Tre settimane al vertice papale sugli abusi sessuali. Donate, se potete, per aiutare a portare la testimonianza, l’esperienza e le voci dei leader dei sopravvissuti provenienti da tutto il mondo (compresi gli Stati Uniti) a Roma.
Le voci dei sopravvissuti vanno sentite durante questo vertice – il mondo sarà a guardare – con i media attesi vicino ai numeri ad un conclave papale. Si tratta di evento mondiale e i sopravvissuti del mondo devono essere ascoltati e dobbiamo pretendere il cambiamento. E se siete a Roma dal 20 al 24 febbraio, ecco il programma completo degli eventi qui sotto.
“Conto alla rovescia globale per la Tolleranza Zero”
I Sopravvissuti agli abusi del clero provenienti da tutto il mondo, attivisti e alleati alla Campagna Stage Five Day a Roma durante il Summit Papale.
Le azioni includeranno una “Marcia Zero” globale in Piazza San Pietro.
Un’organizzazione mondiale di sopravvissuti agli abusi del clero e attivisti, Ending Clergy Abuse (ECA), sarà protagonista di azioni e proteste a Roma durante l’imminente vertice papale, 20-24 febbraio, chiedendo a Papa Francesco di scrivere nelle Norme della Chiesa universale zero tolleranza per gli abusi sessuali e le coperture degli stessi.
Attesi a Roma saranno una cinquantina di leader ECA provenienti da sei continenti che rappresentano oltre 21 nazioni. La convocazione è a Roma lunedì 18 febbraio. Il programma include una “marcia zero” internazionale, guidata dai sopravvissuti sabato 23 febbraio. A ECA si uniscono i leader di altri gruppi di spicco come snap, e bishop Accountability, insieme ad avvocati che si occupano di riforme legali e difensori dei diritti umani.
Il Papa ha convocato il vertice, il primo del suo genere nella storia della Chiesa, per affrontare l’escalation mondiale degli abusi sessuali e degli insabbiamenti. Il Presidente di ogni conferenza episcopale nazionale è tenuto a partecipare.
Durante il vertice, ECA si concentrerà sulla natura globale della crisi degli abusi e sul perché esige una soluzione globale. La prevalenza degli abusi sessuali clericali sta iniziando solo ora ad emergere in Africa e in Asia, dove le vittime sono particolarmente vulnerabili ed efficacemente messe a tacere. I due terzi dei vescovi invitati al summit arriveranno dal mondo in via di sviluppo. ECA solleciterà inoltre l’estensione delle indagini di giustizia penale internazionale, nazionale e locale, insieme alle riforme delle leggi civili riguardanti gli abusi sessuali.
Sebbene Francesco abbia indicato il suo sostegno personale per la tolleranza zero, ha rifiutato fino ad ora di scriverlo nel Diritto della Chiesa, un atto che lo renderebbe universalmente vincolante nella chiesa cattolica. Se lo avesse fatto, i vescovi sarebbero tenuti a togliere immediatamente dal ministero migliaia di chierici noti per aver molestato sessualmente o abusato dei bambini.
Secondo la legge della chiesa attuale, i chierici possono abusare sessualmente dei bambini e degli adulti vulnerabili e rimanere nel sacerdozio, e i vescovi che coprono questi crimini possono rimanere in posizioni di autorità.
ECA: programma di azioni pubbliche a Roma
Mercoledì, 20 febbraio
Conferenza stampa: “Conto alla rovescia per la Tolleranza Zero”. Sala stampa estera – via dell’umiltà, 83, 00187 Roma, ore 9:30
Giovedì, 21 febbraio
“Fiaccolata globale per la giustizia”. Giardini di Castel Sant’Angelo, ore 17:00-18:30
Venerdì, 22 febbraio
— “Ordini religiosi internazionali e la crisi degli abusi”. Al di fuori della sede internazionale dell’ordine benedettino, sant’Anselmo all’ Aventino Chiesa, piazza dei cavalieri di Malta, 5, 00153 Roma, ore 11:00
— “Storie di sopravvissuti e testimonianze”. Piazza delle vaschette, 13, 00193 ROM. L’ evento è aperto alla stampa, ore 15:00
Sabato, 23 febbraio
La “Marcia per la Tolleranza Zero” “March to Zero” ritrovo presso Piazza del Popolo alle 11:00 del mattino e arrivo in Piazza San Pietro.
Domenica, 24 febbraio
Evento stampa finale – “Quello che è il prossimo per i sopravvissuti, la chiesa cattolica e la crisi degli abusi”. Location e tempo per essere annunciati.
ECA sarà disponibile durante tutto il vertice per interviste e risposte, così come Rete L’ABUSO, Associazione Italiana partner di ECA.
Contatti:
Peter Isely (portavoce statunitense / membro fondatore di ECA)
Email:[email protected]
Tel: + 1414-429-7259 (inglese)
Dr. Denise Buchanan (membro fondatore di ECA / membro del consiglio)
E-mail: [email protected]
Tel: + 1310-980-2770 (inglese)
Simone Padovani (membro fondatore di ECA)
E-mail: [email protected]
Tel: + 393921454211 (inglese, italiano, spagnolo)
Tim Law (presidente ECA fondatore / membro del consiglio)
E-mail: [email protected]
Tel: + 1206.412.0165 (inglese)
Ending Clergy Abuse (ECA) è un’organizzazione di leader mondiali di sopravvissuti agli abusi del clero e attivisti per i diritti umani. La sua missione è quella di obbligare la chiesa cattolica romana a porre fine agli abusi del clero, a proteggere i bambini, e a cercare giustizia per le vittime. I membri di ECA rappresentano oltre 21 paesi provenienti da 5 continenti. https://www.ecaglobal.org-@Endclergyabuse-https://www.facebook.com/ENDCLERGYABUSE/[email protected]
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