• Home
  • Webmail
  • Webmail PEC
  • Workplace
  • Interno
  • DATACENTER
  • UN Login
  • ZOOM
sabato, 17 Aprile, 2021
  • Login
  • Register
Rete L'ABUSO
Mediacenter Rete L
  • Il punto della Rete L’ABUSO
    • CHI SIAMO
      • Contatti
    • Tesseramento 2021
    • Come sostenerci
    • Sezione Human Rights
    • Ufficio Stampa
      • Rassegne stampa
  • Mappa italiana
    • Diocesi non sicure
    • Preti accusati
    • Preti condannati
    • Gli insabbiatori
  • Notizie REGIONALI
    • Abruzzo – Molise
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Città del Vaticano
    • Emilia Romagna
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Sicilia
    • Toscana
    • Triveneto
    • Umbria
  • Cronaca
    • Esteri
  • Approfondimenti
    • Storie – Lettere di vittime e lettori
    • Informazioni
    • Servizi
    • Eventi
  • Cosa NON fare
    • Violazione delle garanzie costituzionali nei processi canonici
    • Gratuito patrocinio senza limiti di reddito per le vittime di violenza sessuale
  • Riconoscere un pedofilo
    • Bambini abusati: cosa succede nel loro cuore?
    • Effetti degli abusi su giovani vittime
    • I vissuti emotivi della vittima durante e dopo l’abuso
    • Trauma dell’abuso
    • Sondaggio pedofilia
  • Comuni RESPONSABILI
  • #AllSurvivorsDay
  • Sostienici con il 5Xmille
  • Libri
  • Archivio storico
  • Shop
    • Il mio account
    • Carrello
    • Pagamento
No Result
View All Result
  • Il punto della Rete L’ABUSO
    • CHI SIAMO
      • Contatti
    • Tesseramento 2021
    • Come sostenerci
    • Sezione Human Rights
    • Ufficio Stampa
      • Rassegne stampa
  • Mappa italiana
    • Diocesi non sicure
    • Preti accusati
    • Preti condannati
    • Gli insabbiatori
  • Notizie REGIONALI
    • Abruzzo – Molise
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Città del Vaticano
    • Emilia Romagna
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Sicilia
    • Toscana
    • Triveneto
    • Umbria
  • Cronaca
    • Esteri
  • Approfondimenti
    • Storie – Lettere di vittime e lettori
    • Informazioni
    • Servizi
    • Eventi
  • Cosa NON fare
    • Violazione delle garanzie costituzionali nei processi canonici
    • Gratuito patrocinio senza limiti di reddito per le vittime di violenza sessuale
  • Riconoscere un pedofilo
    • Bambini abusati: cosa succede nel loro cuore?
    • Effetti degli abusi su giovani vittime
    • I vissuti emotivi della vittima durante e dopo l’abuso
    • Trauma dell’abuso
    • Sondaggio pedofilia
  • Comuni RESPONSABILI
  • #AllSurvivorsDay
  • Sostienici con il 5Xmille
  • Libri
  • Archivio storico
  • Shop
    • Il mio account
    • Carrello
    • Pagamento
No Result
View All Result
Rete L'ABUSO - Associazione sopravvissuti agli abusi sessuali del clero - Osservatorio permanente
No Result
View All Result

La Corte di Cassazione: «Vittima credibile»

Redazione Web by Redazione Web
25 Maggio 2009
in Triveneto
Reading Time: 4 mins read
Home Triveneto

BOLZANO. Una conferma di tutte le argomentazioni che hanno portato la Corte d’appello a condannare don Giorgio Carli. Questo si legge nella motivazioni della sentenza dei giudici della Cassazione. Don Giorgio non sconterà un giorno di carcere, poichè il reato è prescritto. Resta l’aspetto risarcitorio, 760 mila euro che il sacerdote deve pagare alla parte lesa. «Una sentenza di rilievo nazionale – commenta Gianni Lanzinger, avvocato di parte civile – che ammette per la prima volta il disturbo da stress post traumatico, fenomeno che comporta la rimozione di un ricordo e la riemersione tardiva, anche a distanza di anni». Ora si apre la partita risarcitoria: «Mi auguro che chi fino ad oggi ha difeso a spada tratta l’imputato non si faccia da parte», dice Lanzinger riferendosi evidentemente alla Curia. Improbabile che don Giorgio possa disporre di 760 mila euro: «Noi notificheremo gli atti, come abbiamo sempre fatto, anche alla Curia».  Nelle motivazioni della sentenza della Corte di Cassazione vengono confermate le argomentazioni che hanno portato la Corte d’appello a condannare don Giorgio, rovesciando la sentenza di primo grado. Ecco alcuni passaggi-chiave della sentenza della Cassazione.

