14/9/2011
Il senatore australiano indipendente Nick Xenophon ha rivelato ieri sera, sotto protezione del privilegio parlamentare, il nome di un prete cattolico accusato di stupro e abusi sessuali commessi 45 anni fa ai danni dell’attuale arcivescovo anglicano John Hepworth, quando era seminarista cattolico. Xenophon aveva minacciato di fare il nome del prete in Senato se la Chiesa non lo avesse destituito mentre indagava sulle accuse, e ieri sera lo ha fatto: si tratta di mons. Ian Dempsey, parroco a Adelaide, che per 20 anni è stato cappellano della Marina e poi vicario generale dell’arcidiocesi. Il senatore aveva chiesto che la Chiesa destituisse il prete, unico sopravvissuto dei tre accusati degli abusi commessi per 12 anni su Hepworth, da quando aveva 15 anni. Il vescovo, che a causa degli abusi aveva lasciato la chiesa cattolica e ora è primate della Comunione anglicana tradizionale che mira ad unirsi alla Chiesa cattolica, aveva rivelato giorni fa di aver denunciato gli abusi nel 2007 all’arcidiocesi di Adelaide. «I parrocchiani hanno diritto di sapere che per 4 anni i vertici della Chiesa sapevano delle accuse, ma hanno mancato di sospendere Dempsey durante le indagini», ha detto Xenophon. L’arcidiocesi gli aveva scritto – ha riferito il senatore – implorandolo di non nominare il prete, che oggi ha respinto categoricamente le accuse. Lo stesso Hepworth aveva detto che rivelarne il nome non era una soluzione e che avrebbe chiesto egli stesso di sospenderlo.
commenti (0)
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubr…&ID_sezione=524
Scopri di più da Rete L'ABUSO
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.