• DATACENTER
  • MailCloudServer
  • Sviluppo Local
  • Sviluppo Web
  • Interno
  • D.O.C. cl
  • UN Login
  • Webmail
  • Webmail PEC
Rete L'ABUSO
DONA
venerdì 19 Settembre 2025
  • Login
  • Register
  • L’Associazione
    • CHI SIAMO – Da dove nasce la rete e perchè
    • Contatti e uffici
    • Gli autori del blog
    • Volantini e materiale informativo
    • Tesseramento
    • Adotta la salute dei minori, sostieni Rete L’ABUSO
    • Sostieni le vittime con il tuo 5Xmille
    • Storie – Lettere di vittime e lettori
    • Sportelli legali regionali
      • Gratuito patrocinio per le vittime
      • Cosa NON deve fare una vittima
      • Violazione dei diritti nei processi canonici
    • Sportelli terapeutici regionali
    • #AllSurvivorsDay – Giornata dei sopravvissuti
      • Trauma dell’abuso
      • Vissuti emotivi
    • Approfondimenti
      • Informazioni
      • #CEI-Comic
    • Libri
  • COORD. Famiglie
    • Comunicati – Coordinamento
  • Il punto della Rete L’ABUSO
  • Le notizie
    • Nella TUA REGIONE
      • Abruzzo – Molise
      • Basilicata
      • Calabria
      • Campania
      • Emilia Romagna
      • Lazio
      • Liguria
      • Lombardia
      • Marche
      • Piemonte
      • Puglia
      • Sardegna
      • Sicilia
      • Toscana
      • Triveneto
      • Umbria
    • L’archivio storico del portale
    • Mondo
    • Città del Vaticano
    • Scout
    • Rubrica di approfondimento di Federico Tulli
    • Sala Stampa
  • Istanze Istituzioni
  • MEDIACENTER
    • Interviste
    • Incontri pubblici
    • Eventi
    • TV e programmi radio
    • Film
    • Docu-film
    • Podcast
      • SPECIALI – Podcast
      • APPROFONDIMENTI – Podcast
        • Spotify – iPodcast
      • Rete L’ABUSO NEWS – Podcast
        • Spotify – TG News
      • Rubrica di approfondimento di Federico Tulli
        • Spotify – Approfondimento Federico Tulli
  • Panchina viola
  • Osservatorio permanente
    • Senza fare nomi – Sondaggio anonimo
    • Istanze alle Istituzioni
    • ONU – C.R.C
    • Tesi laurea
  • Database abusi sessuali nel clero italiano
    • Annuario dei casi – iCODIS
    • I dati regionali di sopravvissuti e offender – iCODIS
    • Diocesi insicure
    • Senza fare nomi – Sondaggio anonimo – iCODIS
    • Gli insabbiatori dei casi italiani – iCODIS
    • Dati regionali divisi per province
    • Nelle Diocesi della CEI – iCODIS
    • Comunità di recupero per sacerdoti – iCODIS
    • iCODIS Platform – STAFF Only
      • iCODIS – Inserimento offender e survivors
      • iCODIS – Moduli e posta
      • iCODIS Platform – Consistency Testing platform
  • DONA – sostieni il nostro costante impegno
No Result
View All Result
  • L’Associazione
    • CHI SIAMO – Da dove nasce la rete e perchè
    • Contatti e uffici
    • Gli autori del blog
    • Volantini e materiale informativo
    • Tesseramento
    • Adotta la salute dei minori, sostieni Rete L’ABUSO
    • Sostieni le vittime con il tuo 5Xmille
    • Storie – Lettere di vittime e lettori
    • Sportelli legali regionali
      • Gratuito patrocinio per le vittime
      • Cosa NON deve fare una vittima
      • Violazione dei diritti nei processi canonici
    • Sportelli terapeutici regionali
    • #AllSurvivorsDay – Giornata dei sopravvissuti
      • Trauma dell’abuso
      • Vissuti emotivi
    • Approfondimenti
      • Informazioni
      • #CEI-Comic
    • Libri
  • COORD. Famiglie
    • Comunicati – Coordinamento
  • Il punto della Rete L’ABUSO
  • Le notizie
    • Nella TUA REGIONE
      • Abruzzo – Molise
      • Basilicata
      • Calabria
      • Campania
      • Emilia Romagna
      • Lazio
      • Liguria
      • Lombardia
      • Marche
      • Piemonte
      • Puglia
      • Sardegna
      • Sicilia
      • Toscana
      • Triveneto
      • Umbria
    • L’archivio storico del portale
    • Mondo
    • Città del Vaticano
    • Scout
    • Rubrica di approfondimento di Federico Tulli
    • Sala Stampa
  • Istanze Istituzioni
  • MEDIACENTER
    • Interviste
    • Incontri pubblici
    • Eventi
    • TV e programmi radio
    • Film
    • Docu-film
    • Podcast
      • SPECIALI – Podcast
      • APPROFONDIMENTI – Podcast
        • Spotify – iPodcast
      • Rete L’ABUSO NEWS – Podcast
        • Spotify – TG News
      • Rubrica di approfondimento di Federico Tulli
        • Spotify – Approfondimento Federico Tulli
  • Panchina viola
  • Osservatorio permanente
    • Senza fare nomi – Sondaggio anonimo
    • Istanze alle Istituzioni
    • ONU – C.R.C
    • Tesi laurea
  • Database abusi sessuali nel clero italiano
    • Annuario dei casi – iCODIS
    • I dati regionali di sopravvissuti e offender – iCODIS
    • Diocesi insicure
    • Senza fare nomi – Sondaggio anonimo – iCODIS
    • Gli insabbiatori dei casi italiani – iCODIS
    • Dati regionali divisi per province
    • Nelle Diocesi della CEI – iCODIS
    • Comunità di recupero per sacerdoti – iCODIS
    • iCODIS Platform – STAFF Only
      • iCODIS – Inserimento offender e survivors
      • iCODIS – Moduli e posta
      • iCODIS Platform – Consistency Testing platform
  • DONA – sostieni il nostro costante impegno
No Result
View All Result
Rete L'ABUSO - Associazione sopravvissuti agli abusi sessuali del clero
No Result
View All Result
Home Mondo

