Ennesimo scandalo di pedofilia cattolica, stavolta a Napoli.
Stavolta i fedeli sono veramente arrabbiati e dicono di non fidarsi più della Chiesa.
Gli scandali di pedofilia, si sa, sono scoppiati con virulenza da qualche anno. Stati Uniti, Irlanda, Brasile, Australia e molti altri Paesi hanno vissuto delle drammatiche esperienze di bambini e ragazzi che, nel seno di mamma Chiesa, sono stati sottoposti alle più turpi sevizie.
Qualche prete se l’è cavata pagando fior di quattrini, qualcuno è stato semplicemente spostato ad altra sede, qualcuno ha fatto ammenda dei propri errori, ma la maggior parte delle volte la quasi totalità del clero rea di questi orrendi crimini, se l’è passata liscia.
E non c’è dubbio che quello che è venuto fuori è solo la punta dell’iceberg. Ora tocca a Napoli, dove un consistente dossier è arrivato sul tavolo del Cardinal Sepe.
E siccome il dossier è arrivato anche altrove, il famoso cardinale del sangue di San Gennaro non può dire “io non sapevo”.
Si tratta di incontri a luci rosse fra ragazzi e sacerdoti. I particolari ancora non si conoscono, ma gli abitanti sono stavolta infuriati.
Afferma Elena, sentita dal Mattino di Napoli: “E’ vergognoso che si verifichino ancora cose simili ai giorni nostri. Ritengo che sia il caso di prendere provvedimenti seri una volta per tutte. Lasciamo che i preti si sposino e permettiamo loro di vivere una vita normale”.