Don Dusan Jakomin, rappresentante della minoranza slovena, ha celebrato i funerali di don Maks Suard, il parroco di Santa Croce suicidatosi il 28 ottobre. La cerimonia si è svolta a San Giovanni, davanti a una grande folla. Presenti anche lo scrittore Boris Pahor e l’ex vescovo di Trieste, mons. Eugenio Ravignani. Assente mons. Crepaldi, ad Assisi. La cerimonia è stata preceduta da polemiche dopo le critiche del padre di don Maks, Giorgio Suad, ai vertici della diocesi di Trieste.
All’origine del gesto si è subito ipotizzato esserci l’accusa di pedofilia che pesava sul prelato. La Curia, infatti, ha subito diramato una nota ufficiale in cui spiega gli antefatti. Il vescovo di Trieste Crepaldi, lo scorso 23 ottobre era venuto a conoscenza di fatti gravi successi molti anni fa e che coinvolgevano una ragazzina di 13 anni e don Suard. Sabato 25 ottobre il vescovo aveva chiamato don Maks per le dovute comunicazioni. Il prelato – stando a quanto riferito dalla Curia – aveva ammesso le proprie responsabilità e chiesto due giorni per preparare una lettera di dimissioni e una memoria scritta in cui chiedere perdono a Dio, alla Chiesa e alla ragazzina per il male commesso.
https://www.ilfriuli.it/articolo/cronaca/grande-folla-ai-funerali-di-don-maks-suard/2/137714
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