LAGLIO Troppe cause da discutere in Cassazione e i giudici della terza sezione sospendono tutto e rimandono la sentenza sull’ex parroco don Mauro Stefanoni a data da destinarsi.
Suona come un vero e proprio colpo di scena la decisione, giunta nel primo pomeriggio, dei giudici romani di non discutere neppure il ricorso contro la condanna del sacerdote, riconosciuto colpevole di violenza sessuale nei confronti di un ragazzino del paese e a carico del quale era stata emessa una pena a 8 anni di reclusione.
La terza sezione della Cassazione doveva discutere, oltre al ricorso dei legali di don Mauro, anche altri 27 fascicoli. Molti dei quali delicati. La discussione si è dunque protratta fino al pomeriggio e, giunto il momento di parlare del caso di Laglio, i giudici hanno deciso di rinviare la discussione a nuovo ruolo, dunque a data da destinarsi.
Questo significa che l’attesa sentenza non arriverà, molto probabilmente, prima del 2012 o, al più presto, entro la fine dell’anno.