Perché la Chiesa cattolica spagnola rifiuta un’indagine indipendente sulle denunce di abusi sessuali?

Rete L'ABUSO by Rete L'ABUSO
26 Novembre 2021
in Mondo
Reading Time: 6 mins read
A A
Share on FacebookShare on TwitterLinKedinWhatsappTelegramEmail

Gli attivisti chiedono un’indagine indipendente sui presunti abusi sessuali nella Chiesa cattolica spagnola.

Potrebbe interessarti

Prevost e soci, i coinvolti negli abusi sessuali non vanno votati

7 Maggio 2025

Preti pedofili coperti: ombre su Prevost, il cardinale che sceglie i vescovi

17 Settembre 2024

Il coro delle voci bianche, le ombre sul fratello di Ratzinger

4 Luglio 2020

Insistono sul fatto che il numero di casi è alla pari con la vicina Francia, dove una recente indagine ha trovato 218.000 vittime dal 1950.

Ma quando venerdì (19 novembre) si è conclusa la riunione dei vescovi della Conferenza episcopale a Madrid, la chiesa ha negato le affermazioni.

Il portavoce Luis Argüello ha ribadito che l’istituzione non sarebbe “proattiva” nell’intraprendere un’indagine esterna sulle accuse di abusi sessuali.

“Non siamo disposti a svolgere indagini statistiche e sociologiche”, ha detto.

“Sono pochi i casi”, ha aggiunto, citando lo 0,8% dei preti colpevoli di tali crimini dal 1950. “Perché l’attenzione è rivolta solo alla Chiesa cattolica?”

La smentita arriva quando Francia, Irlanda, Germania e Belgio hanno svolto indagini indipendenti dopo che gli Stati Uniti avevano aperto la strada nel 2002; Anche il Portogallo ha appena nominato una commissione nazionale per fare altrettanto.

“La Spagna è in una posizione paradossale perché è stretta tra Francia e Portogallo che sono intervenuti”, afferma Gema Varona, docente di politica criminale presso l’Università dei Paesi Baschi, che ha presentato a giugno uno studio indipendente sugli abusi sessuali all’interno della Chiesa cattolica spagnola insieme all’Università di Barcellona e all’Università Oberta Catalonia.

