Ci sono dei nuovi risvolti sull’arresto del Vescovo Raymond Lahey arrestato in aeroporto dopo che gli veniva effettuato un controllo, apparentemente casuale sul suo pc-portatile in cui gli agenti rinvenivano materiale pedo-pornografico.
Per chi non avesse seguito il caso qui potrà leggere l’epilogo.
Nel 1980 il Vescovo Lahey era prete e già aveva ricevuto accuse per possesso di materiale pedo-pornografico, ma il tutto non ebbe un seguito. La Polizia di Terranova oggi sta cercando di fare chiarezza sul possesso di foto pedo-pornografiche che il Vescovo sembra abbia avuto più di 20 anni fa in casa sua.
L’inchiesta parte di alcuni uomini che sono stati abusati dai preti nella scuola Cristiana a St.John’s Mount quando erano bambini. Questa scuola era anche un orfanotrofio Cashel che fu al centro di un indagine di pedofilia in cui furono coinvolti anche due fratellini che raccontarono di aver visto nel 1980 a casa di Lahey delle foto pedo-pornografiche.
Le persone che allora furono coinvolte nello scandalo dell’orfanotrofio, hanno raccontato giovedì, alla CBC News che esistono degli atti ufficiali sulle loro dichiarazioni di allora nei confronti di Raymond Lahey, ma che vennero tralasciate.
Nel frattempo l’investigatore Paul Davis del Royal Terranova Constabulary riferisce che non appena è venuto a conoscenza delle dichiarazioni rilasciate alla stampa da parte del Sig. Billy Earle (uno delle persone coinvolte negli abusi sessuali nell’orfanotrofio anni fa) si è attivato affinché vengano nuovamente visionate le dichiarazioni per determinare se ci siano riscontri o meno in quello che è stato detto venti anni fa. Davis ha aggiunto che la Polizia sta già rivedendo le registrazioni audio-video degli interrogatori fatti alle vittime e ai colpevoli riguardanti le indagini che erano state svolte per la vicenda degli abusi sessuali all’orfanotrofio Mount Cashel, comprese quelle dei due fratellini sul conto di padre Lahey, i Sig. Bille e Shane Earle.
L’investigatore Davis dice che fino ad ora non si è trovato ancora alcuna prova a sostegno delle accuse formulate dai fratelli Earle.
20 anni fa i due fratelli Earle testimoniarono a Terranova nel processo per violenza sessuale su minori avvenuta nell’orfanotrofio. I due fratelli sperano che oggi si possa scavare nel inchiesta che fu archiviata 20 anni fa nei confronti di Lahey. I due, quando erano ragazzini, raccontarono che Lahey allora era prete e che era diventato loro amico. I due frequentavano la casa del prete e in un occasione nell’ abitazione di Lahey i due fratellini trovarono dei cataloghi che gli erano stati spediti ( a Lahey) in cui venivano raffigurati bambini in situazioni pornografiche.
Le indagini di allora confermarono che purtroppo i due fratellini avevano subito abusi sessuali nell’orfanotrofio Cristiano, l’indagine nei confronti dell’allora padre Raymond J. Lahey non ebbero nessun proseguo, ma oggi, alla luce di quanto è emerso il dubbio che sia stato un errore viene spontaneo. Per i due fratelli apprendere che oggi si è aperto un fascicolo a carico di Lahey, per i stessi motivi che 20 anni fa avevano fatto presente ha rievocato il dolore di quella ferita che sembrava ormai rimarginata, facendoli sprofondare nuovamente nel buio dei ricordi della loro adolescenza!
Ora Lahey è accusato di detenzione e importazione di materiale pedo-pornografico, ma nonostante tutto è stato già rilasciato giovedì su cauzione che ammonta a 9.000 dollari!
Potete risarcire con tutti i soldi che volete, ma nulla potrà lenire il dolore che le cicatrici di tale sofferenza lasciano a gli abusati e alla società.
http://www.dalpaesedeibalocchi.com/?p=3713
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