• Home
  • Webmail
  • Webmail PEC
  • Workplace
  • Interno
  • DATACENTER
  • UNOG Login
  • ZOOM
domenica, 28 Febbraio, 2021
  • Login
Rete L'ABUSO
Mediacenter Rete L
  • Il punto della Rete L’ABUSO
    • CHI SIAMO
      • Contatti
    • Tesseramento 2021
    • Come sostenerci
    • Sezione Human Rights
    • Ufficio Stampa
      • Rassegne stampa
  • Mappa italiana
    • Diocesi non sicure
    • Preti accusati
    • Preti condannati
    • Gli insabbiatori
  • Notizie REGIONALI
    • Abruzzo – Molise
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Città del Vaticano
    • Emilia Romagna
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Sicilia
    • Toscana
    • Triveneto
    • Umbria
  • Cronaca
    • Esteri
  • ONU – C.R.C
  • Approfondimenti
    • Storie – Lettere di vittime e lettori
    • Informazioni
    • Servizi
    • Eventi
  • Cosa NON fare
    • Violazione delle garanzie costituzionali nei processi canonici
    • Gratuito patrocinio senza limiti di reddito per le vittime di violenza sessuale
  • Riconoscere un pedofilo
    • Bambini abusati: cosa succede nel loro cuore?
    • Effetti degli abusi su giovani vittime
    • I vissuti emotivi della vittima durante e dopo l’abuso
    • Trauma dell’abuso
  • Sondaggio pedofilia
  • #AllSurvivorsDay
  • Sostienici con il tuo 5Xmille
  • Mediacenter
    • Live streaming
  • Libri
No Result
View All Result
  • Il punto della Rete L’ABUSO
    • CHI SIAMO
      • Contatti
    • Tesseramento 2021
    • Come sostenerci
    • Sezione Human Rights
    • Ufficio Stampa
      • Rassegne stampa
  • Mappa italiana
    • Diocesi non sicure
    • Preti accusati
    • Preti condannati
    • Gli insabbiatori
  • Notizie REGIONALI
    • Abruzzo – Molise
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Città del Vaticano
    • Emilia Romagna
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Sicilia
    • Toscana
    • Triveneto
    • Umbria
  • Cronaca
    • Esteri
  • ONU – C.R.C
  • Approfondimenti
    • Storie – Lettere di vittime e lettori
    • Informazioni
    • Servizi
    • Eventi
  • Cosa NON fare
    • Violazione delle garanzie costituzionali nei processi canonici
    • Gratuito patrocinio senza limiti di reddito per le vittime di violenza sessuale
  • Riconoscere un pedofilo
    • Bambini abusati: cosa succede nel loro cuore?
    • Effetti degli abusi su giovani vittime
    • I vissuti emotivi della vittima durante e dopo l’abuso
    • Trauma dell’abuso
  • Sondaggio pedofilia
  • #AllSurvivorsDay
  • Sostienici con il tuo 5Xmille
  • Mediacenter
    • Live streaming
  • Libri
No Result
View All Result
Rete L'ABUSO - Associazione sopravvissuti agli abusi sessuali del clero - Osservatorio permanente
No Result
View All Result

Sacerdoti e pedofilia, Zanardi: “Con il nuovo vescovo di Albenga nulla è cambiato”

Redazione Web by Redazione Web
16 Novembre 2016
in Liguria
Reading Time: 5min read
0
Home Liguria
1
VIEWS
ADVERTISEMENT
ADVERTISEMENT

Abusi e molestie al centro delle annose polemiche. Secondo Francesco Zanardi (Rete L’Abuso) “con il nuovo vescovo non è cambiato niente, regna sempre l’omertà”.