Anche prima del raduno della Chiesa cattolica spagnola, le speranze delle vittime per una maggiore responsabilità erano trascurabili.

Il jamboree non ha previsto un incontro con le vittime stesse, nonostante il fatto che molti chiedano semplicemente che le loro storie vengano ascoltate; storie come quella di Enrique Pérez Guerra, che racconta di essere stato abusato da padre Javier, 60 anni, quando aveva appena 12 anni nel monastero Carmelitas di Saragozza, provincia di Aragona, nel 1968.

“Volevo essere un prete e un missionario”, racconta a Euronews. “Così sono andato da padre Javier, per vedere se poteva aiutarmi e lui mi ha detto di venire nella sua cella nei pomeriggi dove abusava di me. Era molto rispettato dalla mia famiglia e da tutte le persone intorno e, mentre continuavano gli abusi, veniva a cena a casa nostra. Si è presentato come un uomo affabile e gentile. L’abuso è andato avanti per cinque mesi fino a quando non è stato trasferito in Andalusia. Per tutto quel tempo, ero terrorizzata che i miei genitori lo scoprissero. Pensavo di commettere un peccato mortale e gli ho chiesto di confessarmi, ma mi ha riso in faccia».

Ci sono voluti 10 anni perché Enrique parlasse.

“Mi sono autolesionato e sono stato bocciato a scuola e spesso mi sono allontanato”, dice il 65enne che in seguito ha scritto il libro di memorie Hidden Afternoons. “Avevo il terrore di diventare come padre Javier. A quei tempi, essere omosessuale veniva confuso con l’essere pedofilo, quindi quando ho iniziato a uscire con la donna che ora è mia moglie, mi sono sentito sollevato. Ma la colpa è ancora lì; Ho ancora dei sogni”.

L’esperienza di Emiliano Álvarez Delgado è stata altrettanto se non più straziante. È stato presumibilmente abusato da una banda di preti pedofili nel seminario per minori di San José de la Bañeza in Castiglia e Leon nel 1977 quando aveva solo 10 anni.

“Sono entrati nei dormitori di notte e hanno scelto in quale letto sarebbero andati”, dice il 55enne. “Hanno tirato indietro le coperte del tuo letto, ti hanno tirato giù i pantaloni e ti hanno toccato, baciato e succhiato il tuo pene. Non l’ho mai detto ai miei genitori perché non mi avrebbero creduto e nella scuola c’era un clima di paura e tante botte. Ti picchierebbero per qualsiasi cosa. Una volta che mi hanno mandato a volare a 10 metri lungo un corridoio, mi hanno colpito così forte. Non so di cosa avessi più paura: le percosse o gli abusi”.

Emiliano è scappato dal seminario quando aveva 12 anni.

“Pensavo che quando sarei uscito da lì sarebbe finita, ma poi arriva l’eredità”, dice. “Nel mio caso, è arrivata sotto forma di alcol, droga e prostituzione. Sto bene ora, ma probabilmente non riuscirò mai a superare del tutto quello che mi hanno fatto”.

“Get over it” è stato il messaggio che Enrique ha ricevuto quando è stato finalmente visto dal vescovo di Maiorca, Sebastià Taltavull, diversi anni fa.

“Gli ho scritto tre volte e la terza ha accettato di vedermi. Mi ha detto che avrei dovuto dimenticare l’abuso e metterci una buona faccia”, dice.

Secondo Juan Cautrecosas, presidente dell’Associazione per l’infanzia rubata (ANIR), il cui figlio è stato vittima di abusi sessuali mentre frequentava una scuola dell’Opus Dei a Bilbao, le recenti statistiche pubblicate dalla Chiesa secondo cui sono indagati 220 casi di abusi ben lungi dalla realtà, visto che il rapporto Suavé prodotto dall’inchiesta esterna in Francia ha citato un minimo di 216.000 vittime dal 1950.

“È assolutamente falso che i casi di pedofilia all’interno della Chiesa [cattolica spagnola] siano pari allo 0,8%”, afferma. “Hanno manipolato le statistiche in Spagna, ricorrendo solo alla fondazione ANAR per le segnalazioni di abusi. Ma molte vittime non hanno denunciato i loro abusi all’ANAR così brillante come quella fondazione. In Spagna le cifre sono simili a quelle francesi, se non superiori. C’è una tradizione di trasparenza in Francia, mentre in Spagna c’è il senso di impunità della Chiesa e il timore di ripercussioni delle vittime».

