Alassio. La decisione del Tribunale del Riesame ha certamente deluso i numerosi parrocchiani che, fin dal giorno dell’arresto, hanno sostenuto Don Luciano e che speravano nella sua scarcerazione. Una solidarietà che si è mossa soprattutto tramite le pagine di Facebook. Proprio dal gruppo “Don Luciano libero!” del noto social network arriva anche il messaggio di vicinanza al sacerdote del sindaco di Alassio Marco Melgrati.
“Il grave errore che ha portato in carcere Don Luciano, figlio di una cultura del sospetto di una certa parte della magistratura italiana, non supportato da prove, prima o poi sarà riconosciuto tale. Nell’attesa preghiamo perché Don Luciano abbia la forza di ‘portare questa Croce’, mantenendosi saldo nelle Sue convinzioni e nella certezza della Sua innocenza. Don Luciano, l’amministrazione del Comune di Alassio e la Città è tutta con te” scrive Melgrati.
Non solo il primo cittadino. Sono già comparsi infatti i primi commenti di fedeli e amici alla notizia del respingimento dell’istanza di scarcerazione. Il messaggio è sempre lo stesso: i parrocchiani sono con Don Lucinao, credono nella sua innocenza e non lo lasceranno mai solo.
www.ivg.it/2010/01/18/alassio-e-con…io-di-melgrati/