Non stiamo parlando della recensione di un nuovo libro di Marcello Simoni, dal titolo “La diocesi dei cento peccati”, ma di quell’oscuro mondo che si cela a volte dietro la veste di un prelato. La diocesi di Albenga è stata spesso passata al setaccio per alcuni fatti di cronaca nel corso degli anni. Infatti si registrano casi di pedofilia, sacerdoti indagati per abusi sessuali nei confronti di donne, aspiranti sacerdoti con fede debole ammessi in seminario, preti indagati per circonvenzione d’incapace, religiosi fuggiti con i soldi delle parrocchie, alcuni preti sorpresi in locali notturni malfamati e molto altro.

L’argomento preti, abusi sessuali e pedofilia rappresenta un tema difficile e delicato da trattare perché pone sotto i riflettori una categoria di persone cui vengono affidati i minori perché se ne occupino, perché li formino e non soltanto dal punto di vista dell’educazione. E’ emerso però dall’incrocio di diverse testimonianze che in alcuni casi alcune persone in difficoltà economiche avrebbero acconsentito ad attenzioni sessuali in cambio di denaro.

Stiamo parlando di un sottobosco diffuso, seppellito e nascosto, di atteggiamenti morbosi, di esplicite attenzioni sessuali e violenze su minori e persone indigenti. Si ha paura di parlarne perché si ha paura di incappare nell’accusa di pregiudizio, nell’avversità e nei confronti del clero.

Non solo di fronte alle inchieste giudiziarie, ma anche al moltiplicarsi di voci, anche se non sempre controllate, il sentire comune contro la pedofilia è sempre più d’attualità. Vale non soltanto per le diocesi savonesi (Albenga-Imperia e Noli-Savona), ma per tutti quegli ambienti dove prevalga la promiscuità, il contatto, non controllato tra adulti e bambini e tra personaggi abbienti di chiesa e persone indebolite dall’indigenza, che vendono il proprio corpo al costo di sopravvivere.

Grazie alla sensibilità contemporanea i riflettori si stanno accendendo sulle “volpi del pollaio”, affinché vengano alla luce i casi gravi e condannabili di abuso o di molestie verso i più deboli, quelli che sino a qualche anno fa venivano nascosti o taciuti. A vigilare anche la Rete L’Abuso con Francesco Zanardi, da anni impegnato a tutela delle vittime della pedofilia. Abbiamo raccolto la sua opinione sul passaggio di consegne alla guida della diocesi di Albenga-Imperia.

Cos’è cambiato dopo l’avvicendamento tra il Vescovo Oliveri ed il nuovo Vescovo Guglielmo Borghetti nella diocesi di Albenga?

“L’ambiente ecclesiastico della Diocesi di Albenga è sempre stato un luogo limaccioso, contornato di segreti invisibili che negli anni sono stati cementati tra le mura di questa struttura religiosa. Dopo l’insediamento del nuovo vescovo tutto è finito per il momento sotto il tappeto, se ne parla pochissimo quasi come se fossimo in un territorio dove regni l’omertà. Sembra sempre che io ce l’abbia con la chiesa, ma non ce l’ho affatto con la chiesa, comunque con l’arrivo di Borghetti non è cambiato nulla, la chiesa copre ancora troppi casi, lasciando al loro posto preti pedofili e Papa Francesco non sta davvero cambiando le cose. Monsignor Borghetti è arrivato nella diocesi di Albenga come coadiutore nel gennaio del 2015, su scelta di Bergoglio, dopo le segnalazioni di numerosi episodi controversi e scandali, però nulla purtroppo è cambiato. La diocesi di Albenga è da sempre stata un rifugio pecatorum per diversi preti già condannati per pedofilia in altre regioni e poi trasferiti e lì accolti. E’ sempre stata la diocesi degli scandali per tanti anni. Io stesso, da bambino, fui abusato da un sacerdote proprio in questa diocesi, a Spotorno, dagli 11 ai 16 anni. Vicenda che si è ultimata con la condanna del prete nel 2012. A causa di questa esperienza con l’associazione abbiamo dovuto cercare un modo per abbattere i tempi di prescrizione e siamo partiti dal fatto che la pedofilia non passa, continua nel tempo. E così ci siamo messi a cercare altre vittime, vittime di reati non ancora caduti in prescrizione. Le abbiamo trovate e abbiamo denunciato. In questo modo siamo riusciti, non solo nel caso del mio abusatore, ad innestare dei procedimenti penali per dare giustizia alle vittime”. 