L’amico della vittima. Uno dei punti più discussi del processo contro don Carli è stata la deposizione dell’amico della parte lesa. Secondo l’accusa, lui stesso una vittima delle attenzioni morbose del sacerdote durante gli incontri hard nella canonica, durati dal 1989 al 1994. Il giovane, in aula, ha detto di non aver assistito alle violenze contro l’amica, contraddicendosi rispetto a ciò che aveva precedentemente riferito al pubblico ministero. I giudici della Corte d’appello avevano ritenuto il testimone inattendibile, interpretazione contestata dalla difesa. «L’affermazione dei giudici di merito – si legge nelle motivazioni della Cassazione – che le dichiarazioni dello X non sono in alcun modo idonee “ad inficiare l’attendibilità della persona offesa, che al contrario ha reso deposizione estremamente lunga e al contempo lucida, lineare e coerente”, si palesa assolutamente immune da vizi logici e si sottrae, pertanto, al sindacato di legittimità».  Il prete e la catechista. I giudici della Cassazione hanno ritenuto esaustive anche i ragionamenti che hanno portato la Corte d’appello a ritenere inattendibili le testimonianze di Adriana Culati Vigni, ex catechiesta della vittima, e di don Gabriele Pedrotti, all’epoca dei fatti diretto superiore di don Giorgio (ed ex vicario generale della Curia). Pedrotti e Culati Vigni erano legati da profonda ed intima amicizia. «La valutazione della loro inattendibilità – dicono i giudici nella motivazione della sentenza – è stata desunta dai giudici di merito dalla contraddittorietà e incoerenza delle dichiarazioni rese dagli stessi in dibattimento… dall’ambiguità del loro atteggiamento processuale, dall’interesse personale a tenere nascosta la vicenda nella quale erano in certa misura coinvolti per la posizione istituzionale e di responsabilità rispettivamente rivestita.

Sicché – si legge ancora – anche sul punto la conclusione dei giudici di merito che “le loro dichiarazioni contraddittorie non possono essere ritenute idonee al fine di smentire o intaccare la deposizione coerente ed intrinsecamente attendibile della persona offesa”, si palesa fondata su argomentazioni assolutamente esaustive ed immuni da vizi logici». Una delle argomentazioni della difesa di don Carli, prendeva spunto da una telefonata tra Pedrotti e la catechista, intercettata dagli inquirenti. I due parlavano in termini dubitativi delle accuse contro don Carli, secondo la difesa la prova che non erano al corrente di quello che è successo ormai vent’anni fa. Non sono d’accordo i giudici: «Il carattere dubitativo delle espressioni utilizzate dagli interlocutori a proposito delle accuse formulate contro l’imputato, peraltro con una decisa propensione per la loro veridicità, ben può trovare giustificazione nel fatto che a suo tempo entrambi non avevano dato pieno credito alle accuse della minore o nell’inconsapevolezza della reciproca conoscenza delle stesse».

ADVERTISEMENT

I diari. Violenze frequenti e durate per anni. Ma nei diari della vittima non c’era traccia. Anzi, la parte lesa non risparmiava nelle sue annotazioni quotidiane parole di affetto per don Giorgio Carli. Uno dei punti più complessi del processo contro il sacerdote. Per l’accusa (supportata dalle perizie degli esperti) la prova dello «sdoppiamento» vissuto dalla parte lesa, incapace di sopportare a livello cosciente il peso delle violenze subite. «E’ stato evidenziato dai giudici di merito a proposito dei diari tenuti dalla X negli anni 1990-1992 – scrivono i giudici della Cassazione – che gli stessi sono stati prodotti da quest’ultima, che è riuscita a trovarli, malgrado il tempo trascorso, dimostrando così la sua piena disponibilità a contribuire all’accertamento della verità, “a fronte del comportamento dell’imputato, le cui agende e taccuini degli appuntamenti riguardanti gli anni interessati dai fatti non sono mai comparsi in Aula”.

