L’ex parroco di Sant’Antonio di Pasubio (Vicenza) avrebbe toccato due ragazzine di 13 e 15 anni durante il sacramento. Il prete in pensione, di Fontaniva, mandò una lettera di scuse. A giudizio il prossimo settembre.
Scandalo nel Vicentino, l’ex parroco di Sant’Antonio di Pasubio, 80 anni, originario di Fontaniva, è accusato di avere molestato due sorelle minorenni tra il 2007 e il 2008. Il prete avrebbe allungato le mani, toccando le ragazze anche sotto i vestiti, nel segreto della confessione.
MOLESTIE DURANTE LA CONFESSIONE. Come riportato dalla stampa locale, il sacerdote, ora in pensione, vive a Crespano del Grappa. Martedì è stato rinviato a giudizio, il processo inizierà il prossimo 18 settembre. Secondo l’accusa avrebbe approfittato della sua posizione molestando, durante le confessioni, una 14enne che, all’epoca dei fatti, viveva nella sua parrocchia. Il prete avrebbe infilato le mani anche sotto gli indumenti della ragazza, toccandola nelle parti intime. In una sola occasione, lo stesso trattamento era stato riservato anche alla sorella di due anni più piccola.
LA DENUNCIA ANNI DOPO. Le due ragazze hanno aspettato anni per denunciare il parroco, molto legato al loro patrigno. La famiglia, infatti, era stata aiutata anche economicamente dal sacerdote che, alla fine del 2008, avrebbe provato a mettere una pietra sopra alla vicenda con una lettera di scuse indirizzata alle due giovani. Nel 2013 la denuncia: le ragazze, seguite per altre ragioni dai servizi sociali, insieme alla madre si sono recate alla caserma dei carabinieri di Brendola, comune dove ora vivono, raccontando l’accaduto.
http://www.padovaoggi.it/cronaca/parroco-molesta-minorenni-sant-antonio-pasubio.html
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