ADELAIDE – Un neuropsicologo visiterà l’arcivescovo di Adelaide (Australia) Philip Wilson, il più alto prelato cattolico al mondo imputato di aver occultato reati di pedofilia commessi da un sacerdote. Wilson, 67 anni, non ha dovuto comparire oggi davanti al tribunale di Newcastle avendo subito l’impianto di un pacemaker 10 giorni fa e sarà esaminato ad Adelaide martedì prossimo per accertare se sia in grado di comprendere il procedimento a suo carico.
In quello che è visto come un banco di prova per la potenziale incriminazione di altri religiosi accusati di non aver rivelato tali crimini di cui erano a conoscenza, Wilson è passibile di una pena detentiva fino a due anni se condannato per “aver occultato un grave reato perseguibile”.
Il processo doveva iniziare martedì scorso, ma i suoi avvocati hanno riferito che l’arcivescovo soffre di Alzheimer e ha difficoltà cognitive. Il tribunale ha quindi ordinato oggi che la causa torni in aula mercoledì prossimo per dare al prelato il tempo di viaggiare da Adelaide a Newcastle, se sarà certificato capace di affrontare il processo. In caso contrario, si prevede che il processo sia rinviato fino al prossimo anno.
Secondo l’accusa Wilson aveva ricevuto informazioni fra il 2004 e il 2006 che il sacerdote della zona di Newcastle James Fletcher, poi deceduto, aveva abusato sessualmente di un ragazzino di 10 anni nel 1971. Informazioni che avrebbero consentito di perseguire legalmente il sacerdote: Wilson però non ne aveva fatto parola con la polizia.
http://www.tio.ch/estero/cronaca/1176596/visita-psichiatrica-per-l-alto-prelato-a-processo
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