A Piazzapulita, su La7, questa sera – giovedì 10 febbraio – è intervenuto il giornalista di Domani, Emiliano Fittipaldi, per parlare di pedofilia nella Chiesa. Il quotidiano, infatti, nell’edizione dell’11 febbraio pubblicherà una lettera scritta dal cardinal Ladaria, “nome poco conosciuto, il numero 3 o 4 della Chiesa – ha detto Fittipaldi – E’ il prefetto della congregazione della dottrina della fede, che deve gestire i casi di pedofilia all’interno dei procedimenti canonici che vengono aperti”. La lettera in questione risale al 2015, ed è indirizzata all’ex Vescovo di Lione, Barbarin. “E’ una risposta a una richiesta di Barbarin: lui ha un grosso problema, segreto. Ha un prete, Preynat, un orco seriale, che è stato condannato l’anno scorso dopo che ha confessato di aver violentato tutti i weekend 3 o 4 bambini degli scout”, prosegue il giornalista di Domani.
Ma nel 2015 lo sapevano in pochi. “Lo sapevano Barbarin e Ladaria – spiega Fittipaldi – Il Vescovo di Lione chiede cosa fare a Ladaria”, che dice: “Eminenza, questa congregazione, dopo aver accuratamente studiato il caso del prete della vostra diocesi che le avete sottoposto, Bernard Preynat, ha deciso di affidarvi il compito di prendere gli adeguati provvedimenti disciplinari, evitando lo scandalo pubblico, fermo restando che, a queste condizioni, non può essergli affidato un altro ministero pastorale che includa il possibile contatto con dei minori. Vi raccomando inoltre di prendere adeguate misure per la cura pastorale delle vittime. La prego di accettare, eminenza, l’espressione dei miei sentimenti devoti in Cristo“, si legge nella lettera.
Fittipaldi spiega il vescovo avrebbe dovuto denunciare i fatti alla polizia. “La questione chiave è etica: Ladaria nel 2012 in Italia scrive la stessa cosa per un decreto su un prete italiano, don Trotta, un orco seriale, che viene in qualche modo spretato perché beccato a commettere atti impuri con un minore – prosegue il giornalista di Domani – Ladaria manda una lettera a Lucera, un comune in provincia di Foggia, utilizzando le stesse parole che utilizzerà tre anni dopo. Ma nessuno a Foggia sapeva che don Trotta fosse un orco seriale, e don Trotta diventa allenatore di una squadra di calcio giovanile e nel 2014 e 2015 violenta 10 bambini: oggi è stato condannato a 20 anni. Probabilmente, se le autorità religiose e vaticane avessero denunciato ciò che sapevano, avrebbero evitato queste violenze“.
https://corrieredellumbria.corr.it/news/spettacoli/30441554/pedofilia-chiesa-piazzapulita-la7-segreti-nascosti-cardinal-ladaria-piazzapulita.html
Scopri di più da Rete L'ABUSO
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.