Al via la causa civile contro gli anziani di una congregazione geovista per la mancata segnalazione di un caso di relazione sessuale illegale con un minore.
DICHIARAZIONE DI DAVID CLOHESSY direttore della SNAP-Survivors Network of those abused by Priests-
9 novembre 2015
” Ci auguriamo che il Procuratore generale di Delaware, riesca a ottenere una condanna contro i funzionari dei Testimoni di Geova che non segnalarono il caso di un presunto crimine sessuale su minore alle autorità laiche.
Siamo innanzitutto grati siano state presentate queste denunce. Troppo spesso le autorità di contrasto, nei casi di abuso sessuale infantile perseguono solo ” la frutta che cresce sui rami più bassi”: unicamente l’autore di reato.
Molto raramente le procure perseguono funzionari di chiesa che erano a conoscenza oppure sospettavano i crimini ma sono rimasti in silenzio o li hanno nascosti.
Gli anziani Joel Mulchansingh e William Perkins della Sala del Regno di Seaford (Contea di Sussex), sono accusati di omessa segnalazione dell’abuso sessuale commesso da Katheryn Harris Carmean White, un membro della congregazione e insegnante di sostegno alla scuola media di Seaford, dal momento che la madre della vittima riferì loro dei crimini.
Rivolgiamo preghiera ai fedeli di tutte le confessioni: di contattare, quando si vede, si sospetta o si è vittima di abuso sessuale infantile, professionisti, indipendenti e imparziali in applicazione della legge. Non allertate funzionari della chiesa nel segnalare l’abuso.
Chiediamo a polizie e procure di dedicare maggior tempo ed energie prevenendo la pedofilia e gli insabbiamenti e imputando coloro che occultano crimini sessuali sui bambini.
Infine preghiamo chiunque sia legato alla scuola media o alla Sala del Regno di Seaford di ricercare con decisione altri che potrebbero essere stati danneggiati da K. H.C. White.
Se Perkins e Mulchansignh saranno giudicati colpevoli, auspichiamo ricevano la più rigorosa condanna possibile. Questo è il modo migliore per costringere altri anziani all’obbedienza della legge, alla protezione dei minori e alla segnalazione dei crimini.
FONTE: SNAP
Scopri di più da Rete L'ABUSO
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.