E cosa dice di Monsignor Mario Oliveri?

“Il predecessore di Borghetti, il presule Mario Oliveri, aveva aperto le porte della diocesi a numerosi sacerdoti che avevano avuto problemi, avendo così a disposizione numerosi religiosi deboli. Sicuramente sapeva da dove venivano queste persone. Tra i vari nomi degli scandali possiamo annoverare: quello di don Paolo Piccoli, rinviato a giudizio dalla procura di Trieste per l’omicidio di un sacerdote. Poi, quello di don Francesco Zappella, ordinato sacerdote in diocesi dopo essere stato condannato a quattordici mesi per abusi sessuali su minore nel 1992 a Pinerolo (Torino), quello di don Luciano Massaferro, di Alassio (Savona) arrestato nel 2009 e condannato per aver molestato una chierichetta e don Sandro Marsano, poi suo segretario nonostante l’arresto per un furto di libri dalla biblioteca Girolamini di Napoli. E infine c’è poi il caso di don Renato Giaccardi, condannato per isitigazione alla prostituzione minorile a Cuneo, e poi accolto ad Albenga. Insomma, una serie di personaggi indagati in varie zone d’Italia che poi ci siamo ritrovati in questa diocesi. Lo stesso Oliveri ha attirato voci pesanti, ma tutto è passato nel dimenticatoio”.

Ad Albenga si è appena concluso il Giubileo straordinario della Misericordia che ha concesso a migliaia di fedeli tra cui anche sacerdoti, due vescovi e seminaristi, la possibilità di incontrare l’abbraccio misericordioso del Padre nella confessione dei propri peccati. Un modo semplice per potersi rinnovare agli occhi di Dio, partecipando alle celebrazioni del Giubileo della Misericordia. Lei pensa che questo vuole essere il segno di una pacificazione? 

“Il vescovo Borghetti ha dichiarato che in quest’anno Giubilare c’è stato ‘un risveglio di passione per Gesù Cristo volto della Misericordia del Padre e che si è trattato di un anno di grazia davvero terapeutico per la nostra diocesi e sono convinto per tutta la Chiesa’. ‘Terapeutico’ è un termine forte, però non penso che un anno Giubilare consenta di cancellare quanto sia accaduto in precedenza. Inoltre, come ci si può sentire di fronte a simili argomentazioni quando secondo un’inchiesta appena pubblicata dalla nostra rete L’Abuso, esisterebbero alcune strutture della chiesa dove vengono ospitati sacerdoti con varie problematiche tra cui la pedofilia, spesso per nasconderli da occhi indiscreti in attesa di una futura destinazione, altre volte per scontare la pena agli arresti domiciliari. Sono almeno 100 i sacerdoti attualmente indagati per pedofilia e più di 120 condannati solo negli ultimi 15 anni e ben 5 solo nella diocesi di Albenga”. 

Il Governo italiano, a differenza degli altri Stati europei, non si è mai occupato in modo approfondito del problema. Cosa pensa sulla posizione di Papa Bergoglio nei confronti delle sue “pecorelle smarrite”?

“Non c’è peccato che Dio non possa perdonare, ha così dichiarato il Pontefice Francesco. Infatti ha chiarito che ‘l’unica condizione è quella di sentirsi peccatori, perché la misericordia di Dio non cancella l’esistenza del peccato. La Chiesa condanna il peccato perché deve dire la verità. Ma allo stesso tempo abbraccia il peccatore che si riconosce tale, lo avvicina, gli parla della misericordia infinita di Dio’. Bisognerebbe andarlo a dire alle vittime di abuso, che il perdono serva per raggiungere la serenità del cuore e che rappresenti la condizione necessaria per vivere felici. Ma gli abusi di cui si sono macchiati certe persone e che passando attraverso la Porta Santa si siano potute anche redimere, resteranno comunque impuniti. I peccati commessi oltre a rimanere un’impronta negativa, nella vita degli abusati, potranno pur sempre essere perdonati dalla chiesa, ma non da chi li ha subiti”. 