Il timore non è infondato. Quando Juan e sua moglie hanno denunciato l’abuso di suo figlio un anno dopo che è avvenuto nel 2010, la famiglia è stata bombardata da minacce che li hanno costretti a cambiare casa nel 2013, ha detto Cautrecosas.

“Abbiamo ricevuto chiamate con il chiamante rimasto in silenzio, poi messo giù il telefono e siamo stati fermati per strada da una figura sinistra che si sfregava le mani e ci diceva che avremmo pagato per quello che stavamo facendo. La scuola non ha fatto nulla e si è schierata dalla parte del prete che ha ottenuto 11 anni, che la Corte Suprema ha ridotto a due», racconta.

Quando Emiliano ha denunciato il suo abuso diversi anni fa, dice che il vescovo ha permesso al suo aggressore sopravvissuto di portarlo in tribunale per aver fatto false accuse. Il suo passato a scacchi più recente è stato allevato ed è stato raffigurato come un delinquente sulla marca.

Varona suggerisce che la cifra dello 0,8% è solo la punta dell’iceberg.

“Dato che è del 1950 – quando Franco era al potere e c’erano molte scuole religiose – non è credibile”, dice.

Ma la Chiesa cattolica spagnola insiste che qualsiasi abuso è eccezionale. Inoltre, i vescovi si sono dichiarati pionieri nell’andare a fondo di ogni accusa con una serie di regole innovative per rafforzare il sostegno offerto dai loro Uffici per la protezione dei minori, istituiti nel marzo 2020 in ciascuno dei Le 70 diocesi spagnole per ordine di papa Francesco.

Ma Juan Cuatrecasos dell’ANIR è irritato dalle loro affermazioni.

“Non è accettabile che si vantino di presunte norme antipedofilia, dichiarandosi pionieri, quando è già risaputo che il loro atteggiamento di non essere propositivi nelle indagini sui loro crimini li tradisce”, dice. “È vergognoso e intollerabile che continuino a negare e nascondere la verità. Il 20 novembre è la Giornata universale dei bambini; sarebbe stato un atto di umanità ed empatia se ne avessero tenuto conto prima di mancare nuovamente di rispetto ai bambini e ai loro diritti”.

Riguardo agli Uffici per la Tutela dei Minori, Varona dice: “So dalle vittime che si sono rivolte a questi uffici che non si sentono trattate bene. Devi creare un’entità indipendente come Towards Healing in Irlanda”.

Quindi la Chiesa cattolica spagnola sarà persuasa ad avviare un’indagine? Dopotutto, l’inno La Muerte no es el Final, composto dal defunto sacerdote Ceráreo Gabaráin, accusato di molteplici casi di abusi mentre insegnava alla scuola religiosa Maristas di Madrid, è ancora suonato dalle forze armate spagnole e cantato dal re Felipe VI in occasione della Giornata Nazionale, con i suggerimenti che dovrebbe essere vietato ha incontrato l’incredulità.

“Una tale condanna sarebbe medievale”, ha detto il portavoce Argüello dopo che gli Stati Uniti l’hanno bandita ad agosto.

Enrique cita il film Spotlight del 2015, la storia vera di come il Boston Globe ha segnalato gli abusi sui minori all’interno dell’arcidiocesi cattolica locale e dice di sentirsi triste che la stessa cosa non accadrà in Spagna.

“Qualsiasi cambiamento qui sarà in misura minore”, dice. “La transizione non è stata completata, culturalmente parlando. Ci sono ancora molti tabù; non siamo una società del libero pensiero; non una democrazia completa. È risaputo che è meglio stare attenti se si litiga con il clero, e quando la gente vuole dire che ti sei scontrato con un muro di mattoni, c’è il detto spagnolo ‘Ti sei scontrato con la Chiesa’”.

Alla fine della 117ma assemblea della Conferenza episcopale spagnola, alcune delle presunte vittime potrebbero sentirsi esattamente così.

