Nessuna estorsione dai vertici dei Legionari di Cristo per far tacere la famiglia di un ragazzo vittima di abusi sessuali nel 2006-2008 nel seminario di Novara, sentenzia in primo grado in Tribunale a Milano la giudice Caterina Ambrosino, mentre l’ipotesi di favoreggiamento si prescrive all’esito e per responsabilità di un flipper giudiziario che ha visto per nove anni il fascicolo (avviato nel 2013) peregrinare tra Milano, Novara, Torino e infine ancora Milano, dove nel frattempo gli iniziali pm erano o andati in pensione (il procuratore aggiunto Piero Forno) o passati ad altre città (la pm Lucia Minutella) o ad altri pool (la pm Bianca Maria Eugenia Baj Macario).
Che gli abusi sessuali ci fossero davvero stati è verità giudiziaria accertata dalla sentenza di Cassazione che, sulla scorta dell’inchiesta milanese poi andata a Novara, inflisse 6 anni e mezzo in rito abbreviato all’ex responsabile del seminario novarese a Gozzano della congregazione di diritto pontificio, il 45enne ex sacerdote Vladimir Resendiz Gutierrez (ridotto allo stato laicale nell’aprile 2013 dal processo canonico e oggi in Messico), più un consistente risarcimento danni a due 12enni vittime degli abusi sessuali, e uno simbolico alla parte civile associazione «Rete l’Abuso».
Ad essere invece travagliato è stato sin dall’inizio lo stralcio sul ruolo di cinque figure di vertice dei «Legionari di Cristo» rispetto al significato o all’intenzione di una bozza sottoposta nel 2013 (insieme a 15.000 euro di «ristoro e solidarietà») ai genitori di uno degli abusati. A lungo la Procura milanese aveva insistito a trattenere il fascicolo coltivando ipotesi di reato più gravi di quelle che altrimenti lo avrebbero trasferito a Novara, dove, quando fu finalmente trasmesso solo a fine 2017, i nuovi pm novaresi lamentarono che il lungo lasso di tempo avesse fatto prescrivere già al momento dell’invio un altro (pur confessato) episodio di abusi su un terzo ragazzo.
Quanto alla scrittura privata del 2013 nella quale «le parti si impegnano a mantenere assoluta riservatezza, fatta eccezione per eventuali audizioni dell’autorità giudiziaria, obbligandosi a riferire le stesse dichiarazioni rese nella presente scrittura», la Procura di Novara vi aveva letto non una estorsione della congregazione ai genitori, ma «una mera proposta transattiva» priva di «alcuna condotta minacciosa», chiedendo l’archiviazione dell’ex rettore dell’Università Europea di Roma, padre Luca Gallizia, dell’ex legale rappresentante della congregazione Manuel Cordero Arjona, dell’allora direttore territoriale del Nord-Italia Oscar Nader, dell’ex economo Victor De Luna, e dell’avvocato Corrado D’Agostino.
Questa lettura non era però stata condivisa dalla Procura generale di Torino, la quale vi aveva se mai ravvisato «un tentativo di eludere eventuali investigazioni dell’autorità giudiziaria» (favoreggiamento personale), e «una minaccia al fine di determinare le parti offese a rendere false dichiarazioni» (violenza privata). Rimbalzato nuovamente per competenza territoriale a Milano, la giudice Ambrosino ha impresso alle udienze un ritmo sostenuto, senza tuttavia poter rimediare ormai al molto tempo persosi nei passaggi precedenti e senza dunque poter finire prima della prescrizione del «favoreggiamento» (constata anche dalla pm Alessia Menegazzo che proponeva la prescrizione anche dell’estinzione). E la riprova sta proprio nel fatto che invece sull’«estorsione», reato rispetto al quale sarebbe stato facile attendere la prescrizione imminente anche qui al più tardi tra pochi giorni il 24 ottobre, la giudice ha pronunciato sentenza di assoluzione nel merito e con formula piena per gli imputati difesi dagli avvocati Umberto Ambrosoli e Nicola Pietrantoni. Resterà dunque interessante solo per la storia della vicenda, tra 90 giorni nelle motivazioni, la valutazione del Tribunale sul prescritto favoreggiamento in assenza però di una pressione estorsiva esclusa dall’assoluzione.
https://milano.corriere.it/notizie/cronaca/22_ottobre_03/assolti-cinque-legionari-cristo-non-fecero-pressioni-famiglia-12enne-abusato-b2e688f6-4314-11ed-992f-919085eb621d.shtml
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