Maurizio Losorgio

http://www.savonanews.it/2016/11/15/leggi-notizia/argomenti/cronaca-2/articolo/sacerdoti-e-pedofilia-zanardi-con-il-nuovo-vescovo-di-albenga-nulla-e-cambiato.html

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Correlati

ShareTweetShareSendShare
Previous Post

“Violentate dall’ex prete”: santone di Cortona verso sentenza

Next Post

“Un’amica di mio figlio mi confidò degli atti sessuali e del parroco”

Redazione Web

Redazione Web

Associazione sopravvissuti agli abusi sessuali del clero - Osservatorio permanente sui crimini sessuali commessi dalle confessioni religiose in Italia.

Next Post

"Un'amica di mio figlio mi confidò degli atti sessuali e del parroco"

Prostituzione minorile nel Vibonese: il Tdl concede i domiciliari al sacerdote

Prostituzione minorile, il sindaco di Zungri rassicura: «Nessun bambino del paese è stato molestato»

Abusatori di una setta religiosa vengono aggrediti in carcere.

Prete pedofilo alla polizia: “Lasciatemi fare un’ultima cosa”

Preti pedofili, per lo Stato hanno più diritti delle vittime

Preti pedofili, il religioso silenzio di Stato e Vaticano. Così il demone continua a dir messa

Discussion about this post

Traduci

Accesso rapido a tutti i contenuti

ADVERTISEMENT

I più letti

  • Abusi in Vaticano, il Vescovo difende don Martinelli: “Tendenza omosessuale legata all’adolescenza”
    Abusi in Vaticano, il Vescovo difende don Martinelli: “Tendenza omosessuale legata all’adolescenza”
  • ENNA – Denunciato s.e. Rosario Gisana e altri tre monsignori per presunti reati omissivi
    ENNA – Denunciato s.e. Rosario Gisana e altri tre monsignori per presunti reati omissivi
  • Enna altre vittime minorenni - I Pubblici Ministeri hanno fissato per oggi gli accertamenti informatici
    Enna altre vittime minorenni - I Pubblici Ministeri hanno fissato per oggi gli accertamenti informatici
  • Don Walter torna al sarcedozio: a lui assegnate cinque parrocchie del Viadanese
    Don Walter torna al sarcedozio: a lui assegnate cinque parrocchie del Viadanese
  • Video – Dove si curano i preti pedofili
    Video – Dove si curano i preti pedofili
  • Papa Francesco sarà denunciato alle Nazioni Unite per aver nascosto il caso Próvolo
    Papa Francesco sarà denunciato alle Nazioni Unite per aver nascosto il caso Próvolo
  • Il lato oscuro degli amish
    Il lato oscuro degli amish
  • Don Gabriele Martinelli è il prete accusato di abusi nel seminario minore in Vaticano. Bergoglio sia coerente e trasparente
    Don Gabriele Martinelli è il prete accusato di abusi nel seminario minore in Vaticano. Bergoglio sia coerente e trasparente
  • Vaticano, parlano tre ex chierichetti: “Il Preseminario ambiente malsano, continue le avances e le battute a sfondo sessuale”
    Vaticano, parlano tre ex chierichetti: “Il Preseminario ambiente malsano, continue le avances e le battute a sfondo sessuale”
  • PEDOFILIA-Caso Martinelli; spariscono dal fascicolo il cardinal Comastri e il vescovo Coletti
    PEDOFILIA-Caso Martinelli; spariscono dal fascicolo il cardinal Comastri e il vescovo Coletti
No Result
View All Result

Seguici anche su Facebook

Seguici anche su Facebook

Iscriviti al blog tramite email

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

Unisciti a 23.497 altri iscritti

Highlights

Proposta, aiuto e risarcimento per le vittime di violenza sessuale nella chiesa!