La sentenza, sulla base delle dichiarazioni del consulente, ha affermato, da un lato che dai diari si evince una accentuata sessualizzazione della bambina, inusuale per la sua età, dall’altro che il “diario evidenzia chiaramente uno sdoppiamento del vissuto di X, dividendosi in alcune pagine infantili ed alcune altre con una marcata sessualizzazione delle immagini incollatevi”. Quanto all’assenza nei diari di qualsiasi riferimento al vissuto concernente le violenze sessuali subite ad opera del Carli, la sentenza osserva che la stessa trova la sua giustificazione nel rilevato sdoppiamento della personalità della minore, causato dall’esperienza traumatica e nell’esigenza della X di evitare che anche attraverso la scrittura potesse riemergere il ricordo delle violenze subite». Secondo la Cassazione la sentenza ha evidenziato l’estrema accuratezza delle indagini preliminari che, «attraverso le intercettazioni telefoniche disposte dalla parte lesa, hanno consentito di accertare che la X è stata sempre esclusivamente animata dall’interesse a far emergere solo la verità e di rendere testimonianza assolutamente conforme al vero». (g.f.p.)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Correlati

ShareTweetShareSendShare
ADVERTISEMENT
Previous Post

PEDOFILIA, UGENTO: LE INDAGINI SU DON STEFANO ROCCA

Next Post

Pedofilia. Assolte in appello le suore di Cazzano Sant’Andrea

Redazione Web

Redazione Web

Associazione sopravvissuti agli abusi sessuali del clero - Osservatorio permanente sui crimini sessuali commessi dalle confessioni religiose in Italia.

Next Post
Decine di suore abusate per anni da preti. Erano violentate a turno

Pedofilia. Assolte in appello le suore di Cazzano Sant'Andrea

Condannato e sospeso don Armando Rizzioli, il prete in perizoma

Provolo di Verona, la Curia: «Sacerdoti accusati di pedofilia allontanati»

Il prete è condannato per abusi? E il vescovo gli fa fare il catechista​

«Provolo, ci furono abusi» La Curia: «Ci scusiamo»

Scoppia il caso del prete condannato

"Verona, la Diocesi in campo «I preti viventi non c'entrano»"

Lodi Rizzini: “Vogliamo sollecitare una commissione di inchiesta in Parlamento”

"La Diocesi di Verona ammette alcuni casi di pedofilia"

Discussion about this post

Traduci

Accesso rapido a tutti i contenuti

I più letti

  • Il simposio con padre Hans Zollner che imbarazza l’università di Harvard
    Il simposio con padre Hans Zollner che imbarazza l’università di Harvard
  • Don Zanotti finisce nei guai: "Subivo abusi e mi costringeva a prendere il Viagra"
    Don Zanotti finisce nei guai: "Subivo abusi e mi costringeva a prendere il Viagra"
  • ENNA – Denunciato s.e. Rosario Gisana e altri tre monsignori per presunti reati omissivi
    ENNA – Denunciato s.e. Rosario Gisana e altri tre monsignori per presunti reati omissivi
  • Francia, ex-scout contro il prete pedofilo rompono il silenzio dopo 25 anni
    Francia, ex-scout contro il prete pedofilo rompono il silenzio dopo 25 anni
  • Vatileaks, Francesco Zanardi: "Un manager mi raccontò di orge in vaticano"
    Vatileaks, Francesco Zanardi: "Un manager mi raccontò di orge in vaticano"
  • ENNA: gli auguri pasquali con la foto del prete indagato per violenza sessuale aggravata e trasferito a Ferrara
    ENNA: gli auguri pasquali con la foto del prete indagato per violenza sessuale aggravata e trasferito a Ferrara
  • PEDOFILIA-Caso Martinelli; spariscono dal fascicolo il cardinal Comastri e il vescovo Coletti
    PEDOFILIA-Caso Martinelli; spariscono dal fascicolo il cardinal Comastri e il vescovo Coletti
  • Il lato oscuro degli amish
    Il lato oscuro degli amish
  • Abusi nel preseminario S. Pio X in Vaticano, fissata la prima udienza al Tribunale penale di Roma
    Abusi nel preseminario S. Pio X in Vaticano, fissata la prima udienza al Tribunale penale di Roma
  • Don Gabriele Martinelli è il prete accusato di abusi nel seminario minore in Vaticano. Bergoglio sia coerente e trasparente
    Don Gabriele Martinelli è il prete accusato di abusi nel seminario minore in Vaticano. Bergoglio sia coerente e trasparente
No Result
View All Result

