Dario Ferri 29 giugno 2011
L’arcivescovo di Vienna Schönborn denunciato per aver nascosto due casi di abusi sessuali da parte di religiosi della sua diocesi
Il cardinale di Vienna Christoph Schönborn è stato denunciato insieme a due altri religiosi della Chiesa cattolica austriaca in merito ad alcuni abusi sessuali che il porporato avrebbe coperto. L’avvocato della vittima, Werner Schostal , lo ha annunciato alla stampa, spiegando come l’arcivescovo di Vienna avrebbe impedito di far intervenire la magistratura per punire un prete ed un frate francescano che avevano violentato ripetutamente una donna.
MOLESTIE COPERTE – Nel 1994 un’austriaca che oggi ha 45 anni avrebbe confidato a Christoph Schönborn, all’epoca vescovo ausiliario, di essere stata molestata da un frate francescano tirolese durante le giornate mondiali della gioventù svoltesi dieci anni prima a Roma, quando aveva 17 anni. L’incontro col Papa si sarebbe dunque trasformato in un incubo per la donna, stuprata nell’abitazione del religioso, che ha poi subito ulteriori abusi sessuali negli anni successivi. I casi di violenza sono stati confessati anche dal frate molestatore alla diocesi di Innsbruck, che lo ha sospeso dal suo ruolo di consulente spirituale nelle scuole. La Commissione Klasnic, istituita dalla Chiesa austriaca e dal governo per indagare sugli abusi dei religiosi austriaci, ha riconosciuto la donna come vittima di una violenza sessuale, offrendole un percorso terapeutico per mitigare il trauma degli abusi subiti. Christoph Schönborn non avrebbe però, secondo quanto denunciato dalla donna, denunciato il frate tirolese responsabile delle violenze, coprendolo in modo da impedire l’avvio di un’inchiesta della magistratura.
NUOVO ABUSO – La donna ha inoltre denunciato il responsabile di Missio Austriaca, un’istituzione religiosa, direttamente dipendente dal Vaticano, responsabile dell’evangelizzazione dei popoli. Il direttore, Leo Maasburg, avrebbe abusato della donna negli anni novanta, dopo che lo stesso cardinale Schönborn le ha consigliato di contattarlo per denunciare la violenza subita in precedenza dal frate francescano. Sia il cardinale di Vienna che il responsabile di Missio Austria hanno respinto le accuse, sulle quali ora indagherà la magistratura. Anche la commissione Klasnic ha avviato un’indagine sull’abuso compiuto da Maasburg, noto in Austria e nel mondo cattolico per essere stato a lungo un accompagnatore di Madre Teresa di Calcutta.
http://www.giornalettismo.com/archives/131…aveva-stuprata/
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