine Vereinigung der Opfer von sexuellem Missbrauch durch den Klerus.

Germania, Zanardi (Rete l'Abuso): "Avviare inchiesta su abusi anche in Italia"

Pedofilia nella chiesa, una vittima: «Ratzinger era informato, gli spedii i documenti»

Pedofilia, sugli scandali della diocesi di Monaco indaga anche la procura: nel mirino 42 persone

Utenti in linea

17 utenti In linea
Autori: 6 registrati --11 visitatori

FRANCESCO ZANARDI: Biografia

Settembre 2023
Set 27 - 30 2023
Bambini accompagnati

Sopravvisuti da tutto il mondo al Sinodo

Novembre 2023
Nov 03 2023
Per tutti

#AllSurvivorsDay

Nessun evento trovato!

TG NEWS e Podcast

Articoli recenti

  • Un silenzio assordante • FRANCE 24 21 Settembre 2023
  • Australia, indagine in Vaticano sulle accuse di abusi contro il vescovo Saunders 21 Settembre 2023
  • Quella Chiesa che odia i bambini 20 Settembre 2023
  • Carpineto Romano: Padre Carlos Alberto Pérez condannato anche in appello 20 Settembre 2023
  • In Cile, la giustizia sfugge alle vittime degli abusi sessuali da parte del clero cattolico anni dopo l’esplosione della crisi 20 Settembre 2023

ISCRIVITI AI PODCAST

Apple PodcastsGoogle PodcastsSpotifyAmazon MusicAndroidBlubrryRSSMore Subscribe Options

Traduci

Tesseramento 2023

Iscriviti al blog tramite email

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

Unisciti ad altri 23,4 di abbonati

Classifica Articoli e Pagine

  • Eva Sacconago, il suicidio e gli abusi della suora: "Tutto iniziò con un bigliettino"
    Eva Sacconago, il suicidio e gli abusi della suora: "Tutto iniziò con un bigliettino"
  • Un silenzio assordante • FRANCE 24
    Un silenzio assordante • FRANCE 24
  • Quella Chiesa che odia i bambini
    Quella Chiesa che odia i bambini
  • Australia, indagine in Vaticano sulle accuse di abusi contro il vescovo Saunders
    Australia, indagine in Vaticano sulle accuse di abusi contro il vescovo Saunders
  • Abusi nella chiesa, le vittime dell’ex gesuita Rupnik si oppongono alla sua riabilitazione
    Abusi nella chiesa, le vittime dell’ex gesuita Rupnik si oppongono alla sua riabilitazione
  • Carpineto Romano: Padre Carlos Alberto Pérez condannato anche in appello
    Carpineto Romano: Padre Carlos Alberto Pérez condannato anche in appello
  • Rupnik scagionato, le vittime censurate e ridicolizzate
    Rupnik scagionato, le vittime censurate e ridicolizzate
  • I diari di Eva, processo suor Mariangela Farè - Contiene i 3 servizi video integrali
    I diari di Eva, processo suor Mariangela Farè - Contiene i 3 servizi video integrali
  • Sono stato vittima di don Scanu - "Lasciate che i bambini vengano a me e non glielo impedite"
    Sono stato vittima di don Scanu - "Lasciate che i bambini vengano a me e non glielo impedite"
  • Racconto di un incubo
    Racconto di un incubo
ADVERTISEMENT
Rete L'ABUSO

© Tutti i diritti riservati - Gruppo Rete L'ABUSO HRC

Navigate Site

  • CHI SIAMO
  • Contatti – Rete L’ABUSO
  • Osservatorio permanente della Rete L’ABUSO
  • TG NEWS
  • Diocesi non sicure
  • Senza fare nomi
  • Datacenter
  • MailServer
  • ClientCloud
  • CDC-Cloud

Follow Us

  • CHI SIAMO
    • Contatti – Rete L’ABUSO
    • Ufficio Stampa
    • Autori
    • Dona
    • 5Xmille
    • Tesseramento
    • Cloud CLIENT
      • CDC Cloud
    • Rete L’ABUSO Human Rights Connect
    • #OndaViola
    • Il BLOG di Francesco Zanardi
  • Il punto della Rete L’ABUSO
    • TG NEWS – PUNTATE
    • ONU – C.R.C
    • Preti pedofili – Osservatorio permanente della Rete L’ABUSO – Dati, database, statistiche e proiezioni aggiornate sulla situazione in Italia
    • Azioni e omissioni di Governo & Stampa in materia di pedofilia – Qui il nostro report dal 2010
    • #CEI-Comic
  • Diocesi non sicure
    • Preti accusati
    • Preti condannati
    • Gli insabbiatori
    • Comunità per sacerdoti
    • Casi suddivisi per Regione
  • TG NEWS
    • TG NEWS – PUNTATE
    • TG Podcast
  • Podcast
    • SPECIALI – Podcast
    • Rete L’ABUSO NEWS – Podcast
    • APPROFONDIMENTI – Podcast
  • Notizie regionali
    • Abruzzo – Molise
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Città del Vaticano
    • Emilia Romagna
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Sicilia
    • Toscana
    • Triveneto
    • Umbria
  • Tutti gli articoli
    • Cronaca
    • Mondo
    • Archivio storico
  • Sportelli legali regionali
    • Sportelli medici
  • Film
    • Incontri pubblici
    • Docu-film
    • Eventi
    • Interviste
    • TV – TG e programmi radio
  • Storie – Lettere di vittime e lettori
  • Senza fare nomi – Sondaggio
  • Libri
  • Informazioni
    • Calendario eventi

© Tutti i diritti riservati - Gruppo Rete L'ABUSO HRC

Welcome Back!

Sign In with Facebook
Sign In with Google
Sign In with Linked In
OR

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Sign Up with Facebook
Sign Up with Google
Sign Up with Linked In
OR

Fill the forms below to register

*By registering into our website, you agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.
All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.
-
00:00
00:00

Queue

Update Required Flash plugin
-
00:00
00:00