Seguici anche su Facebook

Seguici anche su Facebook

Iscriviti al blog tramite email

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

Unisciti a 23.578 altri iscritti

Highlights

Don Gianfranco Roncone arrestato, il prete casertano ai domiciliari per induzione alla prostituzione

Marsala: violenza sessuale su un ragazzino, Padre Genna condannato anche in appello

Prete costringe ragazzino a praticargli sesso orale: l’arcivescovo sa, ma tace per 5 anni

Vittima (ora maggiorenne) scrive al Papa: sono stato abusato e il prete trasferito a Ferrara

Pubblicato in Francia – Abuso: il Papa vuole una maggiore consapevolezza

Abusi nel preseminario S. Pio X in Vaticano, fissata la prima udienza al Tribunale penale di Roma

Articoli recenti

Il simposio con padre Hans Zollner che imbarazza l’università di Harvard
Il punto della Rete L'ABUSO

Il simposio con padre Hans Zollner che imbarazza l’università di Harvard

by Redazione Web
14 Aprile 2021

Anche se l’effettiva notizia non riguarderebbe Harvard, in realtà prende il passo a seguito del simposio di...

Giada Vitale, abusi sessuali da Don Marino Genova/ “Nuova istanza per riaprire caso”

Giada Vitale, abusi sessuali da Don Marino Genova/ “Nuova istanza per riaprire caso”

13 Aprile 2021
Pedofilia, vittima di due sacerdoti riceve un milione e mezzo di risarcimento dalla Chiesa cattolica

Pedofilia, vittima di due sacerdoti riceve un milione e mezzo di risarcimento dalla Chiesa cattolica

12 Aprile 2021
Don Gianfranco Roncone arrestato, il prete casertano ai domiciliari per induzione alla prostituzione

Don Gianfranco Roncone arrestato, il prete casertano ai domiciliari per induzione alla prostituzione

10 Aprile 2021
Marsala: violenza sessuale su un ragazzino, Padre Genna condannato anche in appello

Marsala: violenza sessuale su un ragazzino, Padre Genna condannato anche in appello

10 Aprile 2021
ADVERTISEMENT
Rete L'ABUSO

© 2021 - Tutti i diritti riservati - Gruppo Rete L'ABUSO

Navigate Site

  • Home
  • CHI SIAMO
  • Contatti
  • Ufficio Stampa
  • Diocesi non sicure
  • Archivio storico
  • Shop

Follow Us

No Result
View All Result
  • Il punto della Rete L’ABUSO
    • CHI SIAMO
      • Contatti
    • Tesseramento 2021
    • Come sostenerci
    • Sezione Human Rights
    • Ufficio Stampa
      • Rassegne stampa
  • Mappa italiana
    • Diocesi non sicure
    • Preti accusati
    • Preti condannati
    • Gli insabbiatori
  • Notizie REGIONALI
    • Abruzzo – Molise
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Città del Vaticano
    • Emilia Romagna
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Sicilia
    • Toscana
    • Triveneto
    • Umbria
  • Cronaca
    • Esteri
  • Approfondimenti
    • Storie – Lettere di vittime e lettori
    • Informazioni
    • Servizi
    • Eventi
  • Cosa NON fare
    • Violazione delle garanzie costituzionali nei processi canonici
    • Gratuito patrocinio senza limiti di reddito per le vittime di violenza sessuale
  • Riconoscere un pedofilo
    • Bambini abusati: cosa succede nel loro cuore?
    • Effetti degli abusi su giovani vittime
    • I vissuti emotivi della vittima durante e dopo l’abuso
    • Trauma dell’abuso
    • Sondaggio pedofilia
  • Comuni RESPONSABILI
  • #AllSurvivorsDay
  • Sostienici con il 5Xmille
  • Libri
  • Archivio storico
  • Shop
    • Il mio account
    • Carrello
    • Pagamento

© 2021 - Tutti i diritti riservati - Gruppo Rete L'ABUSO

Welcome Back!

Sign In with Facebook
Sign In with Google
Sign In with Linked In
OR

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Sign Up with Facebook
Sign Up with Google
Sign Up with Linked In
OR

Fill the forms below to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.
Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: