All’indomani della notizia del rinvio a giudizio del vescovo della diocesi di Piazza Armerina, Rosario Gisana, insieme al suo vicario giudiziale, Vincenzo Murgano, attualmente parroco della chiesa Madre di Enna, per falsa testimonianza, il Vaticano ha inviato un visitatore apostolico per un’indagine sul comportamento che il vescovo, e gli altri prelati coinvolti, avrebbero tenuto nella vicenda relativa al processo a Giuseppe Rugolo, il sacerdote condannato a 4 anni e mezzo di carcere per violenza sessuale su minori dal tribunale di Enna, lo scorso 5 marzo.
Il visitatore, vescovo di una città del nord Italia, è stato nell’ennese dal 15 al 18 gennaio ed ha incontrato alcuni prelati coinvolti nella vicenda.
A lui toccherà relazionare direttamente a Papa Francesco sullo stato della diocesi piazzese, travolta dalla scandalo dopo che, le intercettazioni degli inquirenti, che hanno fatto parte del processo al sacerdote condannato, hanno catturato la voce del vescovo Gisana che dice, al telefono, all’imputato “Giuseppe, non hai capito che ora il problema è anche mio, perché io ho insabbiato tutto.