Ieri in tribunale ha parlato la difesa del sacerdote ”Il prete accusato di violenze sessuali va assolto”
Le accuse non sono fondate e l’imputato va assolto con formula piena. È la richiesta che dopo tre ore di ...
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Don Andrea Agostini Don Andrea Agostini è stato accusato di violenze su una decina di bambine di un paese vicino ...
Rivelazione senza ombre quella del prete svizzero che ha confessato di essere un pedofilo e pure recidivo. Il prelato era ...
«Il prete mi ha molestato» Un giovane pastore del Brindisino ha denunciato un sacerdote per presunte violenze avvenute nel 2001 ...
Una querela già pronta sarà consegnata in Procura questa mattina dal legale che rappresenta la famiglia della presunta vittima degli ...
Una comunità per don Marco Cerullo. Il tribunale del riesame di Napoli, lunedì mattina, stando ad alcune indiscrezioni, ha disposto ...
A Matrix lo spettro di Meluzzi 09/01/2008 17:40 Che cattivo servizio ha fatto ieri a Matrix lo psichiatra Alessandro Meluzzi ...
Per il riesame c’è ancora tempo, la data dell’udienza non è stata ancora fissata. E don Marco Cerullo, il sacerdote ...
E sulle cause della pedofilia ecclesiastica? E sulla riparazione del malfatto? E sul fare emergere la verità? Niente da dichiarare? ...
AVERSA. La Curia aversana già conosceva le presunte debolezze di don Marco Cerullo, il sacerdote di Villa Literno che, nell’immediatezza ...
La Rete si è impegnata al compimento di “Spotlight on Italian survivors” coniugando il lavoro enorme occorso alla necessità di tentare di colmare un vuoto insopportabile nel nostro Paese, di cui pare non esserci realistica percezione: la pericolosità incombente sulla vita dei bambini e delle bambine commisurato alla vastità del fenomeno italiano, ma che non riguarda solo il perimetro di influenza della chiesa-istituzione.
Questo contributo ha come scopo principale quello di puntare un cono di luce, deciso e abbagliante, sulla carenza della tutela preventiva e protettiva, che deve essere concreta ed urgente verso i minori e le persone poste in posizione di vulnerabilità.
Ciò va inteso senza limitazione di genere, o inclinazione sessuale, riguarda tutti, nessuno escluso.
Senza allarmismi, riguarda i genitori che ignari delle insidie di cui sono ancora intrisi gli spazi parrocchiali e di vita comunitaria vi affidano i propri figli. Spazi da non potersi realisticamente reputare protettivi e, teniamo a sottolineare, non limitabili alle responsabilità di prevenzione e contrasto imputabile alla sola chiesa cattolica.
Tuttavia seppur convinti che i predatori sessuali, sono tutti uguali, con o senza abito talare, occorre prendere atto che lo stato delle cose non impedisce loro né di colpire, né di ripetere il crimine.
E’ altrettanto importante evidenziare che “Spotlight on Italian survivors” così come ogni attività posta in essere dall’Associazione, trattando o rimandando ad inchieste giudiziarie, a procedimenti penali non ancora conclusi, induce a ritenere innocenti tutte le persone citate a vario titolo – consacrate e non - seppur condannate nei primi gradi di giudizio.
Nel nostro ordinamento, infatti, la presunzione di innocenza copre l’intera vicenda processuale.
E questo principio facciamo nostro.
Il direttivo della Rete l’Abuso