Vaticano, parlano tre ex chierichetti: “Il Preseminario ambiente malsano, continue le avances e le battute a sfondo sessuale”

ENNA – Denunciato s.e. Rosario Gisana e altri tre monsignori per presunti reati omissivi

Enna altre vittime minorenni – I Pubblici Ministeri hanno fissato per oggi gli accertamenti informatici

Pedofilia “Caso Italia” – ECA Global in sostegno della Rete L’ABUSO, chiederemo all’ONU una sezione speciale

ENG – Webinar ECA – Federico Tulli

Articoli recenti

#PARTIAMODALBASSO – L’iniziativa in tutela dei minori che potrai consegnare ai candidati del tuo comune
Il punto della Rete L'ABUSO

#PARTIAMODALBASSO – L’iniziativa in tutela dei minori che potrai consegnare ai candidati del tuo comune

by Francesco Zanardi
27 Febbraio 2021
12

L’Italia è uno dei pochi paesi che non ha adottato politiche concrete in tutela dei minori e...

Video – Dove si curano i preti pedofili

Video – Dove si curano i preti pedofili

27 Febbraio 2021
96
Abusi in Vaticano, il Vescovo difende don Martinelli: “Tendenza omosessuale legata all’adolescenza”

Abusi in Vaticano, il Vescovo difende don Martinelli: “Tendenza omosessuale legata all’adolescenza”

26 Febbraio 2021
525
Proposta, aiuto e risarcimento per le vittime di violenza sessuale nella chiesa!

Proposta, aiuto e risarcimento per le vittime di violenza sessuale nella chiesa!

26 Febbraio 2021
42
Pedofilia e sesso di scambio: le nuove accuse al Vaticano

Vaticano, parlano tre ex chierichetti: “Il Preseminario ambiente malsano, continue le avances e le battute a sfondo sessuale”

24 Febbraio 2021
309
Rete L'ABUSO

© 2021 - Tutti i diritti riservati - Gruppo Rete L'ABUSO

Navigate Site

  • Home
  • CHI SIAMO
  • Contatti
  • Ufficio Stampa
  • Diocesi non sicure

Follow Us

No Result
View All Result
  • Il punto della Rete L’ABUSO
    • CHI SIAMO
      • Contatti
    • Tesseramento 2021
    • Come sostenerci
    • Sezione Human Rights
    • Ufficio Stampa
      • Rassegne stampa
  • Mappa italiana
    • Diocesi non sicure
    • Preti accusati
    • Preti condannati
    • Gli insabbiatori
  • Notizie REGIONALI
    • Abruzzo – Molise
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Città del Vaticano
    • Emilia Romagna
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Sicilia
    • Toscana
    • Triveneto
    • Umbria
  • Cronaca
    • Esteri
  • ONU – C.R.C
  • Approfondimenti
    • Storie – Lettere di vittime e lettori
    • Informazioni
    • Servizi
    • Eventi
  • Cosa NON fare
    • Violazione delle garanzie costituzionali nei processi canonici
    • Gratuito patrocinio senza limiti di reddito per le vittime di violenza sessuale
  • Riconoscere un pedofilo
    • Bambini abusati: cosa succede nel loro cuore?
    • Effetti degli abusi su giovani vittime
    • I vissuti emotivi della vittima durante e dopo l’abuso
    • Trauma dell’abuso
  • Sondaggio pedofilia
  • #AllSurvivorsDay
  • Sostienici con il tuo 5Xmille
  • Mediacenter
    • Live streaming
  • Libri

© 2021 - Tutti i diritti riservati - Gruppo Rete L'ABUSO

Welcome Back!

Sign In with Facebook
Sign In with Google
Sign In with Linked In
OR

Login to your account below

Forgotten Password?

Create New Account!

Sign Up with Facebook
Sign Up with Google
Sign Up with Linked In
OR

Fill the forms below to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.
Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: