AVEZZANO. Una richiesta di risarcimento di 50mila euro per un reato di violenza sessuale. È la richiesta di una delle due donne marocchine vittime di presunte avance da parte dell’ex parroco di Trasacco, don Duilio Testa, che ha patteggiato nel 2010 per abusi sessuali.
Dopo la vicenda penale, la straniera, difesa dall’avvocato Cesidio Di Salvatore, ha avviato una causa di risarcimento danni. Sono stati ascoltati dei testimoni e analizzati gli atti del procedimento penale. Alla fine di settembre si terrà l’udienza. Don Duilio Testa, 84 anni, originario di Castellafiume, ha patteggiato un anno e 40 giorni di reclusione, davanti al giudice del tribunale di Avezzano.
Il sacerdote fu trasferito nel 2004 a Trasacco dall’allora vescovo Lucio Renna, da Castellafiume, per sostituire padre Emilio, l’unico frate francescano rimasto nella Chiesa della Madonna del Perpetuo soccorso, al centro di una violenta protesta dei fedeli che occuparono il luogo sacro per diversi mesi contro il trasferimento dello stesso frate. Secondo l’accusa, avrebbe costretto due giovani originarie del Marocco a subire le sue avance nella casa canonica della chiesa. Le indagini, che si sono protratte per diversi mesi, avrebbero permesso di accertare, anche con registrazioni messe in atto dalle ragazze, la veridicità delle accuse.
Dopo l’avvio del procedimento, il sacerdote sarebbe stato convinto a optare per il patteggiamento. Due anni fa il sacerdote arrivò sulle pagine di cronaca nazionale anche per la sua decisione di celebrare messa in una sala giochi e cercare così di rompere l’apatia degli adolescenti che disertano la chiesa. Don Duilio ha trascorso 33 anni nel Congo come missionario in situazioni di povertà e difficoltà anche dal punto di vista climatico. È stato inoltre cappellano in diverse strutture ospedaliere, tra cui quella di Tagliacozzo, per diversi anni. Il parroco, che attualmente celebra a Pescocanale, frazione di Capistrello, ma diocesi non più di Avezzano bensì di Sora, è nullatenente e la Curia di Sora, tantomeno quella di Avezzano, non possono rispondere di una colpa personale. Nonostante ciò, la donna dovrà pagare 1.500 euro di imposte di registro, ma anche lei è nullatenente.
Pietro Guida
12 agosto 2014
http://ilcentro.gelocal.it/laquila/cronaca/2014/08/12/news/ci-molestava-anziano-prete-citato-per-danni-da-una-donna-a-trasacco-1.9749705
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