RICAPITOLANDO
-7 luglio 2014 – “Questa è la mia angustia e dolore per il fatto che alcuni sacerdoti e vescovi hanno violato l’innocenza di minori e la loro propria vocazione sacerdotale abusandoli sessualmente. Durissima omelia nella cappella di Santa Marta
-22 marzo 2014 -firmato il chirografo con cui istituiva la Pontificia commissione per la tutela dei minori
-novembre 2014 – istituisce uno speciale collegio all’interno dell’allora Congregazione per la Dottrina della Fede, con l’obiettivo di velocizzare l’esame delle denunce ed evitare l’accumulo di casi non trattati.
-4 giugno 2016 – Motu Proprio “Come una madre amorevole”, in cui Francesco precisa che tra le “cause gravi” per cui un vescovo può essere rimosso dal suo ufficio ecclesiastico “è compresa la negligenza dei Vescovi nell’esercizio del loro ufficio
-20 agosto 2018 – “Lettera del Santo Padre Francesco al popolo di Dio”, scritta all’indomani della pubblicazione del rapporto sui casi di pedofilia nelle diocesi della Pennsylvania (Stati Uniti)
-Nel febbraio del 2019 – si svolge in Vaticano il Summit sulla protezione dei minori. Nel discorso inaugurale Francesco esorta alla “massima parresia”, invita al coraggio e alla concretezza, per ascoltare “il grido dei piccoli che chiedono giustizia”
-Il 9 maggio 2019 – viene pubblicato il Motu proprio “Vos estis lux mundi”: che introduce l’obbligo di segnalazione per chierici e religiosi e chiede a ogni diocesi di dotarsi di un sistema facilmente accessibile al pubblico per ricevere le segnalazioni.
-nel marzo 2023, dopo quasi quattro anni di sperimentazione vede la promulgazione di una nuova versione. La novità più significativa è l’estensione delle norme riguardanti la responsabilità dei vescovi e i superiori religiosi anche ai laici moderatori di associazioni internazionali di fedeli riconosciute dalla Santa Sede.
Tratto da SIR https://www.agensir.it/chiesa/2025/04/25/papa-francesco-e-la-lotta-agli-abusi-un-cammino-di-responsabilita/
Scopri di più da Rete L'ABUSO
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.