Perchè chiediamo la riduzione allo stato laicale di don Bruno Puleo
Da IMGPress - Il foglio elettronico (29/12/2006) - Il prete della Arcidiocesi di Agrigento che ha abusato di sette minori, ...
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Il religioso era rientrato in Sardegna per farsi curare una grave malattia Parecchi gli episodi contestati. Il vescovo: "Niente condanne ...
Rock no War fa arrestare sarcerdote pedofilo Inserito il 05-12-2006 ~ 15:00 da Red E' stato l'esposto alla magistratura fatto ...
Pedofilia invece di solidarietà: in carcere sacerdote sardo E' stato un esposto alla magistratura fatto nel settembre scorso dall'associazione Onlus ...
Dall'Unione Sarda di oggi Per il Nicaragua è una sorta di complotto. La notizia dell'indagine della magistratura italiana non era ...
Il presidente del Nicaragua Daniel Ortega, il cardinale Obando y Bravo, la Polizia locale, il Nunzio apostolico, l'ambasciatore del paese ...
Ecco come il giornale cattolico korazym esalta le prigioni vaticane dove vengono rinchiusi i bimbi (rigorosamente tutti maschi) nel "pre-seminario". ...
Guardate che combinava il "misionario" Nuove accuse per don Dessì Su don Marco Dessì, il religioso sardo denunciato dal Comune ...
mercoledì 06 dicembre 2006, ore 19.44 "Le vittime sono tantissime" Lo hanno arrestato mentre, contrariamente al monito del Vaticano, stava ...
Pochi giorni prima di natale riprende il processo a Don Mauro Stefanoni, il prete pedofilo di Laglio, un processo tirato ...
La Rete si è impegnata al compimento di “Spotlight on Italian survivors” coniugando il lavoro enorme occorso alla necessità di tentare di colmare un vuoto insopportabile nel nostro Paese, di cui pare non esserci realistica percezione: la pericolosità incombente sulla vita dei bambini e delle bambine commisurato alla vastità del fenomeno italiano, ma che non riguarda solo il perimetro di influenza della chiesa-istituzione.
Questo contributo ha come scopo principale quello di puntare un cono di luce, deciso e abbagliante, sulla carenza della tutela preventiva e protettiva, che deve essere concreta ed urgente verso i minori e le persone poste in posizione di vulnerabilità.
Ciò va inteso senza limitazione di genere, o inclinazione sessuale, riguarda tutti, nessuno escluso.
Senza allarmismi, riguarda i genitori che ignari delle insidie di cui sono ancora intrisi gli spazi parrocchiali e di vita comunitaria vi affidano i propri figli. Spazi da non potersi realisticamente reputare protettivi e, teniamo a sottolineare, non limitabili alle responsabilità di prevenzione e contrasto imputabile alla sola chiesa cattolica.
Tuttavia seppur convinti che i predatori sessuali, sono tutti uguali, con o senza abito talare, occorre prendere atto che lo stato delle cose non impedisce loro né di colpire, né di ripetere il crimine.
E’ altrettanto importante evidenziare che “Spotlight on Italian survivors” così come ogni attività posta in essere dall’Associazione, trattando o rimandando ad inchieste giudiziarie, a procedimenti penali non ancora conclusi, induce a ritenere innocenti tutte le persone citate a vario titolo – consacrate e non - seppur condannate nei primi gradi di giudizio.
Nel nostro ordinamento, infatti, la presunzione di innocenza copre l’intera vicenda processuale.
E questo principio facciamo nostro.
Il direttivo della Rete l’Abuso