<p style="text-align: justify;">Don Luciano Massaferro verso il processo: è accusato di aver abusato di una chierichetta *Ida Artiaco</p> <p style="text-align: justify;">È stata fissata per il prossimo ventiquattro luglio la prima udienza in Tribunale a Savona del processo contro Don Luciano Massaferro, il parroco arrestato lo scorso dicembre con l’accusa di abusi sessuali nei confronti di una chierichetta undicenne.</p> <p style="text-align: justify;">La procura della Repubblica ha chiuso l’inchiesta sul sacerdote quarantacinquenne e avanzato l’istanza di giudizio immediato al giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Savona, Emilio Flois, che ha fissato l’udienza davanti al collegio.</p> <p style="text-align: justify;">Don Luciano Massaferro, 45 anni</p> <p style="text-align: justify;">Don Luciano, che si dichiara innocente, attualmente è detenuto nel carcere di Villa Armea a Sanremo. Tre sarebbero gli episodi descritti dalla vittima, per i quali il reggente delle parrocchie di San Vincenzo e San Giovanni Battista, nonché responsabile dell’ufficio scolastico della Diocesi, è stato indagato.</p> <p style="text-align: justify;">Episodi avvenuti sullo scooter del prete, nella biblioteca dell’ufficio parrocchiale e nella baracca dell’orto gestita da Don Lu, come è chiamato dai suoi fedeli, dove avrebbe fatto giurare alla ragazzina in un momento di intimità di non raccontare nulla di quegli incontri proibiti.</p> <p style="text-align: justify;">Ma, secondo i legali del prete, la ragazzina si sarebbe contraddetta più volte e le relazioni effettuate dagli psicologi del Gaslini di Genova sarebbero contraddittorie. “Ovviamente per un sacerdote il regime carcerario è pesante- ha detto Alessandro Chirivì, legale di Don Luciano- e vive in una cella insieme ad altri sette detenuti a seconda delle esigenze del carcere”. Intanto è stata depositata anche la perizia psichiatrica ordinata dalla Procura su Don Massaferro, dalla quale si evince, secondo l’avvocato, che il prete era capace di intendere e di volere.</p> <p style="text-align: justify;">Potrebbe essere aperto anche un processo canonico nei confronti del sacerdote di Alassio. A decidere sarà il vescovo della Diocesi di Albenga e Imperia, Mario Oliveri, che già al tempo dell’arresto, aveva inviato una segnalazione alla Congregazione dei Vescovi in Vaticano. In caso di eventuale avvio del processo canonico, e in caso di condanna, il massimo della pena che rischia don Luciano sarebbe la riduzione allo stato laicale. Intanto l’intera Diocesi e le parrocchie di Alassio si mobilitano per il parroco, organizzando una fiaccolata per il prossimo ventisei aprile.</p> http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-italia/don-luciano-massaferro-verso-il-processo-e-accusato-di-aver-abusato-di-una-chierichetta-335176/