Messina, 24 nov. (Apcom) – Il Tribunale di Barcellona P. G. (Messina) ha condannato a 15 anni di carcere e 3 anni di libertà vigilata don Alessandro Restuccia, 88 anni, ex parroco della frazione Canneto di Lipari, sospeso dalle autorità ecclesiastiche duraate le indagini, per violenza sessuale su un minore.
Assieme al parroco il Tribunale ha condannato anche la madre del minore a 5 anni di carcere perché avrebbe consentito gli abusi. Le violenze subite dal minore (all’epoca dei fatti aveva 5 anni) – secondo quanto accertato dai pm messinesi – risalgono ad un periodo compreso tra il 1996 e il 1998, quando la madre del piccolo, una donna francese sposata con un pescatore di Lipari, svolgeva il ruolo di perpetua del prete. A denunciare gli abusi è stato il padre durante la procedura di separazione.