Il sacerdote colombiano Carlos Alberto Pérez Arco , 40 anni, che fa parte dell’Istituto Missionario San Juan Eude, è stato arrestato dai carabinieri lo scorso Venerdì Santo a Carpineto Romano, in provincia di Roma, in Italia, con l’accusa di pedofilia.
Monsignor Humberto Lugo Argüelles, fondatore dell’Istituto, ha avvertito il 31 agosto 2018 il superiore generale della comunità, padre Jesús Amaya, circa il comportamento dei religiosi nei confronti dei minori , avendo sentito “commenti” che l’indicato, “sarebbe hanno commesso questo crimine contro i bambini”.
“ Mi sono già rivolto, come vedete nella lettera, ai vescovi della Colombia ai quali corrisponde , come è diritto diocesano, agire sulla causa. Il 29 di questo mese abbiamo compiuto esattamente due mesi dalla mia consegna di questa lettera nella Curia di Bogotà e dall’invio di due copie ai vescovi che corrispondono a tale materia.
Fino ad oggi non ho avuto risposta, ma nell’affrontare una questione così delicata aspetterò ancora un po’ per rispetto dei vescovi, per rivolgermi direttamente alla Santa Sede”, ha detto in una lettera quattro anni fa.
In un altro passaggio della lettera svelata da Blu Radio, monsignor Lugo si lamenta con padre Jesús Amaya , “che in queste materie il papa chiede tolleranza zero e ricorda di aver informato i vescovi della Colombia delle presunte irregolarità che c’erano nell’istituto”.
Secondo i media locali di quel Paese, Il Messaggero, il sacerdote Carlos Pérez ha ricevuto due denunce di abusi sessuali , presentate nel dicembre 2021 dai genitori di alcuni minori residenti nella città di Carpineto Romano, che hanno raccontato come si è avvicinato ai minori fuori parrocchia e ha fatto avances “di natura sessuale”.
Pérez è detenuto in carcere, in attesa di spiegare la sua versione dei fatti in tribunale. E finora la Conferenza episcopale della Colombia non si è pronunciata sulle denunce.
https://www.publimetro.co/noticias/2022/04/22/capturan-en-italia-a-sacerdote-colombiano-denunciado-por-pedofilia/