Le dichiarazioni del numero due vaticano, il cardinale Tarcisio Bertone, che ha accostato pedofilia e omosessualità citando non meglio precisati “studi” (cfr. Ultimissima di ieri) hanno suscitato vasta eco in tutto il mondo. Le parole del segretario di Stato sono state oggetto di forti critiche: il ministro degli esteri francese Bernard Kouchner le ha esplicitamente “condannate”, definendole “inaccettabili”, e anche l’ex segretario PD Walter Veltroni ha affermato che “ogni accostamento tra omosessualità e pedofilia è indebito e pericoloso”. Il portavoce della Santa Sede, padre Lombardi, si è dunque sentito in obbligo di intervenire con una dichiarazione, da cui si trarrebbe la conclusione che Bertone (peraltro non citato) si riferiva in realtà “alla problematica degli abusi da parte di sacerdoti e non nella popolazione in generale”. La dichiarazione di Lombardi cita statistiche interne, alquanto arrotondate, secondo cui gli abusi commessi da sacerdoti ricadrebbero solo per il 10% nella pedofilia, mentre il 60% costituirebbe un caso di efebofilia omosessuale e il 30%, invece, efebofilia eterosessuale. Lombardi ha altresì precisato che “le autorità ecclesiastiche non ritengono di loro competenza fare affermazioni generali di carattere specificamente psicologico o medico”.
A Malta, dove sono stati alterati alcuni manifesti che pubblicizzavano la visita di Benedetto XVI in programma sabato e domenica, si temono nuove clamorose contestazioni alla presenza del papa stesso: la cui casa natale, in Germania, è stata a sua volta coperta da scritte oscene. Il papa, nel corso dell’udienza generale di oggi (1), ha difeso i sacerdoti, a cui spetta portare “la luce di Dio” nella “confusione dei nostri tempi”. I preti, ha detto il papa, non devono essere “mai omologati, né omologabili”: il sacerdote, ha ulteriormente precisato, “non inventa, non crea e non proclama proprie idee in quanto la dottrina che annuncia non è sua, ma di Cristo”.
Qualche dissidio interno sembra comunque venire alla luce: la rivista dei gesuiti statunitensi America, accusandolo di aver coperto le azioni di padre Maciel, fondatore dei Legionari di Cristo, ha chiesto le dimissioni del cardinale Angelo Sodano. In Argentina, scrive Horacio Verbitsky (2), il cardinale Jorge Bergoglio, anch’egli gesuita, in vista di un non lontano nuovo conclave, sta procedendo a rifarsi un’immagine, un po’ appannate dall’accusa di complicità con la dittatura militare.
La Chiesa si sente sotto assedio, tanto da indurre le associazioni cattoliche italiane a organizzare per il prossimo 16 maggio a San Pietro una manifestazione di solidarietà nei confronti del pontefice. Sul sito Pontifex (che ha legalmente diffidato (3) mons. Babini dallo smentire le sue dichiarazioni antisemite) continuano nel frattempo a essere pubblicati interventi che parlano di complotto. Mons. Agostino Superbo, arcivescovo di Potenza, ha dichiarato (4) che “contro la Chiesa si é levato un gossip, a tutto campo che non risparmia nessuno, si tratta di forze del male, al servizio del laicismo più sfrenato che vuole metterci la museruola su valori non negoziabili”. Carlo Di Pietro, webmaster dello stesso sito, è invece arrivato a definire l’omosessualità “un crimine contro l’umanità” e a chiedere l’intervento del legislatore “contro la subdola e costante opera di conversione che le lobbies omosessuali fanno nei confronti di coloro che sono sessualmente e psichicamente fragili”. (5)
Infine, dalla Germania giungono voci, riprese dalla BBC (6), dell’imminente diffusione di notizie concernenti casi di abusi sessuali da parte di esponenti del clero tedesco. Nel corso della trasmissione L’Infedele Francesco Zanardi ha chiesto le dimissioni del vescovo di Savona Lupi, a suo dire al corrente degli abusi che avrebbe subito da un sacerdote, e oggi si è presentato (7) davanti alla stessa diocesi di Savona: il vescovo gli ha peraltro risposto annunciando (8) che il presunto abusatore sarà presto spretato. Negli USA, i vescovi del Connecticut stanno dando battaglia per contrastare l’approvazione di una legge che toglierebbe la prescrizione dal reato di abuso su minori. Ma la questione-pedofilia tocca anche l’ebraismo: un rabbino di New York è stato condannato a 32 anni di carcere per aver abusato in più occasioni di un sedicenne.
(1) http://212.77.1.245/news_services/bulletin/news/25404.php?
index=25404&po_date=14.04.2010∓lang=it
(2) http://www.mercosurnoticias.com/index.php?…37413&Itemid=30
(3) http://www.pontifex.roma.it/index.php/edit…i-e-don-bianchi
(4) http://www.pontifex.roma.it/index.php/inte…a-e-solidarieta
(5) http://www.pontifex.roma.it/index.php/news…lla-razza-umana
(6) http://news.bbc.co.uk/2/hi/europe/8617116.stm
(7) http://www.ivg.it/2010/04/14/pedofilia-zan…tro+Giornale%29
(8) www.savonanews.it/it/internal.php?news_code=73952
http://www.uaar.it/news/2010/04/14/vaticano-sempre-alle-corde-per-scandalo-pedofilia/
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