MEDELLIN (Colombia). “Una storia impressionante”, “Come in un film”, “Un pericoloso predatore”: sono solo alcune delle espressioni apparse sulle prime pagine dei principali quotidiani della Colombia alla notizia dell’assassinio dell’ex sacerdote vicentino Dino Cinel. La torbida vicenda, nella quale si intrecciano passioni sfociate nell’omicidio e un tentativo di suicidio da parte del reo confesso, il 18enne Santiago Alberto Morales Parra, continua a suscitare scalpore sui media colombiani, pure avvezzi alle storie a tinte forti.
E anche ieri le principali testate nazionali, come gli storici “El Colombiano” o “El Tiempo”, i network televisivi e quelli radiofonici hanno dato ampio spazio alla storia del sacerdote espulso dalla Chiesa per pedofilia e della relazione intrecciata a Medellin con il 18enne Morales Parra, un adolescente che avrebbe i tratti del “ragazzo di vita”.
“El Tiempo” ha evidenziato la durata della relazione, un anno secondo le testimonianze, e il fatto che l’ex religioso dimorasse da anni a Medellin senza essersi mai preoccupato di segnalare la propria presenza agli uffici del fisco o alla polizia.
http://www.ilgiornaledivicenza.it/territori/bassano/rossano/ex-prete-ucciso-a-medellin-da-anni-autorit%C3%A0-all-oscuro-1.6277768
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