Una caso a dir poco terribile sta per riaprirsi in queste ore. Protagonista di questa storia è un bimbo di soli 7 anni, il quale qualche anno fa denunciò un caso di pedofilia avvenuto all’interno del suo asilo, gestito da alcune suore.
Il bimbo, rimportò l’episodio con una serie a dir poco incredibile di particolari che lasciarono i genitori a bocca aperta, i quali decisero di rivolgersi a chi di dovere per denunciare il tremendo accaduto. Da quel momento in poi è iniziato il calvario per il piccolo Gianni.
Ascoltato per ore e ore dagli inquirenti, ogni volta il piccolo ripeteva con grande lucidità i terribili episodi di pedofili che si svolgevano all’interno dell’asilo con protagoniste le suore. Le Istituzioni, però, anzichè proteggere il bambino e prendere dei seri provvedimenti contro la suora si sono accaniti contro il piccolo, il quale è stato affidato ai servizi sociali, strappato dalla sua famiglia. Gli inquirenti, infatti, hanno dichiarato che all’interno delle ricostruzioni fatte dal bimbo non erano stati riconosciuti segni di pedofilia, e hanno accusato la mamma dei disturbi psichici di cui soffriva.
Il piccolo è stato così ricoverato in una casa famiglia, lontano dai genitori, nonostante non fossero mai emersi indizi di maltrattamento in famiglia. Ma le condizioni del piccolo Gianni, costretto ad allontanarsi dai suoi genitori in questo modo così vile, in questi mesi sono peggiorate e il piccolo è andato in encandescenza di fronte a questa decisione delle Istituzioni, e ogni giorno chiede di poter tornare dalla mamma, piangendo e disperandosi in continuazione.
Motivo per il quale gli assistenti sociali hanno deciso di trasferirlo in un reparto di psichiatria, in quanto, secondo loro, il bambino soffre di un grave disturbo del comportamento e dell’umore. Il bimbo è quotidianamente sedato con un potenteantipsicotico, il Risperdaol, che di sicuro avrà degli effetti negativissimi sulla sua salute.
http://www.migliorblog.it/67084-bimbo-accusa-suora-pedofilia-viene-rinchiuso-nel-manicomio.htm
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