Tutta la vicenda ha inizio dalla notizia apparentemente eclatante di poche settimane fa, il commissariamento della Compagnia di Maria per l’educazione dei sordomuti, ovvero la congregazione maschile che per anni ha gestito, o almeno tutti credevamo, gli istituti Antonio Provolo, da quello di Verona, alle succursali oltreoceano.
Nel precedente articolo avevamo raccontato quanto scoperto dopo l’annuncio del commissariamento della “Compagnia di Maria per l’educazione dei sordomuti”, ovvero che esistono due congregazioni con nomi simili, la “Compagnia di Maria…” e le “Suore della Compagnia di Maria…” e che la congregazione commissariata in realtà non era più quella che gestiva gli Istituti Provolo, adesso la gestione, come loro stesse rivelano sui siti delle strutture Provolo oltreoceano, è delle “Suore della Compagnia di Maria…”.
Durante la breve indagine che ho condotto era emerso anche un curioso comunicato stampa datato 7 maggio 2017 (pochi giorni dopo l’arresto della suora Kosaka Kumiko) a firma della di Verona, Madre Elisa Duarte Cabrera nel quale, a nome delle “Suore della Compagnia di Maria…” si dissociava non solo dalla suora arrestata, che effettivamente non appartiene alla loro congregazione, ma anche dal fatto che non erano loro a gestire l’istituto nella bufera, quello di Mendoza, mentre confermava la gestione di tutti gli altri, quello di La Plata, in Paraguay e in Bolivia.
La riflessione che mi era venuta spontanea fu “ma se non sono loro a gestire l’istituto di Mendoza e Kosaka Kumiko non è della loro congregazione, perché scrivere un comunicato per dissociarsi quando non solo nessuno le aveva tirate in causa, ma nessuno si era nemmeno mai accorto che erano loro a gestire gli istituti ? “
La domanda è rimasta li qualche giorno finché, scartabellando nei documenti ne troviamo alcuni del 2006, proprio del periodo in cui prende i voti un altro sacerdote coinvolto nello scandalo di Mendoza, Horacio Corbacho ed in quella serie di documenti, contrariamente a quanto hanno sempre affermato le “Suore della Compagnia di Maria…” si evince che da tempo queste collaboravano con i preti della “Compagnia di Maria…” e anche con altre monache, le Gianelline.
Andiamo quindi a vedere chi sono queste Gianelline e scopriamo che Kosaka Kumiko sembrerebbe appartenere proprio a quella congregazione.
Troviamo infatti la sua immagine – probabilmente dimenticata dopo lo scandalo – proprio sul loro sito, mentre abbraccia due bambini. Un pò incredulo per l’apparente macroscopica gaffe, non potendo verificare il nome della suora nella foto del sito, vado a fare un confronto visivo con una foto d’archivio della quale sono certo sia la Kumico. È lei, persino la piega dei capelli sotto il velo è identica !
Sempre sul loro sito scopriamo che hanno sedi in tutto il mondo compresa l’Argentina e che la loro Casa Generalizia è a Roma.
Ora sorge un’altra domanda; perché Kosaka Kumiko era all’Istituto Provolo di Mendoza quando in realtà le Gianelline hanno strutture proprie in Argentina dove la suora poteva lavorare? Era al Provolo per qualche oscuro motivo o perché più semplicemente le Gianelline collaborano con il Provolo o pure con le “Suore della Compagnia di Maria” ?
Era forse questo il motivo per il quale la Superiora generale delle “Suore della Compagnia di Maria…”, Madre Elisa Duarte Cabrera ha scritto quel comunicato per dissociarsi ?
Continua…
di Redazione
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