Il 44enne era stato arrestato dopo essere stato filmato in atteggiamenti intimi con una 13enne in spiaggia
Ha l’obbligo di dimora a Perugia l’ex portavoce del vescovo di Fano, don Giangiacomo Ruggeri di 44 anni, arrestato lo scorso anno perché accusato di atti sessuali con una minore di anni 14. Dopo essere stato arrestato nel luglio dello scorso anno e un periodo di riflessione in una località segreta, il sacerdote è arrivato a Perugia dove è impiegato in una biblioteca della diocesi.
Chiuse le indagini Adesso il pubblico ministero Sante Bascucci della procura di Pesaro ha chiuso le indagini e ha recapitato al sacerdote l’avviso di conclusione delle indagini, di fatto, anticamera per la richiesta di rinvio a giudizio. Secondo quanto accertato dalla polizia, al sacerdote vengono contestati due episodi accaduti il 10 e il 12 luglio 2012 e filmati dai poliziotti in cui il sacerdote in costume da bagno, flirtava con la tredicenne su una spiaggia di Fano. Secondo quanto emerso durante le indagini, oltre a quei baci e quelle carezze non ci sarebbero stati altri atti tra i due, ma una relazione molto profonda questo si.
Il bagnino A far scoprire il caso era stato un bagnino che aveva assistito alla scena e scandalizzato aveva chiamato la polizia. Il vescovo sospese il sacerdote il giorno stesso in cui venne arrestato. Dopo 44 giorni di carcere e un periodo di riflessione, adesso vive a Perugia, dove non ha contatti con parrocchiani, ma lavora in una biblioteca della diocesi.
http://www.umbria24.it/atti-sessuali-con-una-13enne-chiuse-le-indagini-per-prete-di-fano-adesso-vive-a-perugia/176115.html
Scopri di più da Rete L'ABUSO
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.