John Capparelli, ex prete noto per i sui abusi sessuali su minori, è stato giustiziato nella sua casa in Nevada. Ancora sconosciuta l’identità dell’assassino
Si era ritirato a vivere in Nevada, a Henderson, dopo aver lasciato la tonaca da parroco che aveva indossato per tanti anni. John Capparelli, uno dei preti accusati di pedofilianegli Usa, è stato per molti anni prelato e insegnante di matematica: grazie a questi suoi incarichi era riuscito ad avvicinare molti minori dei quali aveva poi abusato. La pubblicazione di un elenco che contiene il nome di 188 preti pedofili, compreso il suo, ha fatto scattare la vendetta. Una persona, dall’identità ancora ignota, si è presentato a casa sua e lo ha ucciso sparandogli un colpo di pistola.
Ucciso l’ex prete pedofilo John Capparelli, pubblicata una lista di preti accusati di abusi: c’era il suo nome
John Capparelli, ex parroco accusato di pedofilia, è stato ucciso sabato 9 Marzo 2019 nella sua casa di Henderson, in Nevada. Qui l’uomo (70 anni) si era ritirato a vita privata dopo essere stato privato della sua carica nel 1992- in seguito alle numerose denunce di abusi fatte a suo carico- e qui è stato raggiunto da qualcunoche probabilmente ha voluto vendicare le violenze commesse dal Capparelli. L’assassino (o l’assassina), intorno alle ore 09:30 (ora locale), si è presentato alla porta di casa di John Capparelli e gli ha sparato al collo, uccidendolo. Sebbene la Poliziaabbia rilasciato pochi dettagli in merito, il movente della vendetta legato alle accuse di pedofilia mosse all’ex prete è sicuramente il primo che salta agli occhi. Ancor più se si pensa che, circa un mese fa, cinque diocesi del New Jersey hanno pubblicato un elenco in cui il nome di John Capparelli figura insieme a quello di altri 187 parroci accusati di abusi sessuali. Coincidenza ben strana, questa, che non fa che avvalorare l’ipotesi di una connessione tra i due fatti.
Ucciso l’ex prete pedofilo John Capparelli, la vicenda degli abusi e la rimozione dall’incarico
John Capparelli smise di essere un parroco quando, nel 1992, iniziarono ad arrivare numerose denunce per abusi sessuali a suo carico. Le denunce riguardavano abusi che Capparelli, allora non solo prete ma anche insegnante di matematica, aveva compiuto in New Jersey negli anni ’70 e ’80. Così, in seguito a questa vicenda, l’uomo venne rimosso dal suo incarico di sacerdote ma non finì mai sotto processo e, soprattutto, riuscì a mantenere il suo lavoro di insegnante fino al 2011. Le famiglie di alcune vittime riuscirono ad ottenere dei risarcimenti. Nel 2016 il suo trasferimento in Nevada: nel 2011, quando la sua storia divenne pubblica, fu travolto dalla gogna mediatica e dal disprezzo dei concittadini, fatto che gli fece decidere di ricominciare trasferendosi a Henderson.
Ucciso l’ex prete pedofilo John Capparelli, parla una delle sue vittime
Così Richard Fitter sull’omicidio di John Capparelli: “Non voglio sembrare cinico ma non voglio neanche apparire ipocrita: la notizia mi lascia indifferente. Era un predatore seriale, oltre che un sociopatico. Un omicidio è un crimine che non andrebbe mai commesso e che va sempre condannato, senza eccezioni. Credo anche, però, che senza di lui il mondo sia un posto più sicuro”. Richard Fitter è una delle vittime di Capparelli. L’uomo, che ai tempi degli abusi era solo un minore, è riuscito a ottenere un risarcimento dalla Chiesa.
https://www.newnotizie.it/2019/03/14/john-capparelli-ucciso-in-nevada-lex-parroco-pedofilo-luomo-e-stato-giustiziato/
Scopri di più da Rete L'ABUSO
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.