(AGI) – Vienna, 20 mar. – In Austria le vittime di maltrattamenti e abusi sessuali si uniscono per intentare una causa di massa contro i preti pedofili e la Chiesa. Un avvocato viennese, Werner Schostal, ha annunciato la costituzione di una associazione che minaccia azioni legali con richieste di risarcimento fino a 80mila euro (nel caso di abusi prolungati) per vittima. “Il primo passso – ha spiegato l’avvocato – sara’ quello di cercare di arrivare ad accordi extra giudiziali. Ma se la Chiesa – ha aggiunto – non dimostrera’ la volonta’ di arrivare agli accordi o offrira’ risarcimenti non adeguati, si avvieranno le azioni formali”. L’associazione, che conta di riunire centinaia di vittime, “vuole portare in tribunale i preti autori dei presunti abusi ma anche la Chiesa come responsabile delle loro azioni”, ha precisato l’avvocato. Al vaglio ci sono azioni legali contro il vescovo di Eistendstadt, Paul Iby, e quello di Graz, Johann Weber, sospettato di aver abusto di una ventina di bambini tra la fine degli anni ’70 e l’inizio degli anni ’80 ed e’ stato sospeso all’jnizio di marzo. –
http://www.agi.it/estero/notizie/201003201153-est-rt10024-pedofilia_austria_vittime_unite_per_causa_massa_contro_chiesa
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