12 febbraio 2013
Si è concluso con la prescrizione del reato, il processo di secondo grado a carico di don Davide Solano, ex parroco di Serrone, condannato per pedofilia nel 2011 a tre anni e cinque mesi di carcere. I fatti risalgono al 1999 e sono dodici anni e mezzo i tempi della prescrizione, sopravvenuta nell’ ambito di un processo complesso e delicato. A quell’ epoca don Solano, di origine colombiana, era il parroco di Serrone. Proprio nella sua abitazione del piccolo paese ciociaro sarebbero avvenuti i fatti contestati dalla Repubblica di Velletri al religioso. Tre ragazzi minorenni, ospiti di una casa famiglia di Rocca di Papa, dopo aver trascorso qualche giorno in casa del parroco denunciarono che don Davide aveva avuto per loro morbose attenzioni sessuali. Scattarono immediatamente le indagini, che culminarono nel 2004 con il rinvio a giudizio del parroco, che nel frattempo aveva lasciato Serrone prima per la Colombia e poi per Palestrina, contestualmente con l’ apertura dell’ inchiesta. Nel 2011 la sentenza di primo grado, con la condanna per pedofilia: un’ accusa infamante che il sacerdote ha sempre respinto e che ha diviso quanti lo conoscevano come un prete dedito alla solidarietà e molto apprezzato per le sue iniziative a favore dei più bisognosi, in particolare nelle aree del Terzo mondo, nelle quali aveva coinvolto personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport come Francesco Totti. Nei giorni scorsi, l’ udienza per la richiesta di revisione della sentenza di primo grado che, dopo un lungo dibattito, si è conclusa con la prescrizione. Provvedimento a cui l’ imputato non ha rinunciato, ma ovviamente in attesa di conoscere le motivazioni dell’ ordinanza, che saranno rese note entro due mesi.
Emanuele Marcelli
http://it.cultura.religioni.narkive.com/6j…re-l-ex-parroco
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