<p style="text-align: justify;">28 giugno 2011 - 19.53 (Ultima Modifica: 28 giugno 2011)</p> <p style="text-align: justify;">FORLI' - Don Franco Zaghini, l'abate di San Mercuriale fino all'aprile scorso finito al centro del caso di estorsione a sfondo sessuale che ha portato all'arresto di due giovani di 24 e 25 anni, non ha ricevuto alcun avviso di garanzia nei suoi confronti. Lo ha detto l'avvocato Massimo Beleffi dopo la notizia pubblicata martedì dal "Corriere Romagna", che ha riportato di un'iscrizione nel registro degli indagati del sacerdote per detenzione di materiale pedo-pornografico.</p> <p style="text-align: justify;">L'avvocato ha specificato come don Zaghini risulta parte lesa dopo il tentativo di estorsione da parte dei due ragazzi. Gli inquirenti hanno chiarito che il fascicolo sull'estorsione è di competenza della Procura di Forlì ed è nelle mani del sostituto procuratore Fabio Di Vizio. Sono in corso gli accertamenti sul computer dell'ex abate di San Mercuriale. Di quest'ultimo aspetto se ne sta occupando la Procura distrettuale antimafia di Bologna.</p> <p style="text-align: justify;"><a href="http://www.romagnaoggi.it/forli/2011/6/28/197270/" target="_blank" rel="noopener noreferrer">www.romagnaoggi.it/forli/2011/6/28/197270/</a></p>