Euronews ha chiesto alla Chiesa cattolica spagnola di commentare questo articolo, ma non ha risposto al momento della pubblicazione.

https://www.euronews.com/2021/11/22/why-is-spain-s-catholic-church-refusing-an-independent-investigation-into-sex-abuse-claims

Articoli correlati

Previous Post

SAVONA – La commissione tutela minori della diocesi è una farsa? L’avvocato intanto prende le distanze

Next Post

Annullata la visita di Sauvé dal papa: l’Accademia cattolica di Francia contesta il Rapporto Ciase

Rete L'ABUSO

Rete L'ABUSO

Redazione servizio web

Next Post

Annullata la visita di Sauvé dal papa: l'Accademia cattolica di Francia contesta il Rapporto Ciase

Abusi sessuali nella Chiesa cattolica: il bilancio schiacciante della commissione Sauvé

L’ex sacerdote ci ricasca: arrestato con migliaia di immagini pedopornografiche

Manca ancora il nome del sacerdote e i servizi erogati per le vittime; qui la composizione della commissione minori della diocesi di Savona

L'arcivescovo di Parigi rassegna le dimissioni al Papa dopo lo scandalo per una love story

Password dimenticata?
Registrati

Tesseramento Soci

“Spotlight on Italian survivors”

I più letti nelle 24 ore

  • Il sacerdote Paolo Contini racconta la storia degli abusi sessuali subiti a 14 anni | IMAGEN TV
    Il sacerdote Paolo Contini racconta la storia degli abusi sessuali subiti a 14 anni | IMAGEN TV
  • Violenza su alunna 11enne, chiesto il processo per un prete
    Violenza su alunna 11enne, chiesto il processo per un prete
  • Prete accusato di violenza sessuale su un'alunna 11enne: «Sono una persona molto espansiva»
    Prete accusato di violenza sessuale su un'alunna 11enne: «Sono una persona molto espansiva»
  • Il documentario sugli abusi nelle chiese di New Orleans basato su un reportage del Guardian vince il premio più importante
    Il documentario sugli abusi nelle chiese di New Orleans basato su un reportage del Guardian vince il premio più importante
  • Abusi nel clero, il Papa dimette dallo stato clericale un diacono permanente della Diocesi di Latina
    Abusi nel clero, il Papa dimette dallo stato clericale un diacono permanente della Diocesi di Latina
  • Pedofilia nel clero da “crimine abominevole” a “comportamento inappropriato”: così cambiano le parole (e la percezione) tra Francesco e Leone
    Pedofilia nel clero da “crimine abominevole” a “comportamento inappropriato”: così cambiano le parole (e la percezione) tra Francesco e Leone
  • San Marino. DOCUMENTI. CASO PEDOFILO STEVEN JAMES. Sintesi della relazione del Segretario Canti (17 settembre 2025)
    San Marino. DOCUMENTI. CASO PEDOFILO STEVEN JAMES. Sintesi della relazione del Segretario Canti (17 settembre 2025)
  • L'accusa di don Paolo Contini, vittima di abusi in seminario
    L'accusa di don Paolo Contini, vittima di abusi in seminario
  • Primo risarcimento della Chiesa a una vittima – Ma il prete accusato di pedofilia è al suo posto
    Primo risarcimento della Chiesa a una vittima – Ma il prete accusato di pedofilia è al suo posto
  • Abusi sessuali sugli studenti, l’ex prof di religione Alessandro Frateschi condannato a 12 anni di carcere
    Abusi sessuali sugli studenti, l’ex prof di religione Alessandro Frateschi condannato a 12 anni di carcere

Iscriviti al blog tramite email

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

“La prova di moralità di una società risiede in quello che essa fa per i suoi bambini”.

Sostieni la salute dei minori.

Con soli 5€ al mese detraibili fiscalmente puoi sostenere il nostro impegno e i progetti, contribuendo ad aiutarci a cambiare le cose.

Rete L'ABUSO

© Tutti i diritti riservati - Gruppo Rete L'ABUSO HRC

Navigate Site

  • Associazione SOPRAVVISSUTI
  • COORDINAMENTO Famiglie Sopravvissuti
  • Notizie tematiche REGIONALI e dal MONDO
  • Spotlight on Italian survivors – iCODIS System Database
  • Podcast
  • MEDIACENTER
  • Gli autori he scrivono sul nostro blog
  • Adotta la salute dei minori, sostieni Rete L’ABUSO
  • CHI SIAMO – Da dove nasce la rete e perchè
  • Contatti, uffici e servizi dislocati
  • Cosa NON deve fare una vittima
  • DONA – sostieni il nostro costante impegno
  • Gratuito patrocinio per le vittime
  • I vissuti emotivi della vittima
  • L’archivio storico del portale
  • Panchina viola contro l’abuso sessuale di minori e persone vulnerabili
  • Senza fare nomi – Sondaggio anonimo
  • Sostieni le vittime con il tuo 5Xmille
  • Sportelli legali regionali
  • Sportelli terapeutici regionali
  • Tesseramento Soci
  • Trauma dell’abuso sessuale infantile
  • Violazione dei diritti nei processi canonici
  • Osservatorio permanente
  • Annuario dei casi – iCODIS
  • Dati regionali divisi per province – iCODIS
  • Le Diocesi italiane non sicure – iCODIS
  • Database degli abusi sessuali nel clero italiano – iCODIS

Follow Us

Ok

Create New Account!

Sign Up with Google
OR

Fill the forms below to register

*By registering into our website, you agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.
All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

No Result
View All Result
  • L’Associazione
    • CHI SIAMO – Da dove nasce la rete e perchè
    • Contatti e uffici
    • Gli autori del blog
    • Volantini e materiale informativo
    • Tesseramento
    • Adotta la salute dei minori, sostieni Rete L’ABUSO
    • Sostieni le vittime con il tuo 5Xmille
    • Storie – Lettere di vittime e lettori
    • Sportelli legali regionali
      • Gratuito patrocinio per le vittime
      • Cosa NON deve fare una vittima
      • Violazione dei diritti nei processi canonici
    • Sportelli terapeutici regionali
    • #AllSurvivorsDay – Giornata dei sopravvissuti
      • Trauma dell’abuso
      • Vissuti emotivi
    • Approfondimenti
      • Informazioni
      • #CEI-Comic
    • Libri
  • COORD. Famiglie
    • Comunicati – Coordinamento
  • Il punto della Rete L’ABUSO
  • Le notizie
    • Nella TUA REGIONE
      • Abruzzo – Molise
      • Basilicata
      • Calabria
      • Campania
      • Emilia Romagna
      • Lazio
      • Liguria
      • Lombardia
      • Marche
      • Piemonte
      • Puglia
      • Sardegna
      • Sicilia
      • Toscana
      • Triveneto
      • Umbria
    • L’archivio storico del portale
    • Mondo
    • Città del Vaticano
    • Scout
    • Rubrica di approfondimento di Federico Tulli
    • Sala Stampa
  • Istanze Istituzioni
  • MEDIACENTER
    • Interviste
    • Incontri pubblici
    • Eventi
    • TV e programmi radio
    • Film
    • Docu-film
    • Podcast
      • SPECIALI – Podcast
      • APPROFONDIMENTI – Podcast
      • Rete L’ABUSO NEWS – Podcast
      • Rubrica di approfondimento di Federico Tulli
  • Panchina viola
  • Osservatorio permanente
    • Senza fare nomi – Sondaggio anonimo
    • Istanze alle Istituzioni
    • ONU – C.R.C
    • Tesi laurea
  • Database abusi sessuali nel clero italiano
    • Annuario dei casi – iCODIS
    • I dati regionali di sopravvissuti e offender – iCODIS
    • Diocesi insicure
    • Senza fare nomi – Sondaggio anonimo – iCODIS
    • Gli insabbiatori dei casi italiani – iCODIS
    • Dati regionali divisi per province
    • Nelle Diocesi della CEI – iCODIS
    • Comunità di recupero per sacerdoti – iCODIS
    • iCODIS Platform – STAFF Only
      • iCODIS – Inserimento offender e survivors
      • iCODIS – Moduli e posta
      • iCODIS Platform – Consistency Testing platform
  • DONA – sostieni il nostro costante impegno

© Tutti i diritti riservati - Gruppo Rete L'ABUSO HRC

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.

Scopri di più da Rete L'ABUSO

